Bilancio Sociale e Ambientale 2023
In copertina: Alessandro Widmer , appassionato di arrampicata e senior IT system engineer.
ISSN 1664-2996
Il Bilancio sociale e ambientale 2023 in breve
Versamento a tutti i ticinesi
• La struttura della clientela di BancaStato resta sostanzialmente uguale: i ticinesi rappresentano il 77,1% del totale. • Nel 2023 BancaStato ha cominciato a proporre attivamente il suo “Piano di risparmio in fondi” destinato alla clientela individuale. • In autunno 2023 l’Istituto ha introdotto un proprio approccio agli investimenti sostenibili, integrandolo all’interno della politica di investimento e aggiornando il proprio universo investibile. • Nel solco del “Piano energetico e climatico cantonale” BancaStato ha iniziato a proporre il servizio “Bussola Energia” e la sua nuova “Ipoteca GREEN”. Mirano entrambi a incentivare interventi per ridurre il dispendio energetico fossile delle abitazioni. • Il mandato pubblico si manifesta anche tramite il sostegno a moltissimi enti pubblici e privati: istituti di ricerca, associazioni e società attive in ambito culturale, sportivo o di beneficenza. BancaStato finanzia e promuove innumerevoli eventi che costellano il territorio.
• BancaStato ha versato al Cantone 65,1 milioni di franchi.
Collaboratrici e collaboratori
• BancaStato dà lavoro a 487 persone. Tutte risiedono nella Svizzera italiana. • Nel 2023 BancaStato ha sostenuto con successo i passi necessari a ottenere, a inizio 2024, il rinnovo del certificato Equal-Salary, che attesta l’uguaglianza retributiva tra uomini e donne a parità di ruolo e competenze. • La formazione ha come sempre un posto di rilievo. Il numero complessivo di ore di formazione è cresciuto ulteriormente e supera quota 16’300. • Le collaboratrici e i collaboratori hanno seguito in media 4,2 giorni di formazione. Ventisette giovani stanno seguendo l’apprendistato, il percorso all-rounder, la maturità professionale o la formazione post-universitaria.
• BancaStato continua a sostenere i fornitori locali.
Strategia aziendale
Ambiente
• Il 2023 è stato il terzo anno della strategia “GruppoBancaStato24”: essa orienta il suo focus sull’efficienza, la solidità, la redditività e la diversificazione dei ricavi, nonché sul miglioramento della soddisfazione della clientela.
• BancaStato prosegue nella strada della gestione sostenibile ponendo attenzione agli sprechi di risorse, all’ottimizzazione dei consumi, alla gestione dei rifiuti e all’utilizzo dei materiali. Da anni l’Istituto raccoglie indicatori ambientali e traccia le loro evoluzioni. • L’allacciamento, nel 2017, della Sede principale alla rete di teleriscaldamento legata all’impianto cantonale di termovalorizzazione dei rifiuti di Giubiasco si rivela pagante: il consumo di olio combustibile è calato nel 2023 dell’84,0% rispetto alla media decennale. • Gli indicatori ambientali rilevano negli ultimi anni un tendenziale calo dei consumi energetici, dell’acquisto di carta e dei rifiuti a essa legati. • I sussidi che la Banca ha riconosciuto a coloro che acquistano un abbonamento Arcobaleno hanno aiutato a risparmiare 120’000 litri di carburante. • I materiali utilizzati nell’ambito dell’invio centralizzato della corrispondenza alla clientela sono certificati FSC.
Strategie e linee guida di sostenibilità
• Nel 2023 BancaStato si è dotata di una strategia di sostenibilità, coerente con le linee guida di sostenibilità definite nel 2022 dal Consiglio di amministrazione che indicano la visione e la missione della Banca in tale ambito.
Clientela, prodotti, enti pubblici e privati
• Anche nel 2023 i ticinesi hanno premiato il modello di affari di BancaStato. Il volume ipotecario dell’Istituto è passato da 11,4 a 11,8 miliardi, con una crescita del 3,7%.
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Il Bilancio Sociale e Ambientale che state leggendo ha l’obiettivo di fornire utili elementi per capire la maniera con cui BancaStato opera in Ticino e come, dunque, raggiunge i suoi risultati finanziari.
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Indice
Introduzione
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1. BancaStato in breve
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2. Metodologia e qualità dei dati
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2.1 Riferimenti metodologici
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2.2 Qualità dei dati
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3. Premessa
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3.1 Legge di istituzione e mandato pubblico
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3.2 Linee guida e strategia di sostenibilità
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3.3 Strategia “GruppoBancaStato24”
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3.4 Noi per voi
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4. Indicatori sociali
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4.1 Organizzazione e collaboratori
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4.2 Clienti e partner commerciali
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4.3 Sostegno a iniziative sociali, culturali e sportive
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5. Indicatori ambientali
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5.1 Il contesto di riferimento
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5.2 Ecologia aziendale
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6. Indicatori economici
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6.1 Calcolo del valore aggiunto
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6.2 Ripartizione del valore aggiunto
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7. Il Bilancio Sociale e Ambientale in una prospettiva comparativa
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Introduzione
Care lettrici, Cari lettori,
Nel corso degli anni, tale aspetto è stato definito nei dettagli grazie alle riflessioni del Consiglio di amministrazione, grazie a cui è stato sancito che l’Istituto deve operare in maniera sostenibile dal punto di vista sociale e ambientale. Ebbene, proprio nel 2023 tale orientamento di base è stato ulteriormente sviluppato e arricchito grazie all’adozione della nuova strategia di sostenibilità, coerentemente con le linee guida definite nel 2022 dallo stesso Consiglio di amministrazione. Essa integra in maniera sistematica e strutturata obiettivi di sostenibilità all’interno della strategia aziendale, e dota dunque l’Istituto di adeguati strumenti per concretizzare un approccio di medio e lungo periodo che consideri aspetti quali il cambiamento climatico e l‘ambiente, i rapporti con la comunità locale, la trasparenza nella governance aziendale e l’accresciuta consapevolezza e sensibilità di clienti e investitori nei confronti dei prodotti finanziari sostenibili. Ciò consente a BancaStato di rispondere al meglio al quadro normativo in evoluzione del settore bancario svizzero e di offrire ai ticinesi una Banca ancora più moderna e ancora più vicina alle loro esigenze in qualità di clienti e cittadini. La creazione di un’apposita figura – ovvero il “manager della sostenibilità” – è stata inoltre voluta per catalizzare il cambiamento auspicato della nuova strategia di sostenibilità della Banca.
è con un grande senso di soddisfazione che come di consueto mi accingo a scrivere la presente introduzione al Bilancio Sociale e Ambientale 2023 di BancaStato. Il 2023 è stato un anno eccezionale: i risultati operativi – per i cui dettagli vi rimando al Rapporto Annuale – ci hanno consentito di realizzare un utile da record ed effettuare un versamento alla Proprietà che rimarrà nella Storia. Si tratta di oltre 65 milioni di franchi destinati alla collettività. Sono molto orgoglioso dell’apporto di BancaStato in tal senso. È un risultato importante, ottenuto rinforzando al contempo la nostra solidità e consentendoci future crescite sane e solide degli affari. È un risultato che ha dimostrato la bontà dell’assetto strategico dell’Istituto e la lungimiranza dei progetti attuati negli anni che ci lasciamo alle spalle. È un risultato che – come di consueto – acquisisce ancora maggiore valore se contestualizzato nel quadro della nostra natura di Banca Cantonale e del nostro mandato pubblico. Proprio in merito al mandato pubblico, la Legge di istituzione che regola le nostre attività recita che lo scopo dell’Istituto è favorire lo sviluppo economico del Cantone e offrire ai ticinesi l’opportunità di investire i loro risparmi in maniera sicura e redditizia.
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Il Bilancio Sociale e Ambientale è dunque importante per valutare con più consapevolezza l’operato e i traguardi finanziari conseguiti dall’Istituto. Prima di concludere vorrei ringraziare di cuore le collaboratrici e i collaboratori dell’Istituto per il grande lavoro che hanno svolto anche nel 2023. Il loro impegno e la loro motivazione rappresentano il cuore pulsante del successo di BancaStato e sono fattori decisivi per continuare ad affrontare con la necessaria grinta le tante sfide che il mercato e il settore presentano. Vorrei anche ricordare come il presente documento rappresenti il principale strumento con cui la Commissione di controllo del mandato pubblico giudica il grado di adempimento dello stesso. Il rapporto della Commissione è annesso a quello dei conti annuali stilato dalla Commissione Gestione e finanze, liberamente consultabili su www.ti.ch. Vi saluto cordialmente, vi auguro buona lettura e vi ringrazio per la fiducia che riponete in BancaStato.
Il Bilancio Sociale e Ambientale che state leggendo ha l’obiettivo di fornire utili elementi per capire la maniera con cui BancaStato opera in Ticino e come, dunque, raggiunge i suoi risultati finanziari nel quadro del suo impegno verso i suoi portatori di interessi. Grazie alla sua lettura è possibile completare le informazioni contenute nel Rapporto Annuale e ottenere così una preziosa visione di insieme sull’operatività di BancaStato. Veniamo più specificatamente al documento. La sua prima parte è dedicata agli indicatori sociali. Tale sezione include anche le molte modalità con cui BancaStato si rivela essere un datore di lavoro attento e responsabile verso i suoi 487 dipendenti. Prendiamo un paio di dati su tutti: nel 2023 l’Istituto ha erogato oltre 16’300 ore di formazione e si è impegnato nella formazione professionale di 33 giovani. Nella seconda parte del documento sono presentati gli indicatori ambientali. Ormai da anni BancaStato monitora i suoi consumi e attesta con dati alla mano l’efficacia delle misure di risparmio energetico, e questo nel quadro di un’attenzione alla mobilità aziendale e a una continua promozione dell’utilizzo dei mezzi pubblici per gli spostamenti casa-lavoro. La terza parte è invece dedicata agli indicatori economici. Grazie a una riclassificazione delle voci di conto economico è possibile capire meglio il rapporto tra la Banca e il sistema sociale ed economico con cui interagisce.
F.Cieslakiewicz Presidente della Direzione generale
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1. BancaStato in breve
BancaStato, oltre a sostenere l’economia produttiva del Cantone facilitando l’accesso al capitale alle piccole e medie imprese e ai privati ticinesi, supporta attivamente società e associazioni sportive, culturali e di beneficenza. L’Istituto collabora anche con le principali associazioni economiche, industriali, commerciali e artigianali e sostiene l’organizzazione di conferenze e giornate informative su importanti temi d’attualità per gli imprenditori attivi nel nostro Cantone. Quale Banca Cantonale, BancaStato è membro dell’Unione delle Banche Cantonali Svizzere (UBCS) e usufruisce, quindi, d’importanti collaborazioni a livello nazionale. Ciò le permette di fornire una serie di prodotti particolarmente interessanti e vantaggiosi. L’Istituto è intenzionato ad approfondire il più possibile tali collaborazioni in modo da poter sfruttare appieno le sinergie che ne derivano, anche dal punto di vista della sostenibilità. Nel 2010 BancaStato è diventata un gruppo acquisendo il controllo della Banca UniCredit (Suisse) Bank SA, ora Axion SWISS Bank SA. Nel corso del 2013 ne ha ottenuto la totalità del controllo. Nel Gruppo rientra anche Altrafin AG di Zurigo, realtà specializzata nella gestione partrimoniale 1 . L’importanza di BancaStato per l’economia ticinese è testimoniata dalla costante progressione della cifra di bilancio che al 31 dicembre 2023 si attestava a 17,1 miliardi di franchi. La somma dei crediti ipotecari ammontava a 11,8 miliardi di franchi, mentre gli altri crediti erogati agli enti pubblici, alle aziende e ai privati si attestavano a 2,2 miliardi di franchi 2 . La crescita di BancaStato ha decretato, già nel 2021, il passaggio alla categoria 3 di vigilanza FINMA (“Banca grande e complessa”).
La Banca dello Stato del Cantone Ticino nasce nel 1915 con lo scopo di promuovere lo sviluppo economico del Cantone e offrire ai ticinesi la possibilità di investire in modo sicuro e redditizio i propri risparmi. Sono trascorsi oltre cento anni dalla sua fondazione, senza che mai BancaStato venisse meno alla sua importante missione, saldamente ancorata nella Legge d’istituzione. In virtù del mandato pubblico ricevuto, l’Istituto beneficia della garanzia dello Stato nell’esercizio delle sue attività. Da Banca storicamente legata ai crediti ipotecari, il suo ventaglio dei servizi si è costantemente ampliato. Al 31 dicembre 2023 l’Istituto poteva e può ancora offrire, grazie ai suoi 487 collaboratrici e collaboratori presenti in 4 succursali e 16 agenzie sul territorio cantonale, tutti i servizi e i prodotti di una banca universale: dalla concessione di crediti a privati e aziende, al traffico dei pagamenti alla previdenza e all’amministrazione dei patrimoni. La Banca dispone inoltre di un’ampia rete di servizi di banca elettronica e di postazioni bancomat dislocati capillarmente nel Cantone. In un mondo bancario caratterizzato da un contesto economico sempre più incerto, BancaStato si propone ai propri clienti quale partner stabile, fidato e competente in grado di erogare una vasta gamma di servizi all’insegna della vicinanza con il cliente, quale elemento di base di un istituto fortemente radicato sul territorio. I centri decisionali e di competenza sono situati esclusivamente in Ticino e garantiscono, quindi, comprensione della cultura locale, flessibilità e velocita decisionale, fattori imprescindibili per poter offrire un servizio sempre corrispondente alle esigenze della clientela.
1 Tutte le informazioni relative alla partecipazione di BancaStato in società terze sono riportate sia nel Rapporto Annuale sia alla pagina www.bancastato.ch/su-di-noi/chi-siamo/l-organizzazione/Il-Gruppo-BancaStato.html 2 I dati finanziari si riferiscono alla Casa Madre.
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2. Metodologia e qualità dei dati
2.1 Riferimenti metodologici Il Bilancio Sociale e Ambientale è fondato su una sistematica raccolta ed elaborazione dei dati. Nell’allestimento del documento, per quanto possibile, sono stati rispettati i requisiti di chiarezza, affidabilità, rilevanza e verificabilità dei dati. Quali linee guida sono stati utilizzati i principali riferimenti disponibili in questo campo per gli istituti di credito, in modo particolare i “Social Performance Indicators” (SPI-Finance) 3 gli “Environmental Performance Indicators” (EPI-Finance) 4 e gli indicatori elaborati dal “Verein fur Umweltmanagement und Nachhaltigkeit in Finanzinstituten E. V.” (VfU-Kennzahlen) 5 .In questo contesto, gli indicatori SPI ed EPI rappresentano il supplemento relativo al settore finanziario delle linee guida elaborate dalla “Global Reporting Initiative” (GRI-Guidelines) 6 . Il criterio chiave per valutare l’attività dell’Istituto dal punto di vista sociale e ambientale è l’evoluzione nel tempo degli indicatori censiti. Per consentire una lettura comparativa del Bilancio Sociale e Ambientale, il capitolo 7 riporta i dati relativi ad altre Banche Cantonali inerenti ad alcune tematiche trattate nel presente documento. A partire dalla prossima edizione, i contenuti saranno riorientati secondo una struttura maggiormente in linea con la prassi della rendicontazione di sostenibilità aziendale. 2.2 Qualità dei dati Sebbene le indicazioni fornite si riferiscano a dati oggettivamente riscontrati mediante l’analisi di rapporti, verbali e comunicazioni interne, fatturazioni oppure indicazioni messe a disposizione da parte di fornitori e partner commerciali, vi è pur sempre un margine d’incertezza dovuto alla difficolta di misurazione o di stima di talune grandezze.
3 Per maggiori informazioni cfr. http://www3.uji.es/~munoz/SPI_Finance_2002.pdf 4 https://firstforsustainability.org/media/EPI%20Finance%202000.pdf 5 https://vfu.de/ 6 https://www.globalreporting.org
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3. Premessa
3.1 Legge di istituzione e mandato pubblico La Legge 7 di istituzione della Banca sancisce che il suo scopo è quello di favorire lo sviluppo economico del Cantone e offrire al pubblico la possibilità di investire in modo sicuro e redditizio i suoi risparmi: si tratta anche dell’essenza del cosiddetto mandato pubblico. A tale proposito è anche importante evidenziare che, nel perseguire la propria missione di lungo periodo, BancaStato è tenuta ad agire responsabilmente dal punto di vista sociale e ambientale, così come indicato dal Consiglio di amministrazione in uno specifico documento (previsto dalla Legge di istituzione) relativo agli obiettivi sul mandato pubblico. Proprio in virtù del mandato pubblico, la Banca può offrire ai propri clienti, sugli averi da essi depositati, la sicurezza della garanzia dello Stato. Quest’ultimo, in qualità di proprietario, esercita il proprio controllo verificando anche l’adempimento degli obiettivi del mandato. L’articolo 35 della Legge prescrive che con tale attività di verifica, affidata alla Commissione del controllo del mandato pubblico del Gran Consiglio ticinese, ci si esprima sul grado di raggiungimento degli obiettivi generali e specifici del mandato pubblico, analizzando in particolare il Bilancio Sociale e Ambientale annuale. L’operato della Commissione assicura dunque che il rispetto degli obiettivi e dei principi definiti dal mandato pubblico sia effettivo. Per valutare l’operato della Banca in relazione al proprio scopo, risulta quindi indispensabile indicare gli obiettivi del mandato pubblico così come sono stati formalizzati dal Consiglio di amministrazione della Banca sulla base di quanto sancito dalla Legge. I tre obiettivi generali del mandato pubblico sono: 1. Contributo allo sviluppo economico del Cantone La Banca dello Stato del Cantone Ticino si impegna ad assicurare un contributo concreto allo sviluppo economico del Cantone Ticino. 2. Responsabilità sociale La Banca dello Stato del Cantone Ticino si impegna ad assumere un comportamento socialmente responsabile. 3. Responsabilità ecologica La Banca dello Stato del Cantone Ticino si impegna ad assumere un comportamento responsabile dal punto di vista ambientale.
È infine importante ricordare come, anche per la Banca dello Stato del Cantone Ticino, il raggiungimento di un risultato economico positivo è condizione essenziale di sviluppo e che il soddisfacimento degli obiettivi di lungo termine appena citati può essere limitato dalla necessità di rispettare il principio della redditività. Il Bilancio Sociale e Ambientale 2023 è riferito solo alla casa madre 8 . 3.2 Linee guida e strategia di sostenibilità In questi ultimi anni il tema della sostenibilità ha assunto sempre più importanza per tutti gli attori economici, consumatori o produttori che siano, e anche il settore finanziario elvetico ha cominciato, sempre più profondamente, ad integrarne i concetti. Il Consiglio Federale ritiene che gli istituti finanziari dispongano di un’importante leva per catalizzare il cambiamento e fornire alla piazza elvetica un ulteriore fattore di competitività. In tal senso, il Governo ha varato specifiche misure e normative per la sostenibilità nella piazza finanziaria svizzera e la finanza sostenibile. In tale contesto, BancaStato – già tradizionalmente attenta alla dimensione sociale e ambientale della sua attività – ha deciso di dotarsi nel 2023 di una specifica strategia di sostenibilità, coerente con le linee guida definite nel 2022 dal Consiglio di amministrazione. Essa integra in maniera sistematica e strutturata obiettivi di sostenibilità all’interno della strategia aziendale, e dota dunque l’Istituto di adeguati strumenti per concretizzare un approccio di medio e lungo periodo che consideri aspetti quali il cambiamento climatico e l‘ambiente, i rapporti con la comunità locale, la trasparenza nella governance aziendale e l’accresciuta consapevolezza e sensibilità di clienti e investitori nei confronti dei prodotti finanziari sostenibili. Ciò consente a BancaStato di rispondere al meglio al quadro normativo in evoluzione del settore bancario svizzero e di offrire ai ticinesi una Banca ancora più moderna e ancora più vicina alle loro esigenze in qualità di clienti e cittadini. La creazione di un’apposita figura – ovvero il “manager della sostenibilità” – è stata inoltre voluta per catalizzare il cambiamento auspicato della nuova strategia di sostenibilità della Banca.
7 https://m3.ti.ch/CAN/RLeggi/public/index.php/raccolta-leggi/legge/num/622 8 Per informazioni supplementari relativi al Gruppo si rimanda al Rapporto Annuale 2023.
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Christian Rizzi , appassionato di scultura del legno e collaboratore Advisory e gestione patrimoniale.
3.4 Noi per voi Nel marketing, il “payoff” – termine adottato anche in italiano – riassume in poche parole l’identità e l’anima della marca, descrivendo i principali elementi che la differenziano dalla concorrenza. In altri termini, esprime il beneficio ottenuto con la scelta della marca in questione. Il payoff deve essere breve, facile da ricordare, originale e semplice, ed è destinato ad accompagnare sempre il logo dell’azienda su tutti gli strumenti di comunicazione. Il “payoff” di BancaStato voluto nel 2018 per esprimere in poche parole tutta la natura di una banca orientata al Ticino e ai ticinesi è “noi per voi”.
La visione di responsabilità sociale di impresa della Banca è quella di diventare un punto di riferimento in Ticino per la sostenibilità e il suo sviluppo sul territorio, mentre la missione consiste in promuovere lo sviluppo economico sostenibile del territorio. 3.3 Strategia “GruppoBancaStato24” Il 2023 è stato il terzo anno della strategia aziendale di BancaStato, chiamata “GruppoBancaStato24”. La strategia orienta il suo focus sull’efficienza, la solidità, la redditività e la diversificazione dei ricavi, nonché sul miglioramento della soddisfazione della clientela. Gli indicatori rilevati mostrano che al momento i progetti strategici proseguono come da programma. Anche gli indicatori economici sono in linea con le aspettative.
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4. Indicatori sociali
anonima su vari aspetti della loro vita professionale. L’ultima edizione a cui BancaStato ha partecipato risale al 2022 e l’esito è risultato molto lusinghiero: l’Istituto è infatti risultato il sesto “miglior datore di lavoro” della sua categoria (250-999 dipendenti) che raggruppava 43 aziende. Estendendo lo sguardo a tutta la rosa dei partecipanti, BancaStato ha ottenuto la 24.esima posizione su 145 aziende. Complessivamente il sondaggio si è rivolto ad oltre 42 mila collaboratrici e collaboratori di tutta la Svizzera. I risultati hanno rinnovato e confermato quelli già ottenuti nel 2018, quando BancaStato era risultata l’ottava migliore azienda svizzera della categoria (250-999 dipendenti) che raggruppava 56 aziende. Analizzando i risultati emersi, è spiccata innanzitutto la massiccia adesione al sondaggio: il tasso è stato dell’83%, dato più alto della media delle altre aziende partecipanti (74%). Ciò ha dimostrato quanto collaboratrici e collaboratori abbiano apprezzato il fatto di poter esprimere la loro opinione liberamente e in maniera anonima. Il sondaggio ha confermato che chi lavora all’Istituto nutre il medesimo, alto, livello di soddisfazione già emerso nella precedente edizione: 77%. Quanto alla dedizione (Commitment), si è attestata nuovamente all’87%: un livello maggiore della media degli altri partecipanti. Il concetto di “Nessuna rassegnazione” (ovvero: fiducia nella possibilità di vedere miglioramenti futuri e contribuirvi) si è riconfermato, con il suo 79%, a un buon livello (80% nel 2018). L’attrattività del datore di lavoro è risultato dell’83%, ben al di sopra delle altre aziende e dell’1% minore del 2018; la tendenza è stata analoga per l’esito della domanda “Raccomanderebbe il datore di lavoro ad amici o conoscenti?”, che ha raccolto il 91% (93% nel 2018). Gli ottimi risultati sono stati capillarmente presentati a collaboratrici e collaboratori direttamente dai rispettivi responsabili di linea. Il prezioso riscontro fornito dal sondaggio ha consentito di far emergere fattori ed elementi ai quali è stata dedicata attenzione e in tal senso sono state varate misure come le “Sessioni aperte”. Tali sessioni rappresentano un appuntamento trimestrale tra i membri della Direzione generale e le collaboratrici e i collaboratori della Banca: momenti svolti in Auditorium, sia in
Il concetto di responsabilità sociale fa parte della natura di BancaStato e costituisce uno dei motivi principali che ha portato alla nascita dell’Istituto oltre cento anni fa. L’adempimento del mandato pubblico (vd capitolo 3) si concretizza nei confronti dei ticinesi con prodotti e servizi bancari trasparenti e convenienti, con un modello di affari prudenziale e solido, con il versamento di gran parte degli utili annuali nelle casse dello Stato e con una particolare attenzione al territorio. Alla luce di tale ultimo aspetto, BancaStato sostiene finanziariamente centinaia di società, fondazioni, enti e associazioni attive a livello locale in ambito sportivo, culturale e benefico. La responsabilità sociale è ovviamente un aspetto importante anche all’interno dell’azienda, così come dimostrato nei prossimi paragrafi dedicati all’organizzazione, alle collaboratrici e ai collaboratori di BancaStato. 4.1 Organizzazione e collaboratori Le principali informazioni strategiche e gli obiettivi del mandato pubblico sono noti e condivisi all’interno della struttura organizzativa e questo ispira le/i 487 9 collaboratrici e collaboratori di BancaStato a perseguire gli obiettivi dell’Istituto. Per proseguire efficacemente nel suo modello di affari, e affrontare le sfide presenti e future con gli strumenti giusti, BancaStato investe in un capitale molto prezioso: le sue collaboratrici e i suoi collaboratori. Sono infatti molte le risorse che l’Istituto destina alla formazione sia di base sia continua (si veda capitolo 4.1.1). Responsabilità sociale è un principio che per BancaStato continua naturalmente ad essere anche legato all’impegno profuso nella formazione dei giovani ticinesi. La soddisfazione di collaboratrici e collaboratori è alta e autentica A cadenza regolare BancaStato partecipa al sondaggio “Swiss Arbeitgeber Awards” sulla soddisfazione del personale, il quale consente a collaboratrici e collaboratori di esprimersi in maniera
9 La cifra non tiene conto delle percentuali di impiego.
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Studio sulla parità salariale: rinnovata con successo la certificazione A luglio 2020 sono entrate in vigore alcune modifiche alla Legge sulla parità dei sessi; tra di esse vi è l’obbligo, per le aziende con più di cento dipendenti, di verificare la parità salariale tra collaboratrici e collaboratori. BancaStato, in anticipo con le disposizioni in arrivo, nel 2018 ha deciso di intraprendere il percorso per ottenere il certificato “Equal Salary”, rilasciato dall’omonima Fondazione e coordinato dalla società PricewaterhouseCoopers SA (PwC), con lo scopo di accertare che non sussistano disparita salariali di genere. “Equal Salary” prevede due fasi di verifica. Durante la prima, le analisi mirano a stabilire che non vi siano divergenze di remunerazione tra uomo e donna a parità di condizioni lavorative, formazione, competenze e ruolo. Nella seconda fase, gli esperti conducono specifici colloqui coinvolgendo l’organizzazione in maniera trasversale, verificando molteplici aspetti relativi a processi interni delle risorse umane, condizioni di lavoro e conduzione a vari livelli. “Equal Salary” contempla che il processo di certificazione sia rinnovato ogni tre anni e che tra due cicli di certificazione siano effettuati due audit a distanza di un anno l’uno dall’altro. Tale approccio consente di monitorare costantemente la situazione e assicurarsi di continuare a mantenere la rotta giusta. Specificatamente per BancaStato, lo studio si è concluso per la prima volta nei primi mesi 2020 e BancaStato ha ricevuto la sua certificazione. BancaStato aveva dunque soddisfatto i parametri che attestano l’uguaglianza in tal senso. Successivamente, a giugno 2021 e a giugno 2022, hanno avuto luogo i primi audit intermedi, il cui esito è stato positivo. Nel 2023 le analisi hanno ripercorso le fasi già compiute nel 2020, concludendosi nuovamente – a inizio 2024 – con il rinnovo della certificazione.
presenza sia in modalità videoconferenza, in cui è possibile parlare liberamente di qualsiasi argomento, formulando opinioni o domande anche in maniera anonima. La formula delle “Sessioni aperte” è risultata attrattiva e ha riscosso un ottimo successo in termini di partecipazione e di domande poste ai membri della Direzione generale, i quali sono stati chiamati a rispondere senza eccezioni a tutti i quesiti sollevati durante questo speciale momento di confronto. La prossima edizione del sondaggio si terrà a settembre 2024. Evoluzione degli effettivi BancaStato opera alla luce di un’accorta gestione del dimensionamento in termini di unità di personale, con l’obiettivo di rispettare gli obiettivi di efficienza prefissati. Nel corso del 2023 l’Istituto ha visto aumentare del 7,0% il numero degli effettivi. Tale evoluzione è da ricondurre alla costante crescita degli affari nonché all’accresciuta operatività dettata dal passaggio alla categoria di vigilanza 3 FINMA. Gradi gerarchici Nel 2020, lo ricordiamo, BancaStato ha condotto una revisione dei gradi gerarchici con la quale sono stati introdotti nuovi gradi intermedi. Così facendo BancaStato si è allineata alle pratiche in uso nella piazza finanziaria, contando su una maggiore elasticità per il futuro. I ranghi introdotti caratterizzano al meglio le evoluzioni professionali di collaboratrici e collaboratori. Nel 2023 sono andati in pensione tre Vice Direttori, un condirettore, e un Direttore. Entro il 2027 passeranno al beneficio della pensione un membro della Direzione generale, sei Direttori, un Condirettore e otto Vice Direttori. Per quanto riguarda la parità di genere, la Direzione generale, consapevole dei margini di miglioramento che sussistono in materia, presta particolare attenzione al tema. Ricordiamo che a giugno 2021 il Consiglio di amministrazione ha accolto tra le sue fila l’Avv. Michela Ferrari-Testa e che da inizio ottobre 2022 la Direzione generale conta sulla presenza di Glenda Brändli, subentrata a Daniele Albisetti alla guida dell’Area Finanza.
Telelavoro In BancaStato sussiste una specifica direttiva che regola la possibilità di fruire del telelavoro. A collaboratrici e collaboratori
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incentivando i collaboratori a perfezionarsi nel proprio settore di competenza, e ha introdotto veri e propri obiettivi per ogni collaboratrice e ogni collaboratore, che fissano un numero minimo di ore di formazione da seguire in un determinato periodo di anni. Durante le fasi pandemiche, e specificatamente durante il 2021, la progressiva maggiore offerta di corsi a distanza, tramite i canali digitali, e il contestuale ammodernamento informatico delle postazioni personali di collaboratrici e collaboratori avevano consentito una netta ripresa delle attività di formazione. Nel 2022 e nel 2023 tali attività sono ulteriormente cresciute. In un tale contesto, nel 2023 un importante filone formativo è stato quello finalizzato a integrare in maniera efficace ed efficiente le nuove direttive di Swissbanking in materia di sostenibilità nei processi di consulenza bancaria. Tale formazione è stata innanzitutto destinata in maniera generale a tutte le collaboratrici e a tutti i collaboratori, e successivamente proposta in maniera più intensa e calibrata specificatamente alle e ai consulenti (con la possibilità, per loro, di ottenere a fronte di un esame finale la relativa certificazione Swiss Association for Quality). Sempre in modalità online, tramite la piattaforma “e-learning” delle Banche Cantonali latine, BancaStato ha rilanciato anche una formazione concernente la sicurezza cyber per gli istituti finanziari; ha inoltre erogato una formazione capillare in vista dell’entrata in vigore della revisione della Legge sulla protezione dei dati, approfondendo specifiche tematiche con sessioni mirate destinate agli specialisti particolarmente implicati dalle novità legislative. Parallelamente a questi filoni principali, nel 2023 BancaStato ha proposto formazioni tese al rafforzamento della cultura di compliance e dei temi relativi allo scambio automatico di informazioni (SAI/FATCA). È parallelamente proseguito il progetto “SkillGym”, che verte sulla formazione digitale e i cui moduli si sono concentrati sulle competenze di dialogo e sul concetto di diversità e inclusione. Nel 2023 tutti i consulenti (nonché tutti gli assistenti consulenti) hanno inoltre concluso una formazione in collaborazione con la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana, destinata allo sviluppo delle conoscenze specifiche richieste dalla loro funzione. I partecipanti hanno potuto lavorare in maniera concreta sulle competenze necessarie nelle loro realtà lavorative e anche su quelle dettate dalle sfide future del settore. Tra le altre formazioni erogate nel corso del 2023, citiamo anche quella per la tutela della salute psico-fisica (destinata a chi ricopre ruoli dirigenziali) e per lo sviluppo delle competenze comunicative e di gestione dello stress (indirizzata a tutti).
– a condizione che la loro posizione lo consenta – è data la possibilità di richiedere di lavorare da remoto per parte della settimana lavorativa.
Commissione del personale Nel quadro di una maggiore collaborazione tra la Direzione generale e le collaboratrici e i collaboratori dell’Istituto, le istanze responsabili della Banca e i rappresentanti del personale promuovono e assicurano uno scambio periodico di opinioni improntate soprattutto sulla valutazione obiettiva dei problemi che si manifestano all’interno dell’azienda e che hanno un impatto sul personale nel suo insieme. L’impegno è volto a coordinare gli interessi della Banca con quelli del personale, proponendo soluzioni praticabili. Gruppo ricreativo e sportivo Il Gruppo ricreativo e sportivo raggruppa collaboratrici e collaboratori (inclusi coloro già al beneficio della pensione) di BancaStato e Axion; vi possono far parte anche collaboratrici e collaboratori di ISS Facility Services SA assegnati alle sedi BancaStato. Il gruppo è tradizionalmente impegnato ad organizzare eventi culturali, sportivi e ricreativi volti ad instaurare momenti d’incontro e di svago. Di norma i momenti aggregativi sono organizzati sia in Svizzera sia all’estero, e riguardano gite gastronomiche, fine settimana sciistici, visite a città particolarmente ricche di storia e cultura, partite di calcio e hockey, concerti, spettacoli, opere e molto altro ancora. L’Istituto vanta inoltre una sua squadra di calcio. Per tutte queste attività, il Gruppo ricreativo e sportivo riceve un sostegno finanziario da parte della Banca. Nel 2023 i soci iscritti erano 345. 4.1.1 La formazione: un impegno costante per BancaStato! Nell’interesse delle proprie collaboratrici, dei propri collaboratori e dell’Istituto stesso, BancaStato accorda un posto di rilievo alla formazione: per mantenere una vera competitività aziendale sostenibile nel tempo occorre poter contare su risorse ben formate e preparate. In tal senso, la parola d’ordine per il futuro è formazione continua. Lo scopo è quello di permettere a ognuno di mantenere aggiornate le conoscenze e le competenze necessarie per svolgere al meglio il proprio lavoro. Il perfezionamento, realizzato in modo trasversale, mirato e tempestivo, assicura a BancaStato collaboratrici e collaboratori preparati e in grado di fornire al cliente un servizio professionale e di alta qualità. In quest’ottica, l’Istituto promuove la formazione continua,
∙ Bilancio Sociale e Ambientale 2023 ∙
14
Alice Florio , monitrice di ginnastica attrezzistica e assistente Private Banking BancaStato a Locarno.
Un numero selezionato di collaboratrici e collaboratori ha inoltre ottenuto il diploma “Certified Responsible Leader” proposto dalla SUPSI in collaborazione con ALMA Impact e anche nel 2024 tale specifica formazione sarà riproposta. Da segnalare, in conclusione, le sessioni formative svolte in collaborazione con la Polizia cantonale con l’obiettivo di informare e sensibilizzare le e i consulenti allo sportello nonché i responsabili di agenzie in merito alle truffe del “falso poliziotto”, del “falso nipote” e del “falso incidente”. Nel 2023 un’altra importante quota di consulenti privati e individuali ha infine iniziato il percorso riguardante il rinnovo della loro certificazione secondo le norme internazionali ISO17024 tramite la Swiss Association for Quality. Tale percorso, lo ricordiamo, è stato adottato dalla Banca negli anni scorsi in vista dell’entrata in vigore a inizio 2020 della Legge
sui servizi finanziari; il suo scopo è di assicurare il mantenimento di elevati standard professionali di collaboratrici e collaboratori chiamati a gestire le richieste sempre più articolate e complesse della clientela. Approvata a livello federale dal Servizio di accreditamento svizzero (SAS) e adottata congiuntamente con altri istituti elvetici, la certificazione dimostra la volontà di BancaStato di fornire alla clientela un servizio di qualità ineccepibile. Nel corso del 2023, in collaborazione con SwissLife, sono state anche organizzate giornate formative per coloro che nei prossimi anni passeranno al beneficio della pensione. La formazione ha come obiettivo di sensibilizzare i partecipanti in merito all’importanza di vivere al meglio questo momento di cambiamento di vita. Durante le giornate formative sono stati affrontati diversi temi legati al pensionamento, spaziando da quelli finanziari a quelli legati alla salute e al tempo libero.
∙ Indicatori sociali ∙
15
Tabella 1: EVOLUZIONE DEGLI EFFETTIVI 10
Anno
Effettivi (Unità di Personale convertiti in impiego a tempo pieno)
Variazione in %
Effettivi (Unità di Personale non convertiti in impiego a tempo pieno)
Variazione in %
2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023
420.9 399.8 392.9 388.0 380.9 370.7 372.7 391.4 413.7 441.2
-4.8% -5.0% -1.7% -1.2% -1.8% -2.7% 0.5% 5.0% 5.7% 6.6%
459 437 432 427 419 408 410 432 455 487
-5.2% -4.8% -1.1% -1.2% -1.9% -2.6% 0.5% 5.4% 5.3% 7.0%
Grafico 1: SVILUPPO DEGLI EFFETTIVI
Sviluppo degli effettivi in UP
Sviluppo degli effettivi indipendentemente dalle percentuali di impiego
600
487
459
500
455
437
441.2
432
432
427
419
420,9
410
413,7
408
399,8
388
392,9
391,4
380,9
372,7
370,7
400
300
200
100
0
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
2022
2023
10 Si noti che il numero degli effettivi include il lavoro interinale. La conversione in impiego a tempo pieno (UP) considera gli apprendisti al 50%. Segnaliamo che Axion a fine 2023 contava 39 collaboratrici e 35 collaboratori.
∙ Bilancio Sociale e Ambientale 2023 ∙
16
Tabella 2: EFFETTIVI PER REGIONE DI LAVORO 11
Regione
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
2022
2023
Bellinzona
270.45 264.85 258.30 256.65 255.45 243.25 247.50 255.00 265.25 279.85
Chiasso
27.80
27.00
26.80
27.40
26.80
26.30
25.70
25.70
26.70
27.70
Locarno
34.90
39.70
39.40
39.60
34.40
32.10
34.10
35.00
36.00
39.80
Lugano
87.80
68.30
68.40
64.40
64.30
69.10
65.40
75.70
85.70
93.80
Totale
420.95 399.85 392.90 388.05 380.95 370.75 372.70 391.40 413.65 441.15
Tabella 3: LE PROMOZIONI 12
Promozioni
2019
2020
2021
2022
2023
Uomini
Donne Uomini
Donne Uomini
Donne Uomini
Donne Uomini
Donne
Membro della Direzione generale
0
0
1
0
0
0
0
0
0
0
Direttore
1
0
0
0
0
0
2
0
3
0
Condirettore
0
0
0
0
2
0
4
0
2
0
Vice Direttore
7
1
8
0
10
2
10
1
10
2
Procuratore
0
0
4
1
2
2
4
2
1
4
Mandatario commerciale
6
13
3
3
5
5
6
1
5
2
Totale
14
14
16
4
19
9
26
4
21
8
Tabella 3a: STORICO DELLE PROMOZIONI
Promozioni
2010 2011 2012 2013 2014 2015
2016
2017
2018
Uomini
Donne Uomini
Donne Uomini
Donne
Membri di direzione
2
0
1
0
4
3
3
0
4
0
0
0
Membri dei quadri
6
10
5
0
13
7
4
4
6
1
7
6
Totale
8
10
6
0
17
10
7
4
10
1
7
6
11 Le cifre sono rappresentate in termini di unità di personale convertiti in impiego a tempo pieno (UP). 12 Le cifre non tengono conto delle percentuali di impiego. I dati si riferiscono alle promozioni comunicate nel corso dell’anno ma che diventano effettive al 1° gennaio dell’anno successivo.
∙ Indicatori sociali ∙
17
Gli obiettivi che l’Istituto si pone sono essenzialmente quelli di: • assicurare la formazione di generalisti, impiegabili in più ruoli all’interno della Banca; • permettere ai giovani di formarsi sul campo per crescere professionalmente e personalmente. Per raggiungere tali scopi, la Banca predispone piani di formazione adeguati sia alle esigenze della Banca sia a quelle di collaboratrici e collaboratori, e assume giovani motivati e con obiettivi personali già parzialmente definiti (orientamento a una o più funzioni). Apprendistato Sull’arco di tre anni di tirocinio, gli apprendisti sono formati a rotazione nei vari settori amministrativi, finanziari e di credito. Ogni giovane ha così la possibilità di lavorare negli uffici chiave della Banca nel quadro della formazione commerciale che segue. In ognuno di essi è designato un istruttore di pratica che ha il compito di formare e seguire l’apprendista nel suo periodo di stage. La formazione teorica è ancorata alla Legge Federale sulla Formazione Professionale 13 e alla relativa Ordinanza 14 e tradizionalmente consta di: • rotazione, due e tre giorni alla settimana al Centro Professionale Commerciale di Bellinzona; • circa 30 giornate di tecnica bancaria, sull’arco dei tre anni, tenute dal “Challenge Your Potential” (CYP), ovvero il centro preposto alla formazione delle Banche Svizzere per lo sviluppo e la formazione delle giovani leve nell’ambito formativo “off-the-job”, con sede al Centro Studi Villa Negroni di Vezia. Programma di formazione di 52 settimane per candidati alla maturità professionale BancaStato sostiene quei giovani che hanno terminato la loro formazione triennale (scuola media di commercio) a tempo pieno dando loro la possibilità di svolgere il programma di formazione di 52 settimane alfine di poter conseguire la maturità professionale.
Programma formativo di ingresso in Banca per titolari di un diploma di maturità “BEM” (allrounder) L’Istituto permette ai giovani in possesso della maturità di commercio e con buoni risultati scolastici di svolgere un praticantato di 18 mesi seguendo una rotazione nei vari settori della Banca finalizzata al raggiungimento degli obiettivi della formazione. A completamento della parte pratica viene impartita una formazione teorica di circa 15 giorni presso il CYP che permette ai giovani di acquisire le nozioni base necessarie per operare attivamente nei diversi ambiti. Formazione post universitaria BancaStato offre la possibilità a neo laureati o diplomati di Scuole Universitarie Professionali di effettuare uno stage di 18 mesi. Di regola questi giovani hanno maturato orientamenti e scelte che consentono loro di indirizzarsi su un’area specifica. Viene pertanto allestito un percorso personalizzato, volto ad acquisire, in una prima fase, competenze da generalista, seguito da una specializzazione mirata in rapporto alla futura funzione. Inoltre i neo laureati seguono un corso appositamente concepito per le loro necessità formative tenuto dal Centro Studi Villa Negroni. I dati della formazione Come si evince dalla tabella 5, nel 2023 il numero complessivo di ore di formazione è ulteriormente cresciuto, passando da 13’574 a 16’333 ore. Parlando di ore dedicate alla formazione, occorre ricordare che nell’ambito delle certificazioni i consulenti sono già di per sé chiamati a consacrare una quota considerevole di ore di tempo libero allo studio privato. Il dato relativo alla formazione, tradotto in giorni/uomo, è nel 2023 di 2’042 (1’697 nel 2022). Ciò significa dire che, mediamente, ogni dipendente dell’Istituto ha partecipato a 4,2 giorni di formazione (3,7 nel 2022).
13 Per maggiori informazioni cfr. www.admin.ch/ch/i/rs/412_10/index.html 14 Per maggiori informazioni cfr. www.admin.ch/ch/i/as/2003/5047.pdff
∙ Bilancio Sociale e Ambientale 2023 ∙
18
Tabella 4: IL PERSONALE IN FORMAZIONE 15
Personale in formazione
2014 2015 2016 2017 2018 2019
2020
2021
2022
2023
Uomini
Donne Uomini
Donne Uomini
Donne Uomini
Donne
Apprendisti
11 11 12 10
9
8
8
2
6
4
7
3
9
4
Allrounder
4
3
0
0
1
3
1
2
1
2
3
5
3
6
Maturità professionale
3
0
0
2
1
1
0
0
1
0
0
2
0
1
Stagisti
1
1
0
2
2
0
0
0
1
0
1
0
2
4
Formazione post-universitaria
6
5
6
5
2
1
3
0
2
1
4
1
3
1
Totale
25 20 18 19 15 13 12
4 11
7 15 11 17 16
Tabella 5: CORSI DI FORMAZIONE SEGUITI DAI COLLABORATORI 16
Tipo di formazione
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
2022
2023
Formazione linguistica (ore) Formazione bancaria (ore) Sviluppo personale e attitudinale (ore)
124 267.5
187
594
758
594
722
321
309
358
46'485 17'246 11'965 12'403 16'434 11'282 6'947 10'245 11'104 11'705
64.5 1'006.5 4'605 6'700 3'102
974
994 2'416 2'161 4'270
Totale (ore)
46'673.5 18'520 16'757 19'697 20'294 12'850 8'663 12'982 13'574 16'333
Tabella 6: ENTRATE DEL PERSONALE 17
Entrate del personale Assunzioni a tempo determinato (o rinnovo contratto) Assunzioni a tempo indeterminato
2014 2015 2016 2017 2018 2019
2020
2021
2022
2023
Uomini
Donne Uomini
Donne Uomini
Donne Uomini
Donne
25 23 30 23 22 23 10
8131114141014
5
7
8 15
6
6
9
0 17
5 15
5 28
8
Assunzioni apprendisti
4
4
4
3
3
3
3
1
2
2
3
2
4
2
Totale
34 34 42 41 31 32 22
9321832214224
15 Le cifre corrispondono al numero di collaboratori, indipendentemente dalle percentuali d’impiego degli stessi, al 31.12.2023. I dati riportati non tengono conto del “flusso” di personale in formazione che non erano presenti in Banca a tale data. Considerando anche questo aspetto, nel corso del 2023 vi sono stati 17 stagisti (8 uomini e 9 donne), per un totale di 66 mesi di stage professionale. 16 L’elenco non è esaustivo, si tratta dei principali corsi seguiti dai collaboratori erogati sia all’interno sia all’esterno della Banca. Sotto la voce “sviluppo personale e attitudinale” rientrano corsi di formazione varia, ad esempio tesi a migliorare l’uniformità della conduzione dei dirigenti. 17 Le cifre non tengono conto delle percentuali di impiego e delle movimentazioni relative al personale interinale. Da rilevare che le “assunzioni a tempo determinato” includono anche i contratti a termine relativi agli stagisti, mentre le “assunzioni a tempo indeterminato” contemplano per il 2023 due persone trasferitesi da Axion SWISS Bank.
∙ Indicatori sociali ∙
19
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