bergatori una chiave preziosa per dialogare con i propri clienti e farsi ricordare: dal menù alle taz- ze, dalle bustine ai contenitori per il take away e tanto altro. Una gamma che oggi non ha limiti di creatività e che permette di studiare in ogni dettaglio il come raccontare la storia della pro- pria realtà, di scegliere il design che più li rap- presenti, ma persino il materiale. La scelta di personalizzare i propri prodotti non include solo quelli permanenti, come possono essere gli ele- menti d’arredo, ma anche i monouso. Una scelta che si fa ancora più unica e distintiva quando i prodotti sono eco-friendly: per un cliente que- sto diventa un tratto riconoscibile e l’esperienza diventa ancora più tonda, completa e sostenibile. La personalizzazione è un percorso che si adatta a tutti i tempi e bisogni: immaginate la richiesta di prodotti personalizzati per una fiera, un evento, dove il catering può diventare una vetrina di bel- lezza e responsabilità. La forma, il colore, il logo, il messaggio, insieme ad una scelta di materiali biodegradabili o compostabili, crea una vera e propria carta di identità che difficilmente qual-
cuno potrà dimenticare. La personalizzazione, nel settore dell’Ho.Re.Ca è pensata anche per il personale e tutti i collaboratori. Sentirsi parte di un progetto o di un brand significa anche po- terlo indossare, vestire i suoi valori. Per questo, sempre di più, elementi come le giacche da chef, i grembiuli per i camerieri o i cappelli da cuoco possono diventare un benvenuto ancora più spe- ciale per il cliente e un’occasione di appartenen- za e condivisione, senza mai rinunciare al gusto, all’eleganza e allo stile. Perché dare un nome all’eccellenza e al talento rende tutto più gentile, armonioso e degno di essere ricordato.
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