Univet Catalogo Correttivi - ITALIANO

L’occhio

L’occhio è l’organo di senso principale dell’apparato visivo, che raccoglie la luce che proviene dall’ambiente circostante, ne regola l’intensità e la focalizza per creare un’immagine nitida di ciò che stiamo osservando. Possiamo paragonarlo, per una più facile comprensione, ad una macchina fotograƼca con un obiettivo di messa a fuoco automatica (autofocus). La cornea e il cristallino forniscono all’occhio tutto il potere necessario per vedere bene, ovvero per deviare i raggi luminosi verso l’interno dell’occhio Ƽno a raggiungere la retina. La cornea ha la forma di una calotta asferica ed è la prima struttura che si incontra. Poi troviamo l’iride, che come un diaframma ha la capacità modiƼcare il foro pupillare modulando la quantità di luce in ingresso. Quindi abbiamo il cristallino, che è la lente più interna e che, sempre modiƼcando la sua forma, aiuta a migliorare la messa a fuoco di immagini vicine e lontane. Il tutto per fare in modo alla Ƽne che le immagini raggiungano la retina, ovvero la sottile membrana in grado di raccogliere e trasformare gli stimoli visivi in impulsi elettrici, che attraverso il nervo ottico verranno elaborati e utilizzati dal cervello.

Tipologia di protezione

Rischi

Lesioni

SpeciƼche

Occhiali

Maschere

Visiere

Tipologia

Particelle solide volanti (me- tallo, pietra, sabbia, legno...)

Lesione corneale, lacerazione dell’iride, cristallino opaco

MECCANICO

Irritazione, dolore, congiuntivite

Polvere

Gocce, spruzzi (acidi, alcalini, solventi, sangue infetto..)

Protezione e prevenzione

Congiuntivite, ulcera corneale, infezioni virali, cecità parziale o totale

CHIMICO

Ogni giorno sui luoghi di lavoro italiani avvengono oltre 100 incidenti che coinvolgono occhi o viso. Le conseguenze possono essere congiuntiviti, lesioni a parti dell’occhio, Ƽno ad arrivare alla cecità parziale o totale. 9 traumi su 10 che interessano gli occhi possono essere evitati con l’uso di dispositivi di protezione applicati agli occhi o al viso. Rischi e danni E’ noto che il semplice impiego di un generico dispositivo correttivo non è suƸciente a prevenire il rischio di lesioni oculari. Fondamentale è infatti utilizzare sempre Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) appropriati, in relazione al tipo di rischio a cui il lavoratore è esposto. Ogni lavoratore ha diritto ad essere protetto mediante dispositivi adeguati. Alla necessità di indossare per lunghi periodi occhiali di protezione consegue che questi debbano soddisfare caratteristiche in materia di comfort come leggerezza, stabilità e vestibilità. Univet oƷre una vasta gamma di Dispositivi di Protezione Individuale correttivi, progettati sulla base di approfonditi studi ergonomici, che garantiscono comfort e ottima vestibilità. L’eventuale presenza di regolazioni di nasello e terminali in lunghezza consente di adattare ulteriormente il dispositivo in caso di necessità. Il viso di ciascuno presenta caratteristiche Ƽsionomiche diƷerenti e tutti hanno diritto alla migliore protezione quando esposti a rischi di varia natura sul luogo di lavoro.

Gas (acidi, solventi)

Corto circuito da arco elettrico, Contatto diretto

Ustioni al viso, ustioni della retina, cecità

ELETTRICO

Cornea oƷuscata

Spruzzi di liquido bollente

TERMICO

Metallo fuso

Distruzione dell’occhio

Infrarossi (ogni tipo di saldatura, metallo fuso, vetro fuso)

Visione intermittente, lesione alla retina, cataratta

Ustione della retina, cataratta, congiuntivite, lesione della cornea

Ultravioletti (saldatura ad arco, sole)

RADIAZIONI

Luce visibile

Ferite oculari

Attenzione! Le indicazioni in tabella non sostituiscono la consulenza di un responsabile della sicurezza.

4 /

Made with FlippingBook Proposal Creator