KUHN
SPECIALE EIMA DIGITAL PREVIEW 2020
CCI CONNECT PRO, L’INNOVATIVA SOLUZIONE PER L’AGRICOLTURA 4.0
connettività Kuhn Connect, andando appunto a completare le funzioni già disponibili attra- verso il sistema ISObus e i terminali CCI. DISPONIBILE PER TUTTE LE ATTREZZATURE ISOBUS DOTATE DI FUNZIONE TASK CONTROL Il nuovo sistema Connect Pro viene proposto dal gruppo di Saverne su tutte le attrezzature aziendali con tecnologia ISObus dotate di fun- zione Task Control, vale a dire su tutte quelle macchine di casa Kuhn in grado di operare leggendo i dati provenienti da una mappa di prescrizione. Rientrano pertanto in questo range l’aratro Isobus Vari-Master L Smart Ploughing, le semi- natrici combinate ISObus Venta 3010 - 3020 - 3030, le seminatrici trainate Espro e Espro RC e quelle di precisione ISObus Maxima 3 e Planter 3. Ed ancora, le tramogge frontali ISObus TF 1512, le barre di semina BTF 3030, BTFR 4000 - 5000 - 6030 e CSC 6000 (solo se combinate con TF 1512 ISObus), lo
Costantemente al top dell’innovazione e da sem- pre molto attenta a tali aspetti, Kuhn sta lascian- do il segno anche in questo ambito relativamen- te recente ma già molto composito, forte dell’esperienza maturata in anni di collaborazio- ne con importanti realtà del comparto. Ed è quindi pronta e attrezzata, anche grazie ai suoi collaudati terminali CCI, dopo una presenza comprovata e affermata nel mondo dei sistemi ISObus, ad offrire agli utilizzatori nuove esclusive soluzioni all’avanguardia relative alla digitalizza- zione del settore primario, entrando in una nuo- va dimensione di precision farming. La soluzione per l’Agricoltura 4.0 firmata Kuhn si chiama CCI Connect Pro e rientra nel progetto di
UNA NUOVA DIMENSIONE DI AGRICOLTURA DI PRECISIONE
colo: un autentico salto di qualità basato sull’im- piego di soluzioni intelligenti a distanza, pensate all’insegna dell’elettronica, dell’informatica e dell’interconnessione, con vantaggi tangibili in termini di monitoraggio della redditività dei pro- pri terreni e delle proprie macchine, di tracciabili- tà delle risorse e di corretta attribuzione dei costi. Ma c’è di più. Grazie al nuovo «Piano Impresa 4.0» che prevede un credito di imposta pari al 40 per cento per investimenti fino a 2,5 milioni di euro, viene offerta a tutte le imprese agricole italiane l’opportunità di investire in macchinari di alta qualità rendendo l’agricoltura sempre più smart, digitale e connessa.
Nel proprio stand virtuale all’Eima Digital Preview Kuhn, oltre a mettere in mostra le punte di dia- mante di una gamma sempre più ampia di mac- chine che abbraccia proposte tecnologicamente all’avanguardia per tutti i segmenti dell’agricoltu- ra (dalla gestione delle colture alla produzione fo- raggera, all’allevamento e alla manutenzione del paesaggio), ha voluto assegnare una meritata centralità ad una soluzione che potremmo defi- nire trasversale: quella elaborata dal gruppo fran- cese per l’Agricoltura 4.0. Una definizione quest’ultima di uso comune che sintetizza efficacemente il nuovo approccio al la- voro dei campi al quale è chiamato il mondo agri-
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