MARCHE 2024 - GLOCAL ECONOMIC FOCUS ESG89 | SANITÀ
sociale non residenziale. Alla base di questi episodi violenti ci sono senza dubbio i tagli dei costi del personale che hanno causato un significativo impoverimento del sistema sanitario pubblico. Tante le soluzioni proposte alla giunta regionale per arginare la situazione. Ad intervenire c’ha pensato anche il Governo nazionale emettendo un decreto che ha introdotto la procedibilità d’ufficio del reato anche nell’ipotesi di lesioni non gravi (inferiori ai 40 giorni di prognosi) agli operatori sanitari e socio- sanitari, pertanto la vittima non dovrà presentare alcuna querela in merito all’aggressione. Ad inasprirsi anche le sanzioni
penali: in caso di lesioni non gravi è prevista una reclusione dai due ai cinque anni, mentre per le lesioni gravi la pena sale da quattro ai dieci anni. Aldilà dei provvedimenti in cantiere, la cosa certa è che occorre agire e risolvere la situazione per il benessere dei cittadini e degli operatori.
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