ECONOMIC YEARBOOK OF ITALY - Why Umbria | Sezione 2 - Casi di eccellenza: le aziende si raccontano
settore. Trovare ulteriori rilevanti sinergie fuori dal contesto strettamente regionale con l’obiettivo di promuovere le nostre eccellenze, come il Tartufo, ricercare strategie di inserimento verticali del prodotto, creare quindi domanda. Proprio per poi avere un effetto rebound di ritorno all’Umbria in termini di attrattività. Quali sono gli elementi che contraddistinguono il connubio tra la sua azienda e il territorio Umbro? Quali, invece, gli elementi che ritiene ancora mancanti? La Urbani e l’Umbria sono una cosa sola da 170 anni. Il Tartufo rappresenta la nostra terra nel mondo ed è forse, insieme all’arte, il più grande patrimonio che abbiamo. Il Tartufo è una vera e propria calamita per il turismo e io auspico si possa creare sempre maggiore sinergia tra i vari attori del territorio, per riuscire a costruire un circuito per cui l’enogastronomia possa rappresentare un asset fondamentale di attrattività. Probabilmente è questa un’importante area di lavoro. Qual è il prossimo obiettivo e, guardando al futuro, cosa prevede per la sua azienda? Di sicuro l’espansione sui nuovi mercati rappresenta per noi un traguardo importante, che dobbiamo continuare a perseguire come azienda, così come dobbiamo continuare l’opera di divulgazione sull’utilizzo del nostro Tartufo. I mercati emergenti, in particolare quelli asiatici, rappresentano la nuova frontiera, arricchiti dalle contaminazioni etniche che le loro cucine amano sperimentare, affacciandosi anche al nostro mercato. Questa per noi è una grande opportunità e obiettivo per i prossimi anni.
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