DALLE AZIEN DE
DALLE AZIENDE
SPECIALE MECCANIZZAZIONE
SPECIALE MECCANIZZAZIONE
CLEMENS
PORTA ATTREZZI EXPO DOPPIO FULL RICCO DI FUNZIONALITÀ ARRIZZA
HEXAGON, IL TELAIO TUTTOFARE
doppio effetto; le lame in- terfilari dx e sx da cm 55 con joystick multifunzione 7+1 per richiamo di emergenza indipendente e simultaneo degli utensili; gli speroni dis- sodatori apripista; le ruote dentate posteriori dx e sx, a registrazione idraulica, di regolazione profondità e te-
In evidenza all’interno dell’ampia gamma di mac- chine per la lavorazione dell’interceppo della ditta Arrizza il porta attrezzi Expo Doppio Full, che, dispo- nibile nella versione con attacco a tre punti anterio- re, posteriore e reversibile, permette l’applicazione di molteplici utensili (fino a 19), tra cui dischiere, vomeri, lame, fresine, dischi rincalzanti, spollonatrici e trincia erba a fili. Offerto in 9 versioni, si adatta a filari con larghezza compresa tra 1,50 e 5 metri. Unica nel suo genere è la versione a 4 prese di forza (anteriore 1.000 giri sx + 540 sx + 540 dx, posteriore 540 dx), realizzata soprattutto per i contoterzisti che ricorrono a diversi modelli di trattore. FUNZIONALITÀ ALL’AVANGUARDIA Expo Doppio Full dispone di una serie di funzioni completa e all’avanguardia, come l’allargamento laterale idraulico degli utensili, anche simultaneo, con esclusore del lato sx (anche indipendente); la predisposizione idraulica per applicazione accessori motrici dx e sx con valvole brevettate no stop; il kit moltiplicatore pompa tripla, tubi, filtro, serbatoio e olio; lo scambiatore di calore doppio con doppio termostato; la centralina elettronica a 18 canali; il di- stributore elettroidraulico per comandare 6 cilindri
nuta di sbandamento laterale con joystick multifun- zione; l’inclinazione idraulica degli utensili dx e sx con joystick multifunzione. ANCHE IN VERSIONE 4.0 La suite tecnologica 4.0 di Arrizza, comprensiva di SIM gratuita e contratto di 5 anni prepagato, prevede la possibilità di controllare le attrezzature del marchio attraverso un’implementazione dedicata alla ma- nutenzione programmata (segnalazioni relative alle soglie limite di lavoro con alert specifici), al controllo macchina in movimento (visualizzazione grafica tra- mite GPS su Google Maps degli spostamenti e del po- sizionamento della macchina in tempo reale), al con- teggio delle ore di lavoro e al blocco della macchina operatrice (tramite sistema di controllo dei comandi da remoto con attivazione/disattivazione comando Start e Stop). Inoltre, attraverso una piattaforma cloud personaliz- zata e gratuita ed un sistema di telemetria, è possibi- le raccogliere e analizzare i dati di lavoro direttamen- te sul PC o Smartphone elaborando una reportistica grafica delle ore di lavoro indicizzata per data, ore e minuti con possibilità di estrarla direttamente nei ge- stionali aziendali.
Tra le proposte per il vigneto di casa Clemens, di si- curo interesse è un telaio multifunzione che, dispo- nibile in tre diverse larghezze, permette di soddisfare un’ampio spettro di esigenze di lavoro. Si tratta del telaio di base Hexagon, il quale si distin- gue sicuramente per la sua versatilità, ma anche per affidabilità e solidità. CHI È CLEMENS Fondata nel 1952, Clemens è nel pieno della transi- zione verso la terza generazione. Quanto al vigneto, produce macchine che hanno l’obiettivo dichiarato di facilitare il lavoro tra i filari. Che si tratti di intercep- po, lavorazione del terreno, cura della chioma, sfalcio dell’erba, protezione dalle gelate tardive, soluzioni per trattori scavallanti o telai porta attrezzi, l’offerta per il vigneto è particolarmente ricca e variegata. PERCHÉ È VERSATILE? Tornando a Hexagon, il telaio ha una doppia valenza: da un lato funge da telaio porta attrezzi interceppo,
dall’altro da coltivatore per l’arieggiatura del terreno sia in superficie sia in profondità. Non solo. Il telaio po- livalente contempla inoltre la possibilità di montare una macchina azionata dalla presa di forza. Le sue di- mensioni compatte permettono infatti di poter usu- fruire di uno spazio sufficiente per il collegamento del cardano tra il trattore e l’eventuale attrezzo aggiuntivo. Con il porta-attrezzi Hexagon, compatto e versatile, l’azienda offre quindi una soluzione universale per la lavorazione del terreno. In alternativa, il telaio può anche essere usato puramente come porta-attrezzi per la cura del sottochioma. PERCHÉ È SOLIDO? Realizzato con robusti profili esagonali, Hexagon serve a sostenere gli attrezzi per la dissodatura del terreno svolta in modo superficiale o profonda. Offre inoltre la possibilità di collegare al telaio i denti Bison o di allestire la macchina per la semina o per la con- cimazione. Il che, ancora una volta, sottolinea la sua versatilità. © Emanuela Stìfano
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