SONNO E LONGEVITÀ
«Sono invecchiato di 13,8 anni in un colpo»
Per scoprire come funziona il test messo a punto da Genknowme SA, si è prestato al gioco il critico gastronomico Knut Schwander, 61 anni, un uomo attivo che frequenta per quattro o cinque giorni a settimana le tavole dei migliori ristoranti della Svizzera francese. Si è recato alla MedIn Vita Clinic, nel centro di Ginevra, dove la dottoressa Stefania Ubaldi lo ha sottoposto a un test sullo stress epigenetico e a un test sulla longevità e lo stile di vita, rivelandogli poi i risultati. E sorpresa: non erano esattamente quelli sperati...
F accio un mestiere da sogno. Da oltre venticinque anni sono responsabile di una prestigiosa guida gastronomica della Svizzera francese. Dopo la giornata di lavoro (gestione del team, scrittura, rilettura, risposta alle lettere dei lettori...), più volte a settimana percorro in lungo e in largo la regione tra Delémont e Grimentz, spostandomi di buona tavola in buona tavola. Pur non essendo la mia unica occupazione, trascorro gran parte del mio tempo a tavola per lavoro. O nella cucina di casa. Un mestiere da sogno, davvero. Ma serve una certa disciplina per evitare di assomigliare a un Bibendum, peraltro mascotte della guida gastronomica concorrente. Serve disciplina anche per prendersi cura della propria salute, che è ciò che provo a fare, a quanto pare, senza troppo successo. Prima di rivelarvi i risultati dei test - un’autentica doccia fredda - lasciate che vi illustri alcuni dati sulla mia vita di ogni giorno. Ho 61 anni, peso 80 chili e
sono alto 1 metro e 78 centimetri, sono in cura per il colesterolo alto ereditario e quando non sono al ristorante, in cucina o in ufficio, mi dedico al giardino e amo correre e camminare (con una media quotidiana annua di 12.380 passi, ovvero 6,5 chilometri, al giorno). Se volete sapere proprio tutto, la mia giornata inizia alle 6.15 con un quarto d’ora di ginnastica a terra e ogni settimana mi concedo una lezione di pilates da un’ora. In estate, tre volte a settimana vado al lago per una nuotata di 20 minuti e, quando trovo il tempo, gioco anche (molto male) a golf. Il sonno? Secondo il mio anello Oura, dormo 6 ore e 14 minuti al giorno, nella media annua. Per quanto riguarda lo stress, sei mesi fa ho rinunciato ad alcune mansioni per alleggerire la pressione del lavoro ed evitare di «esplodere». Ci crediate o no, infatti, farò anche il mestiere più bello del mondo, ma ogni medaglia ha il suo rovescio. Vi ho detto tutto? Ah, no: c’è ancora il consumo di alcol. Secondo le mie stime, bevo 16 bicchieri a settimana, il che è troppo, ma ben al di sotto di quanto rivelerà il test.
«E allora, forse, oltre a rallentare il mio frenetico ritmo di vita, per assicurarmi un sonno ristoratore la soluzione è acquistare un letto Elite...»
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