Speciale Meccanizzazione per il Vigneto 2024

bcs group

speciale meccanizzazione per il vigneto 2024

con sterzo agente sullo snodo centrale del telaio, trovano i loro maggiori punti di forza, come det- to, nella carreggiata stretta e nel raggio di sterzata estremamente contenuto, associati al fatto che, grazie al telaio snodato, in curva le ruote posteriori passano esattamente sulla traccia di quelle ante- riori. Agili e compatti, poi, si rivelano mezzi ideali non solo nelle lavorazioni all’interno di frutteti e vi- gneti con sesti d’impianto molto stretti ma anche nelle operazioni, con esigui spazi di manovra, cor- relate alle municipalità. Questi isodiametrici ad altissima vocazione spe- cialistica sono inoltre disponibili anche nella ver- sione “Micro”, caratterizzata da una carreggiata strettissima.

anteriori. Da segnalare i freni di manovra, presen- ti di serie, che riducono il raggio di volta in favore della superiore agilità tra i filari di vigne e frutteti.

VERSIONI MT PER LO SFALCIO DEL FORAGGIO IN PENDENZA E DUALSTEER PER UN’ECCELLENTE MANOVRABILITÀ IN SPAZI RISTRETTI

Le versioni MT, con carreggiata extra-larga, dal can- to loro, sono state come visto studiate per adattar- si allo sfalcio del foraggio su forti pendenze. Unici sul mercato poi, come sottolineato in seno a BCS, risultano i trattori isodiametrici con il brevet- tato doppio sistema di sterzo Dualsteer® (a pag.2), con sterzo agente sia sullo snodo centrale sia sulle ruote anteriori ed in grado di consentire la gestio- ne automatica e contemporanea di articolazione centrale e avantreno, coniugando stabilità e ma- novrabilità. A connotarli sono soprattutto le rimarchevoli pre- rogative di agilità e compattezza che conferiscono loro l’idoneità ad operare al meglio in sesti d’im- pianto stretti con esigui spazi di manovra a fine ca- pezzagna. E si mettono in luce in primo luogo per il raggio di sterzata strettissimo rispetto alla norma degli isodiametrici e per massima aderenza anche sui pendii. I VANTAGGI OFFERTI DAGLI ISODIAMETRICI BCS Sono decisamente molteplici, in definitiva, i van- taggi elargiti dagli isodiametrici proposti dal gruppo lombardo rispetto a quelli forniti dai clas- sici trattori da vigneto/frutteto e spaziano dal- le dimensioni contenute e dal passo più corto, a tutto vantaggio della manovrabilità, al baricentro più basso e alla maggiore versatilità garantita dal- le versioni con posto di guida reversibile, fino alla minore compattazione del terreno legata al peso inferiore e alla suddetta ottimale distribuzione dei pesi sugli assali. I trattori a quattro ruote uguali si rivelano inoltre più adatti all’utilizzo di attrezzature quali cimatri- ci, defogliatrici e muletti, assicurando al contempo una migliore visibilità sulle attrezzature posteriori e offrendo un’ampia scelta di pneumatici e di re- golazioni delle carreggiate.

ISODIAMETRICI A RUOTE STERZANTI RS STABILITÀ E AGILITÀ AL TOP

Stabilità e aderenza in ogni condizione d’impiego, anche su terreni declivi, e spiccate doti di versatili- tà e multifunzionalità rappresentano invece i tratti salienti dei trattori a quattro ruote dello stesso dia- metro della holding di Abbiategrasso in versione RS, a ruote sterzanti con sterzo agente sulle ruote

zionali trattori a passo corto, per potenze che par- tono da 25 cavalli). Modelli forniti da BCS in varie versioni: in allesti- mento con telaio articolato (AR) – con articolazio- ne centrale, carreggiata stretta e raggi di volta con- tenuti – o rigido a ruote sterzanti (RS) ¬– a garanzia di stabilità e aderenza per impieghi anche in zone declive – oppure a ruote sterzanti configurato per la fienagione in zone collinari o montane (MT). E ancora con l’esclusivo doppio sistema di sterzo Dualsteer® (brevetto BCS), con telaio con articola- zione centrale e ruote sterzanti per una eccellente manovrabilità in spazi ristretti. ISODIAMETRICI A TELAIO ARTICOLATO (AR): CARREGGIATA STRETTA E RAGGIO DI STERZATA RIDOTTO Non si può non iniziare dalla linea di punta di casa BCS, quella dei trattori isodiametrici, che presen- tano un baricentro più basso ed una distribuzio- ne del peso del 60 per cento sull’assale anteriore e del 40 per cento su quello posteriore dovuta alla collocazione del motore a sbalzo. Requisito che comporta un perfetto equilibrio generale (50 per cento-50 per cento) con l’attrezzo montato al sol- levatore posteriore, e pertanto un’ottima stabilità nelle lavorazioni su terreni declivi. Nello specifico, gli isodiametrici BCS articolati (AR),

MODELLI A RUOTE DIFFERENZIATE SDT OTTIMALE DISTRIBUZIONE DEI PESI, E MINIMA COMPATTAZIONE DEL SUOLO

Isodiametrici in pole position, dunque, ma la va- riegata offerta specialistica di casa BCS non si fer-

Ferrari isodiametrico con telaio articolato (AR)

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