Speciale Meccanizzazione per il Vigneto 2024

Novità trattori, trattori elettrici, robot agricoli e macchine agricole per il Vigneto.

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Speciale Meccanizzazione per il Vigneto 2024 Supplemento a MECCAGRI NEWSLETTER del 12 Giugno 2024 Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 361 del 5 dicembre 2011

Edito da ABM Studio SRL Via di Donna Olimpia 166 00152 Roma info@meccagri.it redazione@meccagri.it

TRATTORI ELETTRICI

D irettore r esponsabile Barbara Mengozzi

ROBOTICA E AUTOMAZIONE

C oorDinamento r eDazione Simona Pozzi

r eDazione Andrea Castaldi Francesco Ponti Emanuela Stìfano (Corrispondente da Milano e responsabile Iniziative speciali)

L’INNOVAZIONE DALLE AZIENDE

ENOVITIS IN CAMPO 2024

G rafiCa e i mpaGinazione Marina Proietti

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TRATTORI ELETTRICI DA VIGNETO, QUALE FUTURO?

AGRI EVE

BCS GROUP

CELLESTIAL

DEL MORINO FARMTRAC FENDT KUBOTA LANDINI

MONARCH NEW HOLLAND RIGITRAC – GOLDONI-KEESTRACK SOLECTRAC SOLIS TAFE

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VST

speciale meccanizzazione per il vigneto 2024

TRATTORI ELETTRICI DA VIGNETO, QUALE FUTURO?

Il settore vitivinicolo offre in quest’ottica un interes- sante spunto di riflessione, in quanto si presenta come via di mezzo fra i trattori compatti e quelli da campo aperto: gli specializzati che operano tra i fila- ri vantano ormai potenze considerevoli che in linea generale spaziano dai 70 ai 120 cavalli, necessari per lavorare con attrezzature di dimensioni importanti quali cimatrici, irroratori o vendemmiatrici. Il lavoro nei vigneti è lungo e continuativo quanto quello in

bilità con l’analisi dei dati – a rendere interessanti e appetibili questi mezzi è anche il valore aggiunto che sanno fornire con la loro silenziosità, presuppo- sto di una riduzione dell’inquinamento acustico, e l’assenza di emissioni, elementi che hanno saputo suscitare l’interesse di numerosi agricoltori. Prendiamo, ad esempio, lo scenario italiano, dove i vigneti, complici paesaggi mozzafiato, rappresen- tano un inestimabile patrimonio naturale del Bel-

La propulsione elettrica applicata alle macchine agricole rappresenta sicuramente uno dei temi caldi dell’agricoltura contemporanea: ammira- ta e apprezzata per certi aspetti, ritenuta ancora acerba per altri. D’altra parte, l’introduzione di una nuova tipologia di motori non è facile nel mondo automobilistico e ancor meno lo è in quello agri- colo, dove i decenni di sviluppo sui motori diesel hanno permesso ai trattori di disporre di propulso- ri potenti ed efficienti, in grado di consumare sem- pre meno e di affrontare intense stagioni di lavoro praticamente senza sosta. Un confronto non facile per la grande differenza di età che separa lo svilup- po di queste tecnologie.

lanti prospettive – MarketsandMarkets, a titolo di esempio prevede una crescita da 0,7 miliardi di dol- lari del 2024 a 3,4 miliardi di dollari entro il 2030 – e bisogna riconoscere che lo sviluppo delle soluzioni elettriche sta avvenendo a gran velocità sui trattori compatti, dove la massa non grava eccessivamente sui consumi energetici, per i quali questi motori si stanno qualificando quali valide alternative. È quindi facile pensare che i trattori elettrici si ri- taglieranno per il momento una loro fetta di mer- cato, quella delle macchine per la cura del ver- de anche a livello municipale, per i piccoli lavori aziendali, nelle serre e nei vivai e tra i filari di frut- teti e vigneti, e i listini dei costruttori confermano questa tendenza, con sempre più aziende – in lar- ga parte start up o comunque brand con radici al di fuori dell’agromeccanica propriamente intesa – che si stanno affacciando a questo nuovo mondo con interesse, presentandosi quali pionieri della propulsione elettrica.

campo aperto e richiede macchine strette e agili. La sfida delle batterie è stata affrontata con succes- so, con queste che sono state sviluppate in modo da offrire una maggiore autonomia in dimensioni contenute, mentre i tempi di ricarica non sono an- cora in grado di sostenere un duello alla pari con i tradizionali modelli endotermici.

paese, spesso impreziosito dall’affaccio su antiche cantine, divenute oggi centro d’impresa e magari adibite anche a locanda o agriturismo. È esatta- mente in questi contesti che il trattore elettrico può assumere un valore aggiunto, divenendo ele- mento fondamentale alla costruzione di valore di un’impresa.

EMISSIONI ZERO E BASSA RUMOROSITÀ: UN VALORE AGGIUNTO PER LE AZIENDE VITIVINICOLE

IL POTENZIALE DI INTEGRAZIONE DELLE ENERGIE RINNOVABILI

Senza trascurare possibilità di ricaricare questi trattori utilizzando l’energia ricavata direttamen- te dai pannelli fotovoltaici o dalle turbine eoli- che, sempre più diffusi nelle aziende agricole: un aspetto che non solo amplifica l’efficienza energe- tica ma garantisce anche dei significativi risparmi permettendo di ammortizzare, unitamente alla riduzione dei costi operativi e di manutenzione, il consistente investimento iniziale per l’acquisto di questa tipologia di macchine.

Accanto ad altre considerazioni di carattere tecni- co in grado di far pendere l’ago della bilancia dalla parte dei trattori elettrici – leggasi la loro capacità di erogare una coppia istantanea, particolarmente vantaggiosa quando si tratta di attività che richie- dono reazioni rapide, come l’arresto e l’avviamento di un tosaerba o la navigazione intorno agli ostacoli, ma anche la maggiore precisione, soprattutto per quelli dotati di elementi di automazione, e l’integra-

NEL PROCESSO DI ELETTRIFICAZIONE UNA CORSIA PREFERENZIALE PER I TRATTORI SPECIALISTICI

Tuttavia, le indagini sul potenziale mercato dei trat- tori elettrici parlano di un salto innovativo dalle bril-

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trattori elettrici

speciale meccanizzazione per il vigneto 2024

Serie EVO2

AGRI EVE SERIE EVO

cavalli (82 kilowatt) con una coppia di 680 newton- metro e una batteria da 50 kilowattora. Il tempo di ricarica dichiarato dal costruttore trentino per porta- re la batteria dal 20 all’80 percento è di 50 minuti con la colonnina e dalle 4 alle 8 ore in monofase. Il trattore è dotato di una trasmissione idrostatica con 2 marce meccaniche e 2 marce idrauliche sele- zionabili durante la guida che consentono di dispor- re di velocità infinitamente variabili da 0 a 40 chilo- metri orari in entrambe le direzioni. Il joystick multifunzione accompagna l’operatore alla guida e sono presenti anche l’Automotive System per l’uso su strada e la regolazione automatica della velocità in base allo sforzo di trazione. A caratterizzare i trattori di Agri EVE è il Twin Steering System che offre tre diverse tipologie di sterzo. La serie EVO1 è dotata di un sollevatore posteriore da 2.400 chilogrammi di portata con presa di forza da 540 giri/min. La serie EVO2 offre le medesime caratteristiche tec- niche della EVO1 ma può essere guidata anche tra- mite un telecomando, permettendo di lavorare in totale sicurezza anche le aree più impervie. EVO5, POLIVALENTE E DI DIMENSIONI COMPATTE L’EVO5 è il compatto di casa Agri EVE, con potenza di 50 cavalli (37 kilowatt), coppia di 300 newtonmetro e batteria da 30 kilowattora sulla versione base e po-

tenza di 55 cavalli (41 kilowatt) con coppia di 340 newtonmetro e batteria da 40 kilowattora sulla ver- sione Evo1 HP. Cura del verde, sport, servizi, tenute e vigneti o frutte- ti: le dimensioni compatte permettono di svolgere attività in qualsiasi luogo, grazie alla trasmissione meccanica a 6 marce e alla presa di forza posteriore da 540 e 1.000 giri/min. Il tempo di ricarica dal 20 all’80 percento è di 50 minuti con colonnina e dalle 4 alle 8 ore in monofase.

Non solo trattori a base Pierre: Agri EVE può personalizzare trattori di ogni marca, renden- doli elettrici ed esaudendo le richieste dei clienti.

EVO1, nato dalla collaborazione con Pierre Trattori

TRATTORI ELETTRICI MADE IN ITALY PENSATI ANCHE PER LE PERSONE CON DISABILITÀ Agri Eve è in grado di adattare ogni trattore alle esi- genze di un agricoltore: l’azienda, infatti, può custo- mizzare macchine di ogni marca, rendendole elettri- che e adattandole alle specifiche richieste. Grande attenzione viene rivolta alla qualità delle componen- ti, puntando fortemente su prodotti italiani. Inoltre, Agri EVE offre soluzioni adatte a persone con disabilità, compresa la SLA: grazie al joystick configu- rabile e alla possibilità di guida da remoto, anche le persone con disturbi fisici possono così ritrovare di- gnità nel lavoro.

Agri EVE, divisione agricola di EVE, è un’azienda ita- liana Corporate (la sede è a Rovereto, in provincia di Trento) che offre soluzioni elettriche per l’agricoltura, in particolare per il vigneto. Guidati da una forte at- tenzione alla sostenibilità, all’inclusività e al made in Italy, i loro prodotti offrono motori elettrici e soluzioni personalizzabili per rispondere a ogni esigenza del cliente. La collaborazione con Pierre, storico costruttore pie- montese di trattori idrostatici, ha dato vita alla serie EVO, declinata nei modelli EVO1 ed EVO 2 per vigne- ti e frutteti, EVO 3 per le attività municipali, EVO4

completamente autonomo ed EVO5 per tutte le la- vorazioni dove è richiesto un trattore compatto.

EVO1 ED EVO1 HP PROGETTATE PER VIGNETI E FRUTTETI

La serie EVO1 è stata progettata appositamente per il lavoro nei vigneti e frutteti. Il modello EVO1 dispone di un doppio motore da 100 cavalli (75 kilowatt) in grado di erogare una coppia combinata di 600 newtonmetro con una batteria da 40 kilowattora. Maggiore potenza viene messa a disposizione dall’ EVO1 HP, che è provvisto di un doppio motore da 110

Spaccato di una trasformazione Agri EVE: partendo da un tradizionale trattore diesel è possibile trasformarlo in elettrico.

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trattori elettrici

speciale meccanizzazione per il vigneto 2024

BCS GROUP BCS e-VALIANT

TRASMISSIONE MECCANICA 12+12 Il primo BCS 100 percento elettrico è dotato di una trasmissione meccanica con frizione multidisco in bagno d’olio con 12 velocità in avanti e altrettante indietro e inversore sincronizzato. Il trattore può la- vorare da una velocità minima di 0,7 chilometri orari a una massima di 35 chilometri orari.

IMPIANTO IDRAULICO A DOPPIO CIRCUITO E SOLLEVATORE POSTERIORE DA 1.200 CHILOGRAMMI

L’impianto idraulico a doppio circuito offre una por- tata di 23 litri/min per il sollevatore e i 7 distributori posteriori, mentre per l’idroguida e i comandi elet- troidraulici sono disponibili 17,5 litri/min. Il solleva- mento posteriore ha una capacità di 1.200 chilo- grammi e la presa di forza lavora a una velocità di 540 giri/min.

POSTO DI GUIDA REVERSIBILE E TELAIO ARTICOLATO CON OS-FRAME

Anche l’e-Valiant è disponibile con il posto di guida reversibile, una caratteristica che consente di lavora- re con maggiore sicurezza e comodità, mentre l’e- sclusivo telaio integrale OS-Frame offre un’oscillazio- ne di 15 gradi fra avantreno e retrotreno, garantendo la massima stabilità anche sui terreni impervi. Dispo- nibili anche sugli e-Valiant i fari da lavoro anteriori LED e il bumper anteriore, oltre al kit di zavorre ante- riori e per le ruote.

DISPONIBILE NELLE VERSIONI AR, RS E AR MICRO

I nuovi e-Valiant di BCS sono disponibili in tre diffe- renti versioni per rispondere a tutte le esigenze: AR, RS e AR MICRO. La versione AR con telaio articolato assicura raggi di svolta particolarmente contenuti; la versione RS è dotata di telaio a ruote sterzanti che la rende ideale per il lavoro in zone impervie; la versio- ne AR MICRO è dotata di telaio articolato e posto di guida reversibile di serie e si caratterizza per la car- reggiata stretta con larghezza di 95 centimetri, l’im- pianto idraulico Premium con pompa a portata maggiorata, lo scambiatore di calore e il divisore di flusso. A BREVE ANCHE I NUOVI E-VANGUARD La nuova serie e-Valiant fa da apripista all’inedita gamma di trattori elettrici della Casa di Abbiategras- so che a breve presenterà anche il nuovo e-Vanguard con caratteristiche tecniche di classe superiore.

48 Volt con capacità di 36 chilowattora in grado di erogare una potenza di 40 chilowatt con un’autono- mia che va dalle 3 alle 6 ore a seconda dell’utilizzo. Il tempo di ricarica completa con 6 chilowattora in in- gresso è di 5 ore, che si riducono a 3 per caricare dal 20 all’80 percento. L’e-Valiant è dotato di due motori elettrici: uno da 16 chilowatt dedicato all’impianto idraulico, all’idroguida e ai servizi e uno da 25 chilowatt dedicato alla trazio- ne. La massa totale del trattore è di 1.700 chilogramm i.

Il nuovo BCS e-Valiant, presentato in anteprima a Fie- ragricola 2024, unisce l’agilità e la duttilità dei tradi- zionali Valiant con la silenziosità e la reattività di un motore elettrico, doti che lo rendono ideale per il la- voro nelle serre, nelle aree verdi pubbliche e tra i fila- ri stretti dei vigneti o frutteti. POTENZA DI 40 CHILOWATT E AUTONOMIA FINO A 6 ORE Sotto al cofano si trova un pacco di batterie al litio da

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trattori elettrici

speciale meccanizzazione per il vigneto 2024

CELLESTIAL e-TRACTOR

rie residenziale usato per le automobili con presa convenzionale da 16 Ampere: in tal caso il tempo di ricarica necessario è di 6 ore. Con una colonni- na di tipo industriale si può invece effettuare la ri- carica rapida che riduce il tempo di attesa a due ore. Inoltre, i trattori sono dotati del sistema di ri- generazione dell’energia frenante e possono far lavorare diverse attrezzature con l’alimentazione di riserva.

Negli ultimi anni l’India è diventata l’El Dorado dell’innovazione agricola, con numerose aziende e start-up che hanno presentato interessanti proget- ti a propulsione elettrica. Uno di questi è l’e-Tractor di Cellestial E-Mobility, start-up nata nella città di Hyderabad, che ha sviluppato tre trattori elettrici compatti con potenze da 27 a 55 cavalli.

china a zero emissioni che sappia fornire la giusta potenza a un prezzo concorrenziale. Disponibili in tre potenze – 27, 35 e 55 cavalli – questi trattori hanno un’autonomia di 75 chilometri e possono viaggiare a una velocità massima di 25 chilometri orari. Le batterie alimentano anche la presa di for- za, l’impianto idraulico e le quattro ruote motrici, fornendo tutti i servizi di un trattore tradizionale.

OBIETTIVO MESSICO E POI NORD AMERICA L’e-Tractor di Cellestial è stato progettato per sod- disfare le esigenze delle piccole e grandi aziende agricole indiane, ma questo format potrebbe ri- scontrare un notevole successo anche oltre oce- ano: Siddharta Durairajan – co-fondatore della start-up – ha infatti dichiarato di aver stipulato un accordo con il Grupo Marvelsa per l’importazione di trattori in Messico. L’obiettivo è di vendere 4.000 trattori entro il 2025, utilizzando lo Stato come base per una successiva diffusione anche nel mer- cato nordamericano.

TRE MODELLI DA 27, 35 E 55 CAVALLI CON AUTONOMIA DI 75 CHILOMETRI

RICARICA RAPIDA IN 2 ORE O STANDARD IN 6 ORE

Orticoltura in campo aperto e in serra, vigneti, pic- cole o grandi aziende agricole, aree pubbliche e persino aeroporti: non c’è luogo dove un e-Tractor non possa svolgere un’attività importante. I compatti elettrici di Cellestial nascono con l’obiet- tivo di soddisfare qualsiasi esigenza con una mac-

Per non dover interrompere un lavoro a causa della carenza di energia, Cellestial ha progettato i propri e-Tractors in modo da poter facilmente sostituire la batteria. Il trattore può essere ricaricato con un caricabatte-

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trattori elettrici

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DEL MORINO RINO ELECTRIC

Un trattorino elettrico tuttofare che parla italiano e che può vantare di essere l’unico veicolo elettri- co multifunzione al mondo omologato per la cir- colazione stradale. Il suo nome è Rino Electric di Del Morino, azienda toscana con sede a Caprese Michelangelo, in provincia di Arezzo, con 140 anni di storia alle spalle caratterizzati da un continuo desiderio di innovare. AUTONOMIA DI LAVORO SINO A 8 ORE Rino Electric è alimentato da batterie agli ioni di litio da 48 Volt con autonomia sino a 8 ore, ovvero circa 60.000 metri quadri di superficie lavorabile. Disponibile nella configurazione da 22,5 o da 30

kilowattora, il trattorino ha tempi di carica che vanno dalle 8 alle 12 ore per la prima versione e di 6 ore per la seconda. In grado di viaggiare a una velocità massima di 17 chilometri orari, la macchi- na viene offerta a due o quattro ruote motrici a se- conda delle esigenze e può lavorare con pendenze sino al 15 percento.

mente versatile e maneggevole, con una lunghez- za di 2.257 millimetri, una larghezza di 1.169 milli- metri e un’altezza massima di 1.989 millimetri. La massa senza accessori è di 950 chilogrammi. ATTACCO ANTERIORE DA 300 CHILOGRAMMI E UNA GRANDE VARIETÀ DI ACCESSORI La versatilità del trattorino elettrico di Del Morino risiede nella possibilità di poter effettuare le più svariate operazioni con una sola macchina: l’attac- co anteriore di categoria 0 con capacità di solle- vamento di 300 chilogrammi e la presa elettrica rendono facile l’aggancio e lo sgancio delle attrez- zature, con l’Azienda che offre una grande varietà

di accessori per ogni contesto. Ad esempio, sono presenti nel catalogo trinciatrici e falciatrici, spaz- zolatrici, gruppi di irrorazione e idropulitrici. Inoltre, Rino Electric è disponibile anche con la ca- bina originale e con il Kit 4.0. Contribuiscono alla polivalenza del trattorino il piano di carico con ca- pacità sino a 250 kilogrammi posto dietro alla ca- bina e la presa elettrica di cui è provvisto che offre la possibilità di alimentare attrezzature come tra- pani o decespugliatori. Il trattorino si presta così a una grande varietà di lavori, dalla gestione del ver- de e degli spazi pubblici sino alla cura dell’azienda e di frutteti e vigneti, rivelandosi un camaleontico alleato per tutte le stagioni.

TRASMISSIONE A CINGHIE E GRANDE MANEGGEVOLEZZA

A muovere il trattorino ci pensa la nuova trasmis- sione a cinghie che, grazie alla tensione notevol- mente ridotta, è in grado di sopportare anche le sollecitazioni estreme. Rino Electric è estrema-

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trattori elettrici

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ESCORT AGRI MACHINERY FARMTRAC 25G E 25G HST

PRESA DI FORZA CENTRALE DA 2.200 GIRI/MIN E POSTERIORE DA 540 GIRI/MIN Gli elettrici di casa Farmtrac sono dotati di presa di forza centrale da 2.200 giri/min e posteriore da 540 giri/min, ma su richiesta è possibile rinunciare a quella ventrale e adottare al posteriore una presa di forza a due velocità 540/ 540E. Il sollevamento posteriore di categoria I ha una ca- pacità di quasi 800 chilogrammi mentre l’impianto idraulico da 15 litri/min alimenta due distributori.

DIMENSIONI COMPATTE PER LAVORARE NELLE AREE VERDI, TRA I FILARI O NELLE SERRE

essere ricaricato completamente in 5 ore o sino all’80 percento in 3 ore. Il 25G HST condivide molte caratteristiche tecni- che col gemello, ma è caratterizzato da una po- tenza maggiore di 18,5 kilowatt, ovvero 25 cavalli, e da un’autonomia inferiore.

Entrambi i modelli dispongono di 4 ruote motrici e dell’arco di protezione ROPS, mentre le dimen- sioni compatte – lunghezza di 2.742 millimetri, lar- ghezza di 1.115 millimetri e altezza di massima di 2.070 millimetri – e la luce libera dal suolo di quasi 30 centimetri li rendono agili e performanti per operare in ogni contesto. La vasta gamma di ac- cessori e attrezzature con i quali possono essere abbinati rendono queste macchine dei perfetti tuttofare per hobbisti, agricoltori e professionisti del verde. Per tale motivo, Farmtrac equipaggia i suoi trattori con diverse tipologie di pneumatici per lavorare al meglio su ogni superficie.

Farmtrac, marchio del gruppo indiano Escort Agri Machinery, ha sempre vissuto uno stretto legame con l’Occidente, dalla collaborazione con Ford sino alla recente intesa con Porsche Design che ha dato vita alla gamma NETS. L’Azienda è anche stata una delle prime a propor- re in Europa due trattori elettrici, il 25G e il 25G HST, che con le loro caratteristiche camaleontiche si prestano a una grande varietà di utilizzi, dai par-

chi sino ai lavori in campo e tra i filari per hobbisti e professionisti. MOTORI ELETTRICI DA 15 E 18,5 KILOWATT Il Farmtrac 25G è dotato di un motore a induzione a tre fasi con una potenza di 15 kilowatt e una cop- pia massima di 92 newtonmetro. Alimentato da una batteria al litio da 72 amperora, il trattore può raggiungere un’autonomia massima di 8 ore ed

GRUPPO A TRE MODALITÀ D’USO O TRASMISSIONE IDROSTATICA

La principale differenza fra i due modelli risiede nella trasmissione: infatti, il 25G adopera un grup- po a tre modalità d’uso, mentre il 25G HST utilizza una trasmissione idrostatica a tre modalità d’uso che consente una facile gestione del trattore du- rante le manovre.

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trattori elettrici

speciale meccanizzazione per il vigneto 2024

FENDT e 107 V VARIO

tà più impegnative c’è la modalità Dynamic+ che permette di erogare per brevi intervalli di tempo 66 kilowatt (90 cavalli). L’autonomia dichiarata oscilla fra le 4 e le 7 ore a seconda del tipo di lavoro da svolgere e, grazie al sistema di gestione della ricarica, è possibile impostare dei timer di ricarica in modo che il trattore sia pronto per l’uso all’ora

duzione per i mercati pilota tedesco, norvegese e olandese inizierà nel quarto trimestre del 2024.

Fendt è da sempre sinonimo di innovazione e nel corso della sua storia ha abituato a precorre- re i tempi, anticipando tecnologie che sarebbero risultate vincenti e all’avanguardia. Un esempio è sicuramente la trasmissione Vario, divenuta col tempo sinonimo di variazione continua: una tec- nologia che ha fatto scuola e che continua a essere sviluppata ancora oggi per risultare sempre più in- novativa e performante. Allo stesso modo, la Casa tedesca ha sviluppato in questi anni la tecnologia della propulsione elettrica, arrivando a proporre un trattore da vigneto a zero emissioni con le stesse funzionalità e capacità della versione tradizionale diesel. Il suo nome è Fendt e107 V Vario e la pro-

desiderata e la batteria venga portata alla tempe- ratura ideale d’esercizio. Inoltre, si possono impo- stare dei limiti di carica per proteggere la batteria. Due le tipologie di ricarica effettuabili: in corrente alternata o rapida in corrente continua. Nel primo caso è possibile avere una potenza di carica sino a 22 kilowatt con presa di tipo 2 conforme all’uso automobilistico, così da poter utilizzare le infra- strutture già presenti in casa o quelle pubbliche; la ricarica rapida in corrente continua consente di usare una potenza di 80 kilowatt per portare la batteria dal 20 all’80 percento in 45 minuti. Anche in questo caso, la presa CCS è conforme allo stan- dard automobilistico, permettendo di utilizzare le

infrastrutture pubbliche o già presenti in casa. Così come le versioni con motore termico, anche l’e107 V Vario garantisce prestazioni elevate in ogni condizione, con la funzione Dynamic+ Mode con- sente infatti di raggiungere performance elevate anche nelle situazioni più impegnative. Inoltre, la funzione Start-Stop consente di risparmiare ener- gia e di ridurre le ore di lavoro, così da prolungare l’autonomia della ricarica e gli intervalli di manu- tenzione. Il trattore è disponibile nelle varianti di equipaggiamento Profi e Profi+. TRASMISSIONE A VARIAZIONE CONTINUA VARIO Anche questo specializzato da vigneto elettrico è

MODALITÀ ECO, DYNAMIC E DYNAMIC+ PER AVERE SEMPRE LA POTENZA GIUSTA

Fendt ha dotato il suo e107 V Vario di un pacco batterie dalla capacità di 100 kilowattora in gra- do di erogare una potenza continua di 55 kilowatt (75 cavalli) e una coppia di 347 newtonmetro. Tale potenza viene erogata quando il trattore è settato nella modalità di guida intermedia Dynamic: nella modalità Eco, utile per le attività che richiedono un basso apporto energetico, la potenza massima è di 50 kilowatt (68 cavalli), mentre per le attivi-

trattori elettrici

FENDT

speciale meccanizzazione per il vigneto 2024

dotato della caratteristica trasmissione a variazio- ne continua Fendt Vario: questa è azionata diret- tamente dal motore, con le due unità che sono perfettamente sincronizzate grazie al TMS. La trasmissione Vario consente di lavorare a velocità comprese fra gli 0,02 e i 40 chilometri orari in ma- niera continua e senza vuoti di potenza. Oltre alla trasmissione, il motore elettrico azione anche gli alberi della presa di forza anteriore e po- steriore, così da non perdere energia. TRE AREE DI ATTACCO CON 6 VALVOLE INDIPENDENTI CENTRALI E 4 POSTERIORI Sull’e107 V Vario sono disponibili tre spazi di attac- co e fino a 6 valvole indipendenti nella parte cen- trale e 4 valvole idrauliche nella parte posteriore. Le connessioni idrauliche sono disponibili con giunti a faccia piana, così da impedire qualsiasi perdita ed è anche possibile utilizzare olio idraulico biolo- gico. Inoltre, il trattore è dotato della modulazione di pressione al suolo per il sollevatore posteriore, aumentando così la trazione e ottimizzando il ri- sultato del lavoro. Lo specializzato Fendt è dotato delle funzioni Isobus che consentono di utilizzare gli attrezzi compatibili tramite il terminale Fendt e i comandi FendtONE. La tecnologia all’avanguar- dia e la propulsione elettrica non inficiano sull’ab- binamento con gli attrezzi, consentendo all’agri- coltore di continuare a utilizzare senza problemi le attrezzature già presenti in azienda. ASSALE ANTERIORE CON SOSPENSIONE DI SERIE Aderenza e comfort sono due importanti carat- teristiche per lavorare nel migliore dei modi: l’as- sale anteriore del nuovo e107 V Vario è dotato di sospensione di serie, compensazione di livello e funzione antirollio, assicurando una guida di tipo automobilistico e una trasmissione efficiente del- la potenza. Inoltre, la capacità di ammortizzare le irregolarità del terreno consente di migliorare la qualità del lavoro con le attrezzature anteriori. PNEUMATICI TRELLEBORG TM1 ECO POWER SVILUPPATI APPOSITAMENTE PER FENDT Durante la progettazione dell’e107 V Vario nulla è stato lasciato al caso, nemmeno gli pneumati- ci: Trelleborg ha infatti sviluppato il suo TM1 Eco Power appositamente per questo trattore, con misure 280/70R16 all’anteriore e 380/70R24 al po- steriore. Lo pneumatico sposa la filosofia ambien- talista del trattore, essendo costituito per oltre il 60 percento da componenti derivanti da fonti rin- novabili. Il TM1 Eco power vanta una resistenza al

COMFORT E VISIBILITÀ TOTALI IN CABINA La larghezza di 1,07 metri e l’altezza di circa 2,45 metri rendono l’e107 V Vario ideale per le attività tra i filari stretti, nelle serre o per la gestione del verde, senza inficiare sul comfort in cabina: que- sta, infatti, è la collaudata comfort Fendt a 4 mon- tanti con categoria di protezione 2 o 4 e sistema di filtraggio dell’aria su richiesta. La cabina può esse- re preriscaldata grazie al sistema di gestione ter- mica, il tappetino e il sedile sono riscaldati e così anche i finestrini anteriore e posteriore, per garan- tire una perfetta visione anche con neve e gelo. Inoltre, il trattore è dotato di serie del climatizza- tore automatico. La totale silenziosità del propulsore elettrico au- menta ulteriormente il comfort in cabina e l’as- senza del tubo di scarico rende la visibilità totale. Il motore a zero emissioni rende l’e107 V Vario il trattore ideale anche per le attività municipali in spazi pubblici, dove può lavorare senza disturbare e inquinare, e nelle serre, garantendo la massima salubrità dell’ambiente.

FENDTONE ONBOARD E OFFBOARD, PER LA MASSIMA GESTIONE DEL TRATTORE A rendere ancora più ricca la dotazione di bordo dello specializzato ci pensa FendtONE, in grado di mantenere costantemente aggiornati i sistemi, i sensori e le soluzioni software. Con FendtONE onboard vengono offerti di serie il joystick mul- tifunzione, la dashboard digitale da 10 pollici e il terminale da 12 pollici integrato nel rivestimento del tetto, mentre il joystick 3L è disponibile su ri- chiesta. Sul terminale vengono mostrate tutte le principali informazioni del trattore come il sistema di guida automatica Fendt Guide, il controllo auto- matico delle sezioni Fendt (SC) e l’uso del Variable Rate Control (VRC) Fendt. Con FendtONE offboard è possibile visualizzare da remoto i dati della macchina come la posizione e i dati del CAN bus quali l’utilizzo, la velocità, il tem- po di lavoro, la prossima manutenzione e, nel caso del trattore elettrico, il livello di carica attuale e la potenza di carica. Tutti i dati vengono visualizzati nell’applicazione browser associata.

rotolamento particolarmente bassa, caratteristica che consente di ridurre l’utilizzo di energia, for- nendo ugualmente trazione, stabilità, comfort su qualsiasi superficie e un battistrada autopulente particolarmente utile per le attività agricole.

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trattori ELETTRICI

trattORI ELETTRICI

speciale meccanizzazione per il vigneto 2024

KUBOTA LXe-261

miche poste ai lati del guidatore aumentano il comfort e la facilità d’impiego. Inoltre, la presa di forza centrale da 2.500 giri/min consente l’abbina- mento con un piatto di taglio montato sotto il po- sto di guida, permettendo di curare il verde anche nei parchi cittadini con un inquinamento acustico decisamente ridotto. SCELTO DALLA CITTÀ DI PARIGI PER I SUOI 2.200 ETTARI DI PARCO E BOSCO L’impiego municipale ha riservato una calorosa accoglienza al Kubota LXe-261, con la città di Pari-

4 ORE DI AUTONOMIA E RICARICA DAL 20 ALL’80 PERCENTO IN UN’ORA

PRESA DI FORZA CENTRALE E POSTERIORE E SOLLEVAMENTO DA 970 CHILOGRAMMI CON IMPIANTO IDRAULICO LXe-261 non è semplicemente un trattorino tosa- erba, ma un vero trattore compatto multifunzione: dotato di un sollevatore posteriore da 970 chilo- grammi con presa di forza da 540 giri/min e im- pianto idraulico da circa 20 litri/min con due distri- butori a doppio effetto, può svolgere le più svariate attività anche nelle serre, negli orti e nei vigneti. Il cruise control, il sedile sospeso e le leve ergono-

Motori elettrici, ibridi e a fuel-cell: il futuro di Kubota è tracciato nel solco della sostenibilità, con la Casa di Osaka che si è posta l’obiettivo di contribuire at- tivamente alla riduzione delle emissioni in un’ottica di maggiore salute dell’ambiente e delle persone. Il primo passo mosso in tale direzione è rappresenta- to dall’LXe-261, un trattorino completamente elet- trico da 26 cavalli di potenza che, grazie alla presa di forza centrale e al sollevamento posteriore con impianto idraulico, trova impiego sia nella gestione del verde pubblico sia nelle attività agricole.

gi che ha fatto affidamento alla Casa nipponica per l’inserimento di macchine elettriche nella sua flotta. La capitale francese ha infatti da tempo di- chiarato guerra ai motori diesel, puntando mag- giormente sui mezzi a batteria: Kubota ha rappre- sentato un’efficace soluzione a tale decisione, offrendo macchine efficienti, silenziose e senza emissioni di gas di scarico che contribuiscono al miglioramento della qualità dell’aria in città e si occupano di curare i 2.200 ettari di parco comuna- le e di bosco.

Il Kubota LXe-261 è equipaggiato con un pacco di batterie al litio da oltre 23 kilowattora di capacità in grado di erogare una potenza di 19,1 kilowatt, ovvero 26 cavalli. L’autonomia dichiarata dal co- struttore è di 4 ore mentre il tempo per ricaricare la batteria dal 20 all’80 percento è di un’ora, tem- pistica che consente agli operatori di fare il pieno di energia durante la pausa pranzo per poi ripren- dere le attività al pomeriggio.

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trattori elettrici

speciale meccanizzazione per il vigneto 2024

LANDINI REX4 FULL HYBRID INNOVAZIONE SPINTA NELLA MOTOR VALLEY

si come stalle o serre, è possibile procedere sola- mente con la componente elettrica dalla potenza nominale di 50 kW che può giungere a un picco di 65 kW. Il pacco di batterie installato sotto la cabina offre una capacità di 30 kWh e un’autonomia di circa 2 ore in modalità Full Electric. È importante specifi- care come tutta l’installazione elettrica del motore

L’elettrizzante energia del motore elettrico unita alla consolidata robustezza del motore termico per un connubio di alto profilo: il Rex4 Full Hy- brid di Landini non rappresenta solamente un’in- novazione tecnica in grado di ridurre i consumi e le emissioni, ma un concreto passo verso il futuro nel vigneto all’insegna del made in Italy che vede Argo Tractors quale player di riferimento, capace di realizzare innovazioni di alto livello nel settore meccatronico. NOVITÀ TECNICA A EIMA 2022 La presentazione del Rex4 Full Hybrid a Eima 22 non è di certo passata inosservata e sicuramente molti appassionati ancora la ricordano: il bianco dell’arredo dello stand donava brillantezza al blu della carrozzeria, con la grafica a esagoni verde fluo che dava quel tocco fantascientifico al tratto- re. La nuova generazione dei re, i Rex, che portano avanti una dinastia di trattori che da decenni assi- ste i viticoltori tra i filari e che ora si preparano ad aprire una nuova era col motore ibrido. Il Rex4 Full Hybrid, premiato come Novità Tecnica a Eima 22, è figlio del progetto Rex4 Electra, vinci- tore dello stesso premio in occasione dell’edizione precedente. I due modelli dimostrano l’impegno che la Casa di Fabbrico sta dedicando alle mo- torizzazioni del futuro con l’obiettivo di rendere sempre più efficienti e parsimoniosi nei consumi i trattori e di dare ulteriore lustro alla grande tradi- zione motoristica che ha reso celebre la Motor Val- ley nel mondo e della quale ArgoTractors fa parte.

Inoltre, il sistema permette di recuperare l’energia durante le decelerazioni e le frenate, permettendo di aumentare l’autonomia delle batterie attraverso il motore elettrico che funge da generatore. TRASMISSIONE ROBOSHIFT 48+16 Il Rex4 Full Hybrid risulta innovativo non solo nel motore ma anche nella trasmissione, adottando la nota RoboShift da 48+16 rapporti utilizzata anche su altri modelli della gamma Landini. La guida ri- sulta fluida e comoda grazie all’inversore elettroi- draulico programmabile e al sistema PMS.

MOTORE DEUTZ DA 55 CHILOWATT E MOTORE ELETTRICO DA 50 CHILOWATT

Sotto al cofano risiede un motore endotermico diesel Deutz a 4 cilindri da 2,9 litri di cubatura in grado di erogare una potenza di 55 kW, mentre il motore elettrico a magneti permanenti sviluppa 50 kW di potenza. A seconda delle necessità, i due

motori possono lavorare in sinergia, arrivando a sviluppare una potenza massima di 80 chilowatt, ovvero 112 cavalli. Qualora si volesse lavorare in mo- dalità Full Electric, ad esempio in ambienti chiu-

sia stata sviluppata dal Costruttore emiliano. A gestire l’interazione fra i due motori è il PMS – Power Management System – che monitora i flussi di potenza così da garantire la massima efficienza.

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speciale meccanizzazione per il vigneto 2024

MONARCH MK-V

L’impianto idraulico a centro chiuso è provvisto di una pompa con potenza nominale di 75 litri/min con 2 valvole posteriori SCV e una a flusso costante. Il trattore ha una capacità di traino di 2.500 chilo- grammi e sono disponibili le zavorre anteriori da 240 chilogrammi. DIMENSIONI DA VERO SPECIALISTA DEI VIGNETI Le dimensioni dello specializzato statunitense – lunghezza di 3.725 millimetri, larghezza di 1.230 e altezza di 2.340 – lo rendono adatto al lavoro tra i filari più stretti, potendo sempre contare su un’e- levata agilità durante le manovre in capezzagna grazie al raggio di svolta di 2,7 metri.

TETTUCCIO ROPS CON TELECAMERE E FARI LED INTEGRATI

Quello che equipaggia l’MK-V non è un semplice tettuccio parasole ROPS: al suo interno, infatti, si trovano 8 fari LED integrati e un sistema di teleca- mere che garantisce una visibilità totale a 360 gradi.

Le immagini sono visibili sullo schermo in cabina e sull’interfaccia WingspanAI che consente di mo- nitorare il trattore da remoto. Inoltre, una serie di sensori fornisce misurazioni precise del beccheg- gio, avvisando del potenziale rischio di ribalta- mento. La combinazione di sensori e telecamere consente al Monarch MK-V di lavorare anche in to- tale autonomia senza un operatore bordo. CONTROLLO TOTALE TRAMITE LO SCHERMO O L’INTERFACCIA WINGSPANAI Il centro di controllo a bordo del trattore è lo schermo intelligente che assicura una navigazione ed esecuzione dei comandi facile e intuitiva. Dal- lo schermo è anche possibile vedere le immagini delle telecamere e la mappa interattive che ag- giorna dal vivo l’operatore sullo stato dei lavori e la posizione della macchina. La gestione remota della macchina è possibile tra- mite l’interfaccia WingspanAI, dalla quale si posso- no controllare sino a 8 trattori. Il Monarch MK-V è disponibile sul mercato nella versione standard, dairy con lama anteriore e utili- ty con caricatore frontale.

Nel campo dei trattori elettrici, quella di Monarch è sicuramente una delle proposte più autorevoli, a dimostrazione di come un progetto futuristico e avveniristico si possa trasformare in concreta e apprezzata realtà.

nominale è di 40 cavalli, elevabili a 70 a seconda della necessità. L’MK-V non è solo un veicolo, ma un vero e proprio generatore di energia mobile al quale si possono collegare attrezzi e utensili per svolgere i più sva- riati lavori. SOLLEVATORE POSTERIORE DI CATEGORIA I O II CON PDF DA 540 GIRI/MIN Il Monarch MK-V è dotato di un sollevatore po- steriore di categoria I o II in grado di sollevare 750 chilogrammi e della presa di forza da 540 giri/min.

POTENZA MASSIMA DI 70 CAVALLI E 14 ORE DI AUTONOMIA

A rendere il Monarch MK-V leader di settore è la sua batteria, in grado di garantire un’autonomia sino a 14 ore a fronte di un tempo di carica di 6 ore con un caricatore da 80 Ampere. La sua potenza

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trattoRI ELETTRICI

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NEW HOLLAND T3 ELECTRIC POWER

DUE MOTORI ELETTRICI PER UNA POTENZA DI 75 KILOWATT

rica dovrebbero essere di un’ora con la ricarica ra- pida e di 3,5 ore con quella standard.

Progettato a partire dal 2019 per svolgere tutte le attività tra i filari di vigneti e frutteti, il T3 Electric Power è dotato di due motori elettrici: uno per la trasmissione e uno per l’impianto idraulico e la presa di forza. In questo modo, la macchina è in

TRASMISSIONE ROBOTIZZATA A DUE GAMME

Il primo specializzato completamente elettrico della Casa italo-americana è nato con l’obiettivo di offrire ai viticoltori una macchina all’avanguar- dia, comoda e facile da usare: i tecnici hanno così deciso di montare sul trattore una trasmissione robotizzata con cambio di marcia elettroidraulico che non richiede l’uso della frizione. Due le gam- me a disposizione: “campo”, con una velocità mas- sima di 15 chilometri orari e “strada”, con una velo- cità di punta di 40 chilometri orari per rendere più agevoli gli spostamenti su strada. La trazione elet- trica consente di disporre della coppia massima anche a basse velocità ed è possibile scegliere l’al- lestimento a due ruote motrici standard o a quat- tro ruote motrici, disponendo in entrambi i casi di un’elevata maneggevolezza in fase di manovra. Il T3 Electric Power offre tutte le dotazioni dei tra-

Dopo aver presentato a fine 2022 l’utility T4 Electric Power, è venuta la volta dello specializzato T3 Electric Power. Sviluppato assieme a Türk Traktor – azienda del gruppo CNH che costruisce trattori per New Holland e Case IH – il trattore ha vinto la sfida della compattezza, riuscendo a collocare l’in-

tero pacco di batterie sotto al cofano di uno spe- cializzato. Il T3 Electric Power sarà disponibile nell’ultimo tri- mestre del 2024 solo per il mercato turco, anche se è possibile ipotizzare un successivo approdo in Europa.

grado di fornire sempre l’energia necessaria per qualsiasi lavoro. Ad alimentare i due motori ci pen- sa un pacco di batterie da 75 kilowattora e 800 Volt in grado di erogare una potenza massima di 75 kilowatt, ovvero poco più di 100 cavalli. Stando a quanto dichiarato dal Costruttore, i tempi di ca-

dizionali specializzati New Holland con motore termico quali il Lift-O-Matic elettronico e l’albero di coda elettroidraulico indipendente, in modo da permettere ai viticoltori di poter scegliere il mo- dello che ritengono più adatto alle loro esigenze senza dover scendere a compromessi.

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RIGITRAC – GOLDONI-KEESTRACK SKE 40 - B1e

La svizzera Rigitrac negli ultimi anni ha saputo ri- tagliarsi un ruolo di spicco nel settore dei trattori elettrici con il suo SKE 40, un trattore compatto e versatile in grado di offrire prestazioni e comfort elevati. In seguito all’accordo stipulato con Goldo- ni-Keestrack, il trattore è disponibile anche con il nome di B1e e verrà prodotto nello storico stabili- mento di Migliarina di Carpi. CINQUE MOTORI ELETTRICI PER AVERE SEMPRE LA POTENZA NECESSARIA L’SKE 40 – B1e è alimentato da ben cinque moto- ri elettrici: due motori elettrici da 40 kilowatt cia- scuno (ovvero 54 cavalli) sull’assale anteriore e su quello posteriore, due da 14 kilowatt per le prese di forza anteriore e posteriore e un ultimo dedica- to all’impianto idraulico da 40 litri/min. Il trattore

monta una batteria da 50 kilowattora e 400 Volt che può sviluppare una potenza massima di 64 ki- lowatt, ovvero 87 cavalli. L’autonomia varia dalle 4 alle 6 ore a seconda dell’impiego, mentre i tempi di ricarica si aggirano attorno alle 2-3 ore con cari- catore rapido per raggiungere l’85 percento della batteria e alle 6,5 ore con caricatore standard. Inoltre, il motore è in grado di recuperare energia in fase di frenata, riuscendo a ricaricare la batteria anche durante il lavoro con riscaldamento e aria condizionata accesi. MODALITÀ DI GUIDA “LAVORO” E “TRASPORTO” Due le modalità di guida a disposizione: “lavoro”, con una maggiore sensibilità del pedale e un ra- pido passaggio alla retromarcia, e “trasporto”, con elevate coppie di spunto e accelerazione, sistema

di recupero dell’energia frenante e sistema di assi- stenza alla partenza in salita. La velocità massima è di 40 chilometri/orari, limitabile a 30 chilome- tri/orari per le attività municipali in centri storici e ZTL.

di alzare 850 chilogrammi o 1.350 a richiesta ed è dotato della presa di forza da 1.000 giri/min.

IL COMPATTO IDEALE PER LE ATTIVITÀ MUNICIPALI, LE SERRE E I LAVORI TRA I FILARI

SOLLEVAMENTO POSTERIORE DA 1.550 CHILOGRAMMI E ANTERIORE SINO A 1.350 CHILOGRAMMI

Grazie al passo di 1.728 millimetri e alla larghezza di 1.420 millimetri, il trattore italo-svizzero si trova a proprio agio nello svolgimento di attività munici- pali, nelle serre e tra i filari di frutteti e vigneti. Proprio quest’ultimo scenario è stato quello prefe- rito da Goldoni-Keestrack per testare le potenziali- tà del suo B1e, dimostrando come il trattore elettri- co sia in grado di rispondere a ogni esigenza senza emettere rumore e gas di scarico, caratteristica im- portante sempre più ricercata dagli agricoltori che operano in vigneti di alta qualità.

Rigitrac e Goldoni-Keestrack offrono ai loro clienti un trattore con un allestimento completo in gra- do di far fronte a qualsiasi tipo di attività: l’SKE 40 e il B1e sono infatti dotati di sollevamento poste- riore di categoria I o II da 1.550 chilogrammi con presa di forza da 750 giri/min e impianto idraulico da 40 litri/min, mentre all’anteriore il sollevatore di categoria I o II (optional quest’ultimo) è in grado

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IDEANOMICS SOLECTRAC e70N/e25G

batterie da 350 amperora e 72 Volt che erogano una potenza di 19 kilowatt, ovvero 25 cavalli, e una coppia di 90 newtonmetro. Le batterie possono far fronte a un’intera giornata di lavoro, ovviamente a seconda del tipo di operazioni da svolgere, mentre i tempi di ricarica variano dalle 5,5 alle 11 ore. Come

superiore all’80 percento per 3.000 cicli di carica e scarica. SOLLEVATORE POSTERIORE DA 900 CHILOGRAMMI L’e70N è dotato di 4 ruote motrici e può viaggiare

SOLECTRAC e25G

SOLECTRAC e70N

Negli Stati Uniti la richiesta di trattori elettrici è sempre maggiore e dalla California giunge la pro- posta di Solectrac, azienda di Ideanomics con sede a Santa Rosa che ha fatto delle trattrici a propul- sione elettrica il suo core business. Due le proposte del Costruttore: lo specializzato da vigneto e70N e il compatto e25G.

a una velocità massima di circa 40 chilometri orari che gli consente di spostarsi agilmente fra appez- zamenti anche lontani fra loro. Al posteriore si tro- va il sollevatore a tre punti con capacità superiore ai 900 chilogrammi e la presa di forza da 540 giri/ min con una potenza trasmessa di 50 cavalli. E25G, IL COMPATTO TUTTOFARE Manutenzione aziendale, lavori nelle stalle, nei centri sportivi o nei campi da golf, hobby farmer e municipalità: i settori d’impiego del compatto e25G sono innumerevoli, presentandosi quale tut- tofare ideale per ogni situazione. Il piccolo di casa di Solectrac è dotato di un pacco

per l’e70N, il ciclo di vita delle batterie è di 80.000 ore. UNA RICCA LINEA DI ACCESSORI PER TRASFORMARE IL TRATTORE IN UNA TERNA Le dimensioni compatte non devono trarre in in- ganno: l’e25G è dotato di un sollevatore posteriore con capacità di 450 chilogrammi, presa di forza da 540 giri/min e impianto idraulico da 14,4 litri/ min, caratteristiche che consentono di svolgere una grande varietà di lavori. Inoltre, il trattore può essere acquistato con la cabina originale, il carica- tore frontale e un retro-escavatore, così da poter svolgere qualsiasi tipo di operazione.

necessarie con un’autonomia massima di 8 ore a seconda del lavoro da effettuare. La batteria da 60 kilowattora è intercambiabile per consentire di lavorare praticamente senza sosta: l’a- zienda, infatti, può fornire una seconda batteria al litio con la medesima capacità di quella offerta di serie, così da raddoppiare l’autonomia del trattore. Per quanto riguarda i tempi di ricarica, l’attesa è di 8-10 ore a 220 Volt e 50 Ampere, ma può dimi- nuire a 6 ore con un pannello solare da 8 kilowatt, soluzione particolarmente interessante per ridurre ulteriormente i costi d’esercizio della macchina. Inoltre, la Casa ha dichiarato che il ciclo di vita del- le batterie è di circa 80.000 ore, con un’efficacia

E70N, SPECIALIZZATO DA VIGNETO DA 70 CAVALLI

Il Solectrac e70N è un trattore ideale per le opera- zioni tra i filari grazie alla larghezza di 1.372 milli- metri. Con una potenza di 52 kilowatt e 70 cavalli, lo specializzato può far fronte a tutte le operazioni

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speciale meccanizzazione per il vigneto 2024

SOLIS 26 ELECTRIC

Solis è stato senza dubbio una delle sorprese del mercato agricolo 2023, riuscendo a portare a casa ottime performance nella fascia dei trattori com- patti. Semplicità, economicità e facilità d’utilizzo sono sicuramente alcuni degli ingredienti che hanno contribuito al successo europeo della Casa

indiana, ma Solis non è solo questo: a dimostra- zione di ciò c’è il 26 Electric, un modello compat- to 100 percento elettrico che combina le doti dei modelli tradizionali con l’innovativa potenza del propulsore a batterie. MOTORE DA 17,7 CHILOWATT E TRASMISSIONE IDROSTATICA A 2 GAMME Il Solis 26 Electric è equipaggiato con una batteria Li-on da 72 Volt e 330 Amperora in grado di eroga- re una potenza di 17,7 chilowatt, mentre la batteria ausiliaria ha una capacità di 20 amperora. Il trattore è dotato di 4 ruote motrici e di una tra- smissione idrostatica a 2 gamme con frizione in ba- gno d’olio per la presa di forza in grado di viaggiare a velocità comprese fra i 3,18 chilometri/orari e i 21,7 chilometri/orari. I freni sono a immersione in olio e il bloccaggio del differenziale avviene tramite pedale. PRESA DI FORZA CENTRALE DA 2.100 GIRI/MIN E POSTERIORE DA 540 GIRI/MIN Progettato per far fronte a numerose attività – dal- la manutenzione del verde a quella aziendale sino al lavoro nelle serre o tra i filari – il Solis 26 Electric offre una presa di forza centrale da 2.100 giri/min e una posteriore da 540 giri/min. L’azionamento avviene in maniera elettroidrauli- ca o con leva selettrice meccanica. Al posteriore si trova l’attacco a tre punti di categoria 1-N in grado di sollevare 800 chilogrammi, mentre l’impianto idraulico offre una capacità di 25 litri/min.

DIMENSIONI COMPATTE E RAGGIO DI SVOLTA DI 2,37 METRI

Le dimensioni compatte consentono al trattore di muoversi agilmente nei parchi pubblici, luo- go dove la silenziosità del propulsore elettrico e l’assenza di emissioni vengono pienamente ap- prezzate. Il 26 Electric ha infatti una lunghezza di 2.895 millimetri, una larghezza di 1.330 millimetri e un’altezza massima con ROPS di 2.350 millimetri. Il passo di 1.570 millimetri,il raggio di svolta di 2,37 metri e la massa di 1.290 chilogrammi ne accen- tuano la maneggevolezza in ogni condizione. PNEUMATICI PER OGNI ESIGENZA La varietà dei campi d’utilizzo del Solis 26 Electric richiede degli specifici pneumatici per ogni esi- genza, motivo per cui l’azienda indiana mette a di- sposizione dei clienti diversi tipi di copertone, dal tradizionale agricolo radiale a quelli specifici per manto erboso, in modo da poter lavorare ovunque nelle migliori condizioni.

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