SUPER COMPATTI E SPECIALIZZATI DALL’ORIENTE
COREA DEL SUD
È andato via via crescendo negli ultimi anni il livello di competitività sviluppato dalla Corea del Sud nella produzione di trattori, accompagna- to da una crescita dell’export a tassi da record. Un autentico boom definito a ragion veduta “il balzo della Tigre” che è stato innescato dalla crescita della domanda di mezzi di piccole e me- die dimensioni per l’hobby farming esplosa durante la pandemia, in par- ticolare negli Stati Uniti e in Canada, dove sono dirette larga parte delle esportazioni sudcoreane di trattori. Conseguentemente i costruttori locali hanno visto crescere in ma- niera esponenziale le loro vendite, tanto da decidere di incrementare la capacità produttiva per far fronte all’aumentata richiesta.
KIOTI SERIE DK20 ELEVATE PRESTAZIONI, ABBINATE A EFFICIENZA E MANEGGEVOLEZZA
In prima fila tra i produttori locali il colosso Dae- dong, presente nel settore agricolo con il marchio Kioti e forte di una gamma di trattori da 25 a 125 CV di potenza contrassegnati da facilità di utilizzo e affidabilità abbinate a un costo d’acquisto con- tenuto. L’azienda sudcoreana si distingue nel segmento dei trattori compatti con la serie DK20, ideale an- che per il lavoro tra i filari. Composta dai modelli DK4520, DK5020 e DK6020 con potenze rispet- tivamente di 44,9, 50,3 e 57,7 cavalli erogate da motori 3 cilindri da 1.826 centimetri cubi, la serie DK20 è disponibile sia con trasmissioni meccani- che e H-Shuttle da 16+16 rapporti sia con trasmis- sioni idrostatiche HST a 3 gamme. I compatti di casa Kioti sono dotati di un impianto idraulico da 55,1 o 62,4 litri/min a seconda delle versioni, dedicando in ogni caso 36,4 litri/min alle attrezzature grazie alle 4 prese idrauliche poste- riori. Il sollevatore a 3 punti di categoria I offre una capacità massima di 1.717 chilogrammi, permet- tendo di svolgere una grande varietà di lavorazio- ni. Per il posto di guida si può scegliere tra l’arco di protezione o la cabina originale, raggiungendo
nel primo caso un’altezza massima di 2.333 mil- limetri (versione Narrow) o 2.430 millimetri e nel secondo di 3.363 millimetri. La larghezza del trat- tore spazia dai 1.486 millimetri della versione Nar- row ai 1.596 di quella tradizionale. Ben si presta, infine, alle lavorazioni nel vigneto anche il nuovo modello utility RX 8040 da 73 CV, provvisto di trasmissione 20+20 con super-ridut- tore, inversore di marcia elettro-idraulico Power Shuttle e comando frizione “one touch” sulla leva del cambio, impianto idraulico da 78 l/min e sol- levatore posteriore con controllo elettronico e ca- pacità di sollevamento massima di 2.928 kg.
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