Speciale Agritechnica 2023

Novità sui trattori e macchine agricole all'Agritechnica 2023.

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4 AGRITECHNICA 2023 9 MACCHINE 123 ATTREZZATURE 241 COMPONENTI 275 AWARDS

Speciale Agritechnica 2023 Supplemento a MECCAGRI NEWSLETTER del 12 Novembre 2023 Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 361 del 5 dicembre 2011

Edito da ABM Studio SRL Via di Donna Olimpia 166 00152 Roma info@meccagri.it redazione@meccagri.it Direttore Responsabile Barbara Mengozzi Coordinamento Redazione Simona Pozzi Redazione

Andrea Castaldi Francesco Ponti

Emanuela Stìfano (Corrispondente da Milano e responsabili Iniziative speciali)

Grafica e Impaginazione Marina Proietti

IL PIÙ AMPIO ASSORTIMENTO DI RICAMBI PER AGRICOLTURA, FORESTALE E GIARDINAGGIO IN EUROPA

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AGRITECHNICA 2023 NEL SEGNO DELLA GREEN PRODUCTIVITY

Da segnalare la nuova sessione di “tappe per esper- ti”, una piattaforma dedicata ad esplorare, con il supporto di esperti del settore argomenti quali l’irrorazione intelligente, il rilevamento intelligente e remoto, la connettività, le attrezzature agricole autonome e i sistemi di propulsione alternativi, ol- tre che le soluzioni per ottenere una maggiore ef- ficienza e conservazione delle risorse sul campo attraverso pneumatici, zavorramento e sistemi di assistenza. Il calendario prevede “Expert Stage Green Pro- ductivity” (Padiglione 24, Stand A06), “Expert Sta- ge Systems & Components” (Padiglione 17, Stand H02), “Expert Stage Inhouse Farming” (Padiglione 24, Stand D25), “Expert Stage agrifood start-ups” (Padiglione P11, Stand C32) e “Studio Stage” (stand DLG, Padiglione 24, Stand A06)

UN RICCO PROGRAMMA DI CONGRESSI, WORKSHOP E CONVEGNI INTERNAZIONALI Non solo spazi espositivi ma anche tante occasioni di incontro e di dialogo: ad Agritechnica, infatti, si terrà nuovamente nel Padiglione 24 l’International Farmers’ Day, dedicato quest’anno agli interessi e ai problemi dell’agricoltura francese e polacca. La conferenza internazionale “LAND.TECHNIK AgEng 2023”, organizzata dal VDI Wissensforum (VDI Knowledge Forum), fornirà invece una panora- mica sugli attuali sviluppi della meccanizzazione agricola e sugli ultimi risultati della ricerca già prima dell’apertura della fiera, il 10 e 11 novembre, nel Con- vention Center (quartiere fieristico di Hannover). Proseguendo col filone della produttività e del ri- spetto ambientale, vanno segnalati due interessan- ti convegni: nel primo, intitolato “Inhouse Farming” (padiglione 24, stand D25), 12 espositori presente- ranno le tecnologie e i sistemi più recenti nel cam- po del’ “Controlled Environment Agriculture”, men- tre il secondo dal titolo “Smart Farming” (padiglione 9, stand B06) è dedicato all’automazione e alla con- nettività nella produzione agricola, con gli esposito- ri che presenteranno le proprie soluzioni di smart farming per una maggiore efficienza e sostenibilità.

SYSTEMS & COMPONENTS IN TRE PADIGLIONI COMPLETI (15, 16 E 17) Anche quest’anno, i padiglioni 15, 16 e 17 ospiteran- no Systems & Components, punto di incontro per le oltre 800 aziende (leader del settore, piccole e me- die imprese e start-up) provenienti da oltre 40 Pae- si che presenteranno le proprie competenze e la propria forza innovativa nei settori di motori, elet- tronica, tecnologie di propulsione, idraulica, cabine, sollevatori, ricambi e parti soggette ad usura. Per la terza volta, DLG assegnerà il “Systems & Com- ponents Trophy – Engineers’ Choice” a componenti e sistemi, celebrando il valore e lo spirito innovativo del settore della meccanizzazione agricola. TANTI EVENTI ED ATTIVITÀ RIVOLTI AI GIOVANI Per una fiera orientata al futuro del settore agricolo, l’attenzione ai giovani non può che essere alta: nu- merose iniziative sono in programma nel corso di Agritechnica per coprire diverse aree di interesse. “Agrifood start-up” (padiglione P11) offre a giovani aziende e start-up interessanti opportunità per presentare le proprie visioni e i propri prodotti al settore agroalimentare internazionale, nonché le proprie idee per dare risposte alle domande futu-

Agritechnica, la principale fiera mondiale della meccanizzazione agricola, riapre i battenti dal 12 al 18 novembre nel quartiere fieristico di Hannover con un’edizione ricca di novità e di espositori di- stribuiti in 24 padiglioni. Timo Zipf ( nella foto a destra ), Project Manager di Agritechnica, presenta così la kermesse tedesca: «Agritechnica 2023, che ha registrato il tutto esau- rito, è la piattaforma globale per l’agricoltura na- zionale ed internazionale. Quale fiera leader a li- vello mondiale per le tecnologie agricole, è ancora una volta il luogo di incontro fisico per il networ- king, per incontri e l’avvio di attività di business, nonché la piattaforma informativa per le innova- zioni del settore». PRODUTTIVITÀ CONIUGATA CON IL RISPETTO AMBIENTALE AL CENTRO DELLA FIERA DLG (Società agricola tedesca), organizzatrice di Agritechnica, ha scelto il tema della Green Pro- ductivity come fulcro della rassegna per porre l’at- tenzione mondiale sul tema della produttività ab- binata al rispetto ambientale. Come si può garantire l’alimentazione a livello mon- diale se al contempo si devono conservare le risorse

e ridurre l’uso dei mezzi aziendali? Come si può rag- giungere l’equilibrio tra un aumento sostenibile del- la produttività e la contemporanea tutela dell’am- biente e della natura? A cercare di trovare risposta a queste domande saranno gli oltre 2.600 espositori – di cui 900 dalla Germania, 361 dall’Italia, 192 dalla Cina, 172 dalla Turchia e 141 dai Paesi Bassi – e gli ol- tre 400mila visitatori attesi da tutto il mondo.

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INTERNATIONAL VISITORS‘ LOUNGE NEL PADIGLIONE 24

l’Internationales Händler- und Dienstleistungszen- trum (padiglione 2, stand E40): si tratta di un pun- to di contatto e di assistenza centrale per tutti i concessionari di macchine agricole di tutto il mon- do a cui rivolgersi per informazioni e networking. Nel centro di assistenza integrato si presenteranno anche società di servizi dei segmenti di finanzia- menti, assicurazioni, logistica, scambi di macchine usate, spedizioni, sdoganamento e servizi per il personale.

All’interno della fiera punto d’incontro principale per i visitatori in arrivo da tutto il mondo ad Agrite- chnica 2023 sarà il padiglione 24, stand D07, pre- posto a ospitare l’International Visitors’ Lounge: qui gli ospiti tedeschi e stranieri potranno incon- trare partner commerciali, avere scambi tecnici e pianificare la visita in fiera. Inoltre, i referenti delle filiali internazionali di DLG forniranno informazioni

re dell’agricoltura. Nel concorso DLG.Prototype. Club, inoltre, giovani sviluppatori di software di- mostreranno di poter risolvere i problemi digitali dell’agricoltura. Il “Young Farmers’ Day” e il “Young Farmers’ Party” serale sono ormai divenuti un appuntamento fisso per parlare delle proposte tecniche rivolte ai giova- ni imprenditori e ai più giovani operatori del setto- re. Giovedì 16 novembre sarà la giornata dedicata alle nuove leve, con numerose aziende che pre- senteranno specifiche proposte rivolte ai giovani. Inoltre, all’inizio della festa verranno consegnati i DLG Agri Influencer Awards 2023 a personalità in- ternazionali del campo dei social network che sui propri canali promuovono temi agricoli collegan- dosi alle tecnologie del settore. Nell’area “Career” (padiglione 24) i visitatori potran- no prendere contatto con le aziende, ottenere in- formazioni dalle società di consulenza del perso- nale e informarsi sulle opportunità di formazione e aggiornamento, mentre nell’area “Campus” istituti tecnici, università e istituti di ricerca presenteran- no i progetti di ricerca in corso. WORKSHOP LIVE, FARMING SIMULATOR E IL CENTRO SERVIZI E RIVENDITORI INTERNAZIONALE Lo speciale “Workshop Live” (padiglione 2, stand E40), rivolto ai giovani fra i 14 e i 17 anni e organiz- zato in collaborazione con il LandBauTechnik-Bun- desverband, offre la possibilità ad apprendisti, operai, tecnici dell’assistenza e maestri artigiani di dimostrare dal vivo, con tecnologie all’avanguar- dia, come si svolgano oggi i lavori di manutenzione e riparazione e quali siano le esigenze dei vari livel- li di qualificazione previsti. Il programma sarà inte-

grato da un’ampia gamma di informazioni fornite dagli enti di formazione. Anche il mondo virtuale della simulazione e dei videogiochi sarà presente ad Agritechnica 2023 con Farming Simulator, con gli appassionati e i giocatori che potranno partecipare alla “Farming Simulator League” (FSL) nel Padiglione P32 e rac- cogliere punti per la finale di questa competizione nel 2024. Infine, DLG, LandBauTechnik-Bundesverband e l’Associazione europea dei concessionari di mac- chine agricole CLIMMAR hanno nuovamente alle- stito un Centro servizi e rivenditori internazionale,

su speciali offerte commerciali e sulle fiere mon- diali del Gruppo DLG. VENTITRÉ PADIGLIONI INTERNAZIONALI Anche in questa edizione, un’importante area di Agritechnica ospiterà 23 Nazioni che porteranno all’attenzione del pubblico le peculiarità della loro agricoltura nazionale, dando spazio a diverse aziende espositrici che metteranno in mostra i loro prodotti. L’iniziativa ha confermato il successo degli anni passati, con Paesi Bassi, Irlanda del Nord, Svezia, Ucraina, Nebraska e Taiwan che si sono aggiunti per la prima volta al lungo elenco dei Paesi aderenti. La presenza di uno Stato con un apposito padiglio- ne funge infatti da catalizzatore per tutte quelle piccole imprese che trovano così il modo di parte- cipare a una grande fiera internazionale come Agritechnica. A rendere ancora più genuino e au- tentico ogni padiglione sarà l’atmosfera che si verrà a creare a seconda dei prodotti e dei temi presen- tati, così da offrire ai visitatori uno spettacolo unico.

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MACCHINE

10 CASE IH Potenza, connettività e automazione le direttrici per il futuro 22 CLAAS La più spinta innovazione a tutto tondo 36 FARESIN Internet of things e sviluppo sostenibile guidano il futuro 40 FENDT Svelati l’atteso 600 Vario e l’elettrico e107 V Vario 48 JCB Poker di nuove macchine per la movimentazione dei materiali 52 JOHN DEERE Un alleato per tutta la filiera di lavoro 58 LANDINI Innovazione tecnologica al servizio della sostenibilità

68 LINDNER Nuovi modelli con cambio CVT e versioni speciali 72 MASSEY FERGUSON Una nuova ammiraglia dà avvio a una nuova era 76 MCCORMICK Tecnologia, soluzioni digitali e comfort al centro della scena 84 MERLO Innovazione, tecnologia e affidabilità 90 NEW HOLLAND Novità per tutta la gamma 104 STEYR Il futuro della tecnologia trattoristica 114 VALTRA La nuova serie ammiraglia S6 nata e costruita in Finlandia

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QUADTRAC 715

POTENZA, CONNETTIVITÀ E AUTOMAZIONE LE DIRETTRICI PER IL FUTURO

Case IH per far fronte alle esigenze dell’agricoltura di domani. QUADTRAC 715 AFS CONNECT DA 778 CAVALLI : ALTA EFFICIENZA OLTRE ALLA MAGGIORE POTENZA Lo testimonia l’impressionante presenza ad Han- nover del nuovo gigante cingolato delle campa- gne Quadtrac 715 AFS Connect, al vertice della possente gamma di trattori Quadtrac, in grado di mettere a disposizione una formidabile potenza massima di 778 cavalli.

tenziamento delle loro capacità operative. Così il pacchetto di novità esposto presso lo stand di Case IH alla manifestazione tedesca si presenta so- stanzioso, variegato e ricco di spunti particolar- mente stimolanti, accomunato dall’obiettivo di una incrementata produttività e dominato da tre parole chiave: potenza, connettività e automazio- ne. E questo vale pertanto per l’intera vetrina, dai trattori sempre più potenti ai nuovi sempre più avanzati servizi di telemetria fino alle macchine decisamente proiettate verso il futuro. Sono dunque i sempre nuovi traguardi raggiunti dai suoi trattori in termini di potenza e prestazioni il primo fattore chiave nelle strategie adottate da

È con il suo volto più marcatamente innovativo che Case IH affronta il palcoscenico di Agritechnica 2023, portando all’attenzione del grande pubblico del salone di Hannover una ricca carrellata di nuo- ve proposte che mette in luce il valore delle nuove soluzioni tecnologiche e delle inedite funzionalità

messe a punto dal brand di CNH Industrial, a fron- te delle problematiche e dei profondi cambiamen- ti che attraversano il settore agricolo, al fine di offri- re agli utilizzatori macchine più produttive, in grado di garantire un miglioramento dell’efficienza ed una riduzione dei costi operativi attraverso il po-

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tente modello quadricingolato è rappresentata dal nuovo sistema di cingoli per impieghi gravosi, riprogettati per garantire una più ampia copertura del terreno, una maggiore trazione ed un compat- tamento ridotto: risultano infatti più lunghi di 305 millimetri, azionati da una ruota motrice dal dia- metro portato a 1.008 millimetri (rispetto ai 910 millimetri precedenti), con presenza di cinque denti sagomati (anziché quattro) sempre in presa. Da segnalare ancora sul nuovo Quadtrac 715 AFS Connect, oltre alla barra di traino di categoria 5, l'attacco a tre punti di categoria 4 (opzionale), in grado di sollevare fino a 10.092 chilogrammi e pro- gettato espressamente per adattarsi alle rimar- chevoli attitudini operative del Quadtrac 715. Ad alimentare i distributori ausiliari (fino a otto) prov- vede una pompa idraulica da 216 litri al minuto o, a richiesta, SmartTorque Twin-Flow da 428 litri al minuto. UPGRADE DELLA CABINA PER MIGLIORARE COMFORT ED ERGONOMIA Rilevanti anche gli upgrade operati da Case IH sul- la cabina che equipaggia il suo nuovo mega-trat- tore, il cui accesso facile e sicuro è garantito trami- te una scaletta basculante, mentre il comfort di

Il nuovo trattore più potente di Case IH concentra in sé molte caratteristiche e avanzati contenuti tecnico-funzionali del Quadtrac comprovati nel corso del tempo, ma con significative evoluzioni rispetto ai Quadtrac AFS Connect 525-645 e ai mo- delli gommati Steiger AFS Connect 475-525, ag- giornati di recente, ai quali va ad affiancarsi. Ma il nuovo Quadtrac 715 AFS Connect va oltre la maggiore potenza, essendo stato realizzato pun- tando all’offerta di un trattore idoneo a soddisfare un ampio ventaglio di esigenze delle più grandi aziende agricole, a partire dalla capacità di dare luogo a ritmi di lavoro più elevati, in modo da po- ter sfruttare al meglio le brevi finestre meteo per l’esecuzione delle operazioni, garantendo al con- tempo la salvaguardia del suolo tramite una mag- giore superficie di contatto dei cingoli e un minor numero di passate, il che si traduce anche in supe- riore efficienza e minima superficie trafficata. NUOVO LOOK E INEDITO MOTORE FPT CURSOR DA 16 LITRI CON TURBO A DUE STADI Contraddistinto dal nuovo look, grazie ad un inedi- to design caratteristico del cofano con apertura elettro-attuata, che ora può essere sollevato di un ulteriore 31 per cento (34 gradi anziché 26 gradi), il nuovo modello 715 AFS Connect riesce ad elargire la sua eccezionale potenza grazie al proprio pro- pulsore che rappresenta una novità nel settore: il nuovo FPT Cursor 16L TST da 16 litri (con cilindrata maggiore del 23 per cento rispetto al Cursor 13L TST del Quadtrac 645), che genera la potenza massima a 1.900 giri al minuto e una coppia massima di 3.255 newtonmetri ad appena 1.400 giri al minuto. L’elevata disponibilità di coppia è assicurata dal si- stema turbo intercooler a doppio stadio che garan- tisce una risposta rapida sotto carico in condizioni difficili. Da segnalare anche l'integrazione di serba- toi a sella più larghi sul telaio posteriore, dotati di una capacità totale di 1.968 litri di gasolio (ovvero l'11 per cento in più rispetto al Quadtrac 645), sinonimo di incrementata efficienza della macchina. In sinergia con il motore opera la più recente tra- smissione powershift PowerDrive di Case IH a 16 velocità con gestione automatica della produttivi- tà (APM), introdotta sulla aggiornata linea Qua- dtrac AFS Connect, ma rinnovata ed equipaggiata di componenti principali potenziati. NUOVE CINGOLATURE RIPROGETTATE PER MAGGIORE TRAZIONE E MINORE COMPATTAMENTO Importante novità prevista poi da Case IH sul po-

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mano del conducente il 95 per cento delle funzio- ni più utilizzate, e il nuovo chiaro monitor touch screen AFS Pro 1200 con funzionalità Bluetooth, che offre una panoramica di tutte le funzioni del trattore, gestendo anche il funzionamento degli attrezzi, mentre il nuovo sistema operativo AFS Vi- sion Pro permette di configurare le funzionalità di precision farming, i sistemi del trattore e la con- nettività in base alle proprie preferenze operative. Da menzionare infine la disponibilità di una serie di tecnologie avanzate esclusive di Case IH, tra cui un abbonamento quinquennale al portale tele- matico AFS Connect Advanced, che permette il monitoraggio e la gestione in remoto di azienda agricola, flotta e dati. L’Optum 340 CVXDrive viene inoltre fornito con Safeguard Connect, pacchetto completo dei mi- gliori servizi a valore aggiunto di Case IH, com- prendente una garanzia Safeguard estesa fino a tre anni, oltre che con un abbonamento triennale a Case IH MaxService, operativo 24 ore su 24 du- rante l'alta stagione in collaborazione con la rete di concessionari per massimizzare i tempi di atti- vità delle macchine, unitamente a controlli pre-stagionali, supporto proattivo e training.

grammi, unitamente alle due velocità della presa di forza anteriore e alle quattro velocità di quella posteriore. Versatilità e compatibilità nelle operazioni quoti- diane che possono essere ulteriormente incremen- tate grazie alla possibilità di aggiornare lo standard ISObus Classe 3 passando al sistema TIM (Tractor Implement Management), il più recente protocollo di comunicazione trattore-attrezzo, in modo che gli attrezzi certificati possano controllare automati- camente funzioni specifiche del trattore. RINNOVATA SPAZIOSA CABINA AI VERTICI DEL MERCATO PER SILENZIOSITÀ E COMFORT Altro importante plus dell’Optum 340 CVXDrive è rappresentato dalla nuova e spaziosa cabina, estre- mamente silenziosa (con soli 66 decibel), che offre il massimo comfort all’operatore, anche grazie alla nuova sospensione semi attiva (opzionale), all'ec- cellente visibilità in ogni direzione, alle rifiniture di alta qualità in stile automobilistico e ad un elevato livello di equipaggiamento. Al suo interno spiccano l’ergonomico bracciolo Multicontroller riprogettato, che pone a portata di

guida è assicurato dal sistema di sospensione a quattro punti. All’interno dell’abitacolo, poi, il nuovo padiglione si avvale di un’illuminazione a LED rinnovata e di una migliore acustica degli altoparlanti, associate ad un sistema di barre che assicura un agevole fissag- gio dei monitor. È possibile infatti montare un se- condo terminale AFS Pro 1200, quando richiesto, tra l’altro, per i sistemi di sterzo AFS AccuGuide e di gestione a fine campo AccuTurn Pro, per la gestio- ne degli attacchi ISObus e la guida automatica. IL DEBUTTO DELL’OPTUM 340 CVXDRIVE AFS CONNECT DA 340 CAVALLI NUOVO TOP DI GAMMA DELLA SERIE Guadagna potenza anche la serie Optum con il nuovo top di gamma Optum 340 CVXDrive dotato di AFS Connect da 340 cavalli, massimizzando il pluripremiato concept dell’Optum varato da Case IH che prevede, oltre ad una alta potenza, anche un peso contenuto che all’occorrenza può essere aumentato con lo zavorramento. Grazie al suo otti- male peso/potenza, quindi, il nuovo compatto Op-

tum 340 CVXDrive offre una versatilità che gli con- sente di far fronte ad un ampio range di compiti, oltre a garantire una grande produttività.

MOTORE SEI CILINDRI FPT DA 6,7 LITRI STAGE V E TRASMISSIONE CVXDRIVE PROFONDAMENTE AGGIORNATA

Ad erogare la rimarchevole potenza del nuovo mo- dello di punta della serie Optum è il motore FPT a sei cilindri da 6,7 litri Stage V, in grado di generare una coppia massima di 1.398 newtonmetri a 1.400 giri al minuto (rispetto ai 1.282 newtonmetri del compagno di scuderia Optum 300 CVXDrive). A garanzia, inoltre, di un superiore standard di pre- stazioni, produttività ed efficienza, mantenendo al contempo i requisiti di robustezza e affidabilità del trattore, Case IH ha dotato l'Optum 340 CVX- Drive di una trasmissione continua aggiornata a livello di unità idrostatica, software di controllo, componenti della trasmissione, differenziale po- steriore e PTO posteriore. Ulteriori prerogative a potenziamento della versa- tilità operativa con ogni tipologia di attrezzatura del nuovo potente Optum: un sollevatore posterio- re in grado di alzare 11.058 chilogrammi ed uno anteriore dalla capacità massima di 6.016 chilo-

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CABINA VESTRUM 130

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INTRODUZIONE DEL GRUPPO ACTIVEDRIVE 8 SULLA GAMMA COMPATTA VESTRUM

Non mancano poi le novità anche nell’ambito della serie di trattori compatti Vestrum, quattro modelli dotati di potenze comprese tra 100 e 130 cavalli, dove Case IH ha arricchito la scelta di trasmissioni introducendo, in alternativa alla continua CVXDrive, l’ActiveDrive 8, powershiftt semi-integrale a doppia frizione a bagno d’olio che offre ben otto velocità sotto carico e tre gamme ad innesto robotizzato per un totale di 24 rapporti in avanti ed altrettanti in retromarcia, in precedenza disponibile solo sui trat- tori Maxxum da 115 a 150 cavalli. Un’aggiunta finaliz- zata ad offrire agli utilizzatori di questo segmento di potenza un ventaglio più ampio di specifiche allo scopo di soddisfare un più vasto range di esigenze. La prima gamma, che copre velocità comprese tra 0 e 10,7 chilometri orari, è stata specificatamente studiata per gli impieghi più gravosi, mentre la se- conda gamma, quella principale di lavoro, riesce a gestire da sola praticamente il 90 per cento di tutte le applicazioni in campo, consentendo al trattore di funzionare a pieno carico, e senza nessuna inter- ruzione della coppia, da 4,3 a 18,1 chilometri orari.

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idraulico. Il nuovo bracciolo operativo regolabile montato sul sedile, poi, presenta una tastiera inte- grata per un facile accesso alle funzioni principali, oltre ad un nuovo joystick con comandi dell’im- pianto idraulico, della trasmissione e dell'inversore incorporati. Tra le varie novità, da citare una funzio- ne di power boost automatico, che incrementa si- stematicamente i giri del motore fino al regime massimo a vuoto quando si utilizza il caricatore a velocità ridotta, con l’impianto idraulico in funzione e il braccio completamente retratto. Sempre al fine di massimizzare produttività ed ef- ficienza della macchina, è possibile selezionare la modalità operativa più adatta ai diversi compiti (modalità di trasporto e modalità di movimenta- zione). E le caratteristiche operative possono essere personalizzate, in base alle esigenze del lavoro e alle preferenze dell'operatore, con tre livelli di rego- lazione per la risposta dell'inversore e la possibilità di scegliere una sensibilità di risposta bassa o alta del joystick e del braccio: movimenti del joystick lunghi e lenti per attività di precisione oppure brevi e veloci per massimizzare la velocità di lavoro. PIATTAFORMA DIGITALE CONNECT ROOM HUB PER L’EUROPA PER UN’ASSISTENZA PROATTIVA E PREVENTIVA Il secondo aspetto cruciale in vista di un costante aumento dell’efficienza e della produttività delle macchine, ovvero la connettività, raggiunge i massi- mi livelli grazie ad un’altra significativa novità pre- sentata ad Hannover da Case IH: la piattaforma di- gitale Connect Room Hub per l’Europa, centro ne- vralgico dei servizi connessi di Case IH e fattore abi- litante del passaggio da un approccio reattivo a uno proattivo, e in alcuni casi preventivo, finalizzato a supportare i clienti, reduce dalla recente installazio- ne presso lo stabilimento austriaco di St. Valentin. Si tratta di una piattaforma deputata a realizzare una connessione permanente tra macchina, clien-

FARMLIFT 742

Tutto ciò, visto che con la funzione di cambio auto- matico il trattore può essere impostato in modo da avanzare automaticamente all’interno di una stes- sa gamma, rende ActiveDrive 8 estremamente confortevole, al pari di una trasmissione a variazio- ne continua, oltre che connotata dall’elevata effi- cienza di una trasmissione meccanica. Per i trasfe- rimenti su strada, invece, la trasmissione è stata progettata per partire nella terza gamma, con velo- cità comprese tra 0 e 40 chilometri orari, ed anno- vera una funzione di salto marce per passare velo- cemente in successione i rapporti in powershift. MOVIMENTATORI TELESCOPICI

rinnovamento che parte dal restyling del cofano che ha migliorato la visibilità a destra, grazie ad una visuale più bassa che incrementa la sicurezza d’impiego e di manovra. Provvisti di telaio heavy duty particolarmente robu- sto, ma al contempo agili e versatili, ed equipaggia- ti di cambio semiautomatico PowerDrive 6+3, i rin- novati Farmlift model year 2024 si differenziano per l’idraulica: mentre i modelli 633 (3,3 tonnellate di capacità massima di sollevamento fino ad un’altez- za di 6 metri), 737 (3,7 tonnellate ad un’altezza mas- sima di 7 metri) e 935 (3,5 tonnellate fino a 9 metri di altezza) mantengono il loro consolidato impian- to idraulico da 140 litri al minuto, i modelli Farmlift 636 (3,6 tonnellate ad un’altezza massima di 6 me- tri) e 742 (capace di sollevare 4,2 tonnellate fino ad un’altezza di 7 metri)) sono stati dotati di una nuova potenziata pompa a portata variabile da 160 litri al minuto, che consente una riduzione pari al 25 per cento dei tempi di sollevamento/abbassamento, con cicli di lavoro più veloci e più materiale movi- mentato a livello sia orario sia giornaliero. Le capacità di movimentazione risultano migliora- te anche grazie all'integrazione del sistema ad au-

tolivellamento elettroidraulico del carrello porta attrezzi (premiato al Concorso Novità Tecniche di Eima 2022), che va a sostituire il tradizionale cilin- dro di compensazione con due sensori angolari deputati a fornire informazioni sulla posizione in tempo reale ad una unità di controllo elettronico (ECU). Il software della macchina calcola quindi istantaneamente l'esatta portata d'olio che deve essere mandata al cilindro di inclinazione, ottimiz- zando la precisione dell’autolivellamento. Particolare attenzione è stata riservata da Case IH, in vista di superiori livelli di produttività e di comfort offerti dall’ultima versione dei Farmlift, oltre che ad una incrementata visibilità, ad una migliorata ergo- nomia dei comandi e facilità d’uso. Vedi, tra l’altro, il nuovo schermo LCD a colori da 7 pollici, che sem- plifica la lettura dei dati principali della macchina, un nuovo indicatore del momento di carico LMI), che segnala quando ci si sta avvicinando alla capa- cità di carico massima e se è imminente il blocco INCREMENTATA VISIBILITÀ E MIGLIORATA ERGONOMIA DEI COMANDI IN CABINA

FARMLIFT MY 2024 CON PORTA ATTREZZI AD AUTOLIVELLAMENTO ELETTROIDRAULICO

Accanto ai trattori, largo spazio all’interno dello stand di Case IH ad Agritechnica 2023 per i solleva- tori telescopici, con il lancio internazionale dei modelli in versione 2024 della gamma Farmlift. Un

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te, concessionario e Case IH, con l’obiettivo di mi- nimizzare i tempi di fermo macchina con conse- guente incremento della produttività del cliente, offrendo al contempo a Case IH l’opportunità di acquisire informazioni mirate al miglioramento dei propri prodotti. Si parte dal campo, dove le macchine connesse fir- mate Case IH generano continuamente dati men- tre sono al lavoro (parametri operativi, stato di inte- grità, dati agronomici) e li inviano, tramite il sistema AFS Connect, al Connect Room Hub della casa madre, dove gli esperti dei prodotti del marchio di CNH Industrial procedono alla loro analisi in tem- po reale per creare e migliorare costantemente gli algoritmi che generano avvisi, suggerimenti sull’u- tilizzo della macchina e informazioni utili per i clienti. CENTRO NEVRALGICO DELLA RETE DI CONNECT ROOM DEI CONCESSIONARI Il Connect Room Hub rappresenta, in definitiva, il cuore pulsante di una rete di Connect Room pre- senti presso i concessionari Case IH, dove lo stato delle macchine dei clienti viene monitorato venti- quattr’ore al giorno, sette giorni su sette. Quando il sistema del Connect Room Hub identifica un po- tenziale problema, infatti, viene inviato immediata- mente un avviso automatico alla Connect Room del concessionario, che è in grado di intervenire tempe- stivamente, a volte addirittura prima che venga alla luce il problema, prevenendo i fermi macchina. Il concessionario può anche eseguire la diagnostica remota sulla macchina del cliente dalla Connect Room e persino connettersi al monitor della mac- china e intervenire senza doversi recare sul posto. Sono tre, inoltre, i tipi di report generati dal Con- nect Room Hub: il report storico macchina mensi-

MAGNUM 340 AUTONOMO

le, generato sulla base dei dati di telemetria e di quelli raccolti dai sensori della macchina connes- sa; il report manutenzione macchina e il report operativo, che aiuta il cliente a verificare che i pro- pri operatori utilizzino le macchine in modo cor- retto, efficiente e sicuro. Per arrivare alle macchine e alle tecnologie che esprimono la visione del futuro dell’agricoltura propria di Case IH, che va avanti nel suo percorso in direzione dell’autonomia e dell’automazione con l’obiettivo di garantire agli agricoltori nuovi più elevati livelli di produttività grazie alle soluzioni as- sistite e senza conducente.

TRATTORE MAGNUM 340 AUTONOMO CON TECNOLOGIA RAVEN AUTONOMY IN VERSIONE DEFINITIVA In mostra ad Hannover, infatti, la versione definiti- va del trattore Magnum 340 autonomo, dotato di evoluta tecnologia Raven Autonomy. Sceso recentemente in campo anche in Europa, dopo un intenso programma di test condotto in Nord America, il Magnum 340 a guida autonoma, va sottolineato, può fornire una soluzione alla ca- renza di manodopera e far fronte a tutte le appli- cazioni che possono mettere a rischio il benessere degli operatori, vedi la distribuzione di prodotti fi- tosanitari, fatta salva la necessità di dover attende- re ancora del tempo per vedere questo trattore al lavoro a pieno regime, considerata l’attuale man- canza di una normativa specifica in materia di gui- da autonoma. Il Raven Autonomy integrato su questa versione del Magnum 340 si compone di un sistema AFS PRO 1200, di un ricevitore GPS Vector PRO con tecnologia RTK per la massima precisione e di un radar anteriore con la capacità di rilevare una per- sona a più di 50 metri di distanza, nonché di quat- tro telecamere, una frontale, due laterali e una po-

steriore, deputate a massimizzare la capacità di rilevazione degli ostacoli. Per il controllo dell’attrezzo il sistema usufruisce della tecnologia ISObus e si avvale anche di map- pe di prescrizione per la regolazione della profon- dità di lavoro. Guardando ai massimi livelli di sicu- rezza, inoltre, il trattore dispone di un controllo basato su geo-fence, con arresto immediato del veicolo qualora vengano superati i confini del cam- po, mentre, laddove venga rilevato un ostacolo, viene inviata una notifica all’operatore (che può decidere di far ripartire o meno la macchina).

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LA PIÙ SPINTA INNOVAZIONE A TUTTO TONDO

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DUE NUOVI XERION DA 585 E 653 CAVALLI: MAGGIORE POTENZA, FORZA ED EFFICIENZA Sono proprio due trattori i protagonisti assoluti dello stand di Claas presente al salone di Hanno- ver, arrivati ad arricchire la famiglia Xerion, cavallo

Anche quest’anno ad Hannover Claas tiene alta la bandiera dell’innovazione portando sotto i rifletto- ri dell’edizione 2023 di Agritechnica una folta compagine di novità, con importanti new entry praticamente in tutti i settori di competenza della casa di Harsewinkel, da quello delle mietitrebbie alle attrezzature per la fienagione e, naturalmente, nell’ambito dei trattori.

di battaglia della scuderia tedesca nel segmento dei trattori di altissima potenza e grandi dimensio- ni, Si tratta dell’imponente serie Xerion 12, sinoni- mo di maggiore potenza e, soprattutto, di mag- giore forza e maggiore efficienza; due nuove ammiraglie, i modelli Xerion 12.590 e 12.650, carat- terizzati da potenze massime rispettivamente di 585 e 653 cavalli e studiati con l’occhio rivolto in

primo luogo al mercato nordamericano ma anche all’Europa centro-occidentale, al Sud America e all’Australia.

REDDITIVITÀ, TRAZIONE, COMFORT E ASSISTENZA A SUPERIORI LIVELLI

Usciti dallo stabilimento di Harsewinkel, i due nuo- vi Xerion più potenti della casa tedesca, che di-

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spongono di un pacchetto delle tecnologie più all’avanguardia made in Claas, sono stati progetta- ti e sviluppati per i lavori più impegnativi, come il traino di attrezzature per la lavorazione del terreno e di seminatrici pneumatiche di grandi dimensio- ni, oppure trasporti. Quattro i criteri guida, in sinte- si, che ne hanno ispirato lo sviluppo: una maggiore redditività, conferita tra l’altro dal basso consumo di carburante e dai limitati costi di manutenzione e usura, ed una superiore forza di trazione, grazie alla coppia elevata, all'ampia area di contatto con il terreno, alla distribuzione ottimale dei pesi (50:50) in tutte le condizioni operative e ad una enorme capacità idraulica. Maggiore comfort, inol- tre, legato, oltre che all’ampia cabina panoramica con sospensione a quattro punti e ai cingoli am- mortizzati, al confortevole sterzo, associato ad un più avanzato livello di assistenza per merito della dotazione tecnologica formata dalle soluzioni Ce- bis, CMotion, Cemos e GPS Pilot Cemis 1200. Quanto al collaudato concetto base (derivato dai modelli Xerion 4200, 4500 e 5000), con un telaio centrale imbullonato ad alta resistenza e due assi sterzanti - per la massima stabilità e precisione di sterzata senza spostamenti laterali della cabina o impatti sulle attrezzature - resta in carica anche sui nuovi Xerion 12, seppur adattato per essere ido- neo a gestire la maggiore potenza, il peso più ele- vato e, nella versione Terra Trac, la maggiore lar- ghezza dei cingoli. VERSIONE TRAC, CON PNEUMATICI DOPPI FINO A 800/70 R42, E TERRA TRAC CON 4 NUOVI GRANDI CINGOLI TRIANGOLARI La nuova serie Xerion 12 viene infatti proposta sia nella versione gommata Trac, con pneumatici doppi fino a 800/70 R42, e in quella cingolata Ter- ra Trac: entrambe le soluzioni trasferiscono la po- tenza al suolo in modo delicato ed efficiente. La versione Trac arriva ad un’area di contatto con il suolo di notevole ampiezza, praticamente senza eguali tra i trattori gommati. Sulla versione Terra Trac, invece, la novità di grande rilievo è rappresen- tata dai nuovi grandi cingoli triangolari Terra Trac sviluppati da Claas Industrietechnik di Paderborn. Si tratta di nuovi gruppi cingolati a trazione positi- va messi a punto appositamente per la serie Xe- rion 12 allo scopo di soddisfare le più esigenti ri- chieste degli utilizzatori in termini di trasmissione della potenza, protezione del suolo e comfort. La struttura in due parti del telaio dei cingoli consen- te alle due coppie di rulli intermedi, montati sui carrelli, di adattarsi alla conformazione del terreno

XERION 12.650

indipendentemente dal telaio principale, mentre grandi blocchi di smorzamento in gomma tra la struttura portante e il sottocarro attutiscono effica- cemente urti e vibrazioni. Grazie ai due loro assi sterzanti, inoltre, i Trac e Ter- ra Trac sterzano in modo stretto e preciso, con la cabina e il sollevatore posteriore che rimangono a metà dell'asse. Tra i tratti distintivi dei nuovi possenti Xerion firma- ti Claas si segnala poi il concetto di lavoro a basso regime, frutto della perfetta sinergia e coordina- zione realizzata tra l’efficiente propulsore ad alta cilindrata che muove la nuova serie - dove il mo- dello 12.650 con il suoi 653 cavalli, si sottolinea in seno alla casa costruttrice, rappresenta attualmen- te il trattore a trazione integrale con trasmissione a variazione continua più potente sul mercato - e la trasmissione, con il corollario dell’impianto idrauli- co ad alte prestazioni.

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MOTORE MERCEDES-BENZ A SEI CILINDRI DA 15,6 LITRI E CONCETTO DI LAVORO A BASSI REGIMI 2.0 Sotto i cofani alloggia il propulsore a sei cilindri in li- nea Mercedez-Benz OM473 LA da 15,6 litri, Stage V, con tecnologia turbo compound con turbocom- pressore wastegate, in grado di erogare, appunto grazie al concetto a basso regime 2.0, le potenze massime già a partire da 1.600 giri al minuto, mentre la coppia massima - ben 3.100 newtonmetri sullo Xe- rion 12.650 - è disponibile già a 1.300 giri al minuto. Il regime minimo è impostato a soli 650 giri al minuto. POTENTISSIMA IDRAULICA A BASSO NUMERO DI GIRI PER LE APPLICAZIONI PIÙ IMPEGNATIVE Equipaggiata, come tutti i trattori Claas di alta gamma, con la trasmissione a variazione continua CMatic di ultima generazione, robusta, affidabile e perfettamente adattata per garantire coppia e ri- dotti consumi, la nuova serie Xerion 12 si avvale di un potenziato impiano idraulico, inserito nel con- cetto di funzionamento a basso regime 2.0, che dispone di un massimo di tre pompe load-sensing in grado di mettere al servizio delle utenze esterne

una portata d’olio che arriva a 537 litri al minuto anche a bassi regimi (1900 giri al minuto) – valore attualmente non raggiungibile, rileva il costruttore tedesco, da nessun altro trattore sul mercato – co- sicché anche le seminatrici pneumatiche più lar- ghe, con un fabbisogno d'olio sempre elevato, pos- sono funzionare in modo ancora più efficiente a un regime motore notevolmente ridotto. Fino a otto i distributori posteriori a doppio effetto, con due distributori prioritari capaci di fornire fino a 140 litri al minuto alle utenze più esigenti e, per il massimo comfort dell’operatore, la portata di ogni distributore viene visualizzata nel terminale Cebis graficamente. AMPLIATA CABINA CON NUOVA SOSPENSIONE A 4 PUNTI E OTTIMIZZATA VISIBILITÀ E proprio in vista del massimo comfort di utilizzo offerto dalla nuova serie Xerion 12, gli ingegneri Cla- as hanno allungato di 27 centimetri nella parte an- teriore la cabina, che è diventata così il centro di co- mando più grande del segmento dei trattori pre- mium XXL. Rappresenta una novità anche la sospensione a quattro punti della cabina, che am-

CEMIS 1200

mortizza efficacemente gli impatti e contrasta i mo- vimenti di rollio. La cabina, inoltre, è stata ulterior- mente disaccoppiata dal telaio, così da ridurre signi- ficativamente l'impatto del rumore e delle vibrazioni della trasmissione e del telaio sul conducente. Anche la visibilità è stata ottimizzata, grazie al si- stema di post-trattamento dei gas di scarico e all’impianto di scarico completamente integrati nel lato destro del telaio sotto la cabina, nonché al sottile piantone dello sterzo slanciato. Da segnala- re, poi, la possibilità di ruotare il sedile di 40 gradi a destra per avere una visuale perfetta sugli attrez- zi collegati e di 10 gradi a sinistra. AVANZATO SISTEMA DI ASSISTENZA ALL’OPERATORE CEMOS, INTEGRATO NEL TERMINALE CEBIS Le funzioni chiave dello Xerion 12 vengono gestite e monitorate tramite il bracciolo ergonomico con leva di comando multifunzione CMotion e il termi- nale touchscreen Cebis, in cui è integrato il siste- ma Cemos di assistenza all’operatore e di ottimiz- zazione dei processi per trattori basato sul dialogo e sull’autoapprendimento. Con il lancio dei due nuovi modelli della serie Xerion 12, dunque, il siste- ma Cemos, precedentemente disponibile solo per i trattori standard Claas con cambio a variazione

continua CMatic, viene offerto anche nella classe di potenza più elevata e verrà proposto nel 2024 anche sugli Xerion 4200, 4500 e 5000. Il Cemos può inoltre essere installato in un secondo mo- mento come aggiornamento software sulle mac- chine dotate di terminali Cebis touch. La nuova serie Xerion 12 di Claas è inoltre dotata di un pacchetto personalizzabile per applicazioni Iso- bus e agricoltura di precisione, con funzioni mirate ad un lavoro moderno, preciso e sito specifico, che vengono controllate attraverso il terminale Cemis 1200 da 12 pollici, che, per supportare nella guida satellitare ed eseguire le applicazioni di precision farming, utilizza il concetto di controllo Cebis. NUOVE FUNZIONI E CARATTERISTICHE PER IL TERMINALE UNIVERSALE CEMIS 1200 CON GPS PILOT Oggi poi Claas, per semplificare ulteriormente la gestione delle rotte e delle linee di guida, ha ag- giunto nuove funzioni e caratteristiche al suo ter- minale universale Cemis 1200, tra cui quella che consente la creazione in automatico di diverse ti- pologie di linea di guida all'interno di un campo. La possibilità di progettare ogni linea di guida basan- dosi sui confini del campo stesso comporta inoltre un sensibile incremento del comfort operativo, so-

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ne elettroidraulica Revershift senza frizione di se- rie, con 30 marce avanti e 15 in retro, e con una leva del cambio corta per un cambio facile come quel- lo di un'automobile (la velocità massima di 40 chi- lometri orari è raggiunta a 1750 giri al minuto). MODERNI MOTORI 4 CILINDRI FPT STAGE V, POTENTI, EFFICIENTI E A BASSA MANUTENZIONE Varia anche il peso lordo, che va da 5,1 a 6,0 tonnel- late, sulle tre nuove gamme compatte di Claas, mosse da modernissimi ed efficienti propulsori Fpt turbo a quattro cilindri con iniezione com- mon-rail e standard di emissioni Stage V: unità da 3,4 litri per il modello d’attacco della serie Elios 200, l’Elios 210, mentre sotto i cofani di tutti gli altri modelli delle tre serie alloggia un’unità da 3,6 litri. In ogni caso il sistema di post trattamento dei gas di scarico rimane completamente integrato sotto il cofano, e il sottile tubo di scarico si inserisce per- fettamente davanti al montante A sinistro, il che non compromette né la visibilità a 360 gradi né il design basso e stretto del cofano stesso. Risulta inoltre molto agevole l’accesso all’area motore per la manutenzione e l’assistenza.

prattutto per le fasi di lavorazione del terreno e la semina. È stata integrata anche la possibilità di suddividere per colorazione o acusticamente le li- nee di guida e i dati anagrafici possono ora essere creati e modificati direttamente sul terminale. TRE NUOVE GAMME DI TRATTORI COMPATTI, ELIOS 200, ELIOS 300 E AXOS 200, CON POTENZE DA 75 A 103 CAVALLI Ma, al fianco del campione Xerion 12, le novità esposte da Claas al salone di Hannover riguardano anche il segmento dei trattori compatti, sui quali il costruttore tedesco ha puntato l’attenzione am- pliandolo significativamente con l’introduzione di ben tre nuove gamme di modelli principalmente dedicati alle lavorazioni specialistiche e alle picco- le aziende agricole. Tre nuove serie, dunque, Elios 200, Elios 300 e Axos 200, per un totale di nove compatti modelli, con un range di potenze massime compreso tra 75 e 103 cavalli, che offrono, a seconda dei modelli, una rosa di caratteristiche tecniche diverse in termini di prestazioni, trasmissione di potenza, comfort e carico utile, con l’obiettivo di soddisfare le specifi-

che esigenze degli utilizzatori e i differenti campi di applicazione. Ancora una volta nello sviluppo dei nuovi modelli compatti i tecnici Claas hanno privilegiato le caratteristiche di versatilità, presta- zioni, comfort e affidabilità: requisito, quest’ultimo, che riveste lo stesso peso su tutte tre le serie, men- tre gli altri tre risultano sensibilmente differenziati con dotazioni specifiche a seconda delle serie. CAMBIO MECCANICO A 4 VELOCITÀ CON TWINSHIFT E REVERSHIFT OPZIONALI SULLA SERIE ELIOS 200 Sul fronte driveline, ad esempio, si parte da un cambio manuale a quattro marce in tre gamme completamente meccanico (con, in opzione, una versione con Twinshift e inversore Revershift idrau- lico), presente sui quattro modelli della serie Elios 200, particolarmente indicati per lavori semplici e di traino da leggeri a moderatamente pesanti (ma anche per colture specializzate). TRASMISSIONE A 5 VELOCITÀ CON TWINSHIFT E REVERSHIFT DI SERIE Gli Elios 300 (tre versatili e confortevoli modelli con potenze massime dagli 85 cavalli in su) e gli Axos 200 sono invece equipaggiati con una trasmissio- ne a 5 velocità con powershift Twinshift e inversio-

ELIOS 320

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Da rimarcare poi in merito agli Axos 200 il loro pe- culiare punto di forza costituito dalla maggiore ver- satilità complessiva garantita da questi trattori: due modelli con potenze massime di 92 e 103 cavalli che, oltre ad una maggiore capacità di sollevamen- to (3.350 chilogrammi) e ad un carico utile superio- re rispetto alle gamme Elios, offrono ruote poste- riori fino a 34 pollici. Tutto ciò conferisce all’Axos 200 il ruolo di tuttofare robusto, capace ma compatto, che si comporta bene anche su terreni impegnativi, su seminativi e ortaggi o nella silvicoltura. Connotato da un'altezza di 2,62 metri l’Axos 200 risulta inoltre in grado di passare anche attraverso ingressi bassi e si rivela particolarmente agile grazie ad un raggio di sterza- ta minimo di 3,79 metri. Altra significativa differenziazione nell’ambito dei nuovi compatti di Claas riguarda la loro cabina, ri- vista nel design ed oggi in grado di offrire poten- ziati livelli di comodità, visibilità ed ergonomia. Di- versamente dagli Elios 200, dotati di una cabina con tunnel di tramissione, gli Elios 300 e gli Axos 200 offrono una cabina con pavimento piatto che diventa così un centro di comando che riesce ad assicurare all’operatore un surplus di comfort che rende il lavoro ancora più agevole e piacevole. NUOVE MIETITREBBIE COMPATTE A 5 SCUOTIPAGLIA EVION, IDEALI PER LE AZIENDE AGRICOLE A CONDUZIONE FAMILIARE Oltre ai lanci dei nuovi trattori, un altro momento clou della partecipazione di Claas ad Agritechnica 2023 è quello che coincide con la presentazione delle nuove mietitrebbie a cinque scuotipaglia della serie Evion, che completano l’offerta del co- struttore tedesco nell’ambito delle mietitrebbie compatte, proponendo standard qualitativi sem- pre più elevati all’interno della loro classe di appar- tenenza, quella di bassa potenza, e portando quin- di prestazioni, comfort, flessibilità e sicurezza ad un nuovo livello in questa classe. CABINA CON PAVIMENTO PIATTO PER UN SURPLUS DI COMFORT TRE MODELLI, CON POTENZE NOMINALI DI 204, 231 E 258 CAVALLI, CHE MUTUANO COMPONENTI DELLA TRION E DELLA LEXION Tre i nuovi modelli Evion a cinque scuotipaglia, Evion 410, 430 e 450, con potenze nominali rispet-

tivamente pari a 204, 231 e 258 cavalli, destinati in particolare alle aziende agricole a conduzione fa- miliare, come pure ai contoterzisti e alle imprese agricole di piccole dimensioni. La consistente e collaudata tecnologia di bordo delle nuove Evion, basata su un sistema modulare, è ispirata allo stile della fortunata mietritrebbia Claas Dominator e mutua componenti di punta dalle Lexion e dalle Trion. E, seguendo appunto lo stile della Domina- tor, le nuove Evion 430 e 450 possono essere forni- te, oltre che in versione base Classic per la sola trebbiatura di cereali, nella versione Maxi, per pre- stazioni complete e più impegnative. Tutte le va- rianti, poi, possono essere ordinate con equipag- giamento Trend o Business, con un'ampia gamma di caratteristiche aggiuntive individuali che offre ulteriori possibilità di personalizzazione. EFFICIENTE MOTORE 6 CILINDRI CUMMINS STAGE V DA 6,7 LITRI, SERBATOIO GRANELLA CON CAPIENZA FINO A 8.000 LITRI E SCARICO RAPIDO DI 90 LITRI AL SECONDO Equipaggiate del motore a sei cilindri common-rail Cummins B6.7 Stage V da 6,7 litri di cilindrata (già noto sulle Trion), caratterizzato da una coppia ele- vata a bassi regimi, le tre nuove Evion annoverano un serbatoio granella, integrato dietro la cabina,

CABINA ELIOS 300 E AXOS 200

EVION 450

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