Sedute e poltrone
Sedie operative GUIDA alla SCELTA delle SEDIE 1 DURATA DI UTILIZZO DELLA SEDUTA 2 TIPO DI ATTIVITÀ 3 MORFOLOGIA DELL’UTILIZZATORE la sedia deve essere regolata in base al peso e all’altezza personale. se svolgete un’attività unica e di precisione, optate per una seduta dotata di elementi per impostare correttamente la posizione. più il numero di ore in posizione seduta aumenta, più la sedia deve essere comoda, con meccanismi progettati per offrire un certo grado di dinamismo.
DURATA DELLA SEDUTA: da 3 a 8 h
DURATA DELLA SEDUTA: da 3 a 24 h
Contatto permanente: permette l’inclinazione dello schienale assecondando il movimento della schiena. Oscillante con asse centrale: ribaltamento di tutti i componenti della sedia contemporaneamente. Oscillante con fulcro avanzato: ribaltamento di tutti i componenti della sedia contemporaneamente, mantenendo però i piedi a terra.
Syncrono: meccanismo che permette di regolare seduta e schienale contemporaneamente ma con un rapporto di inclinazione diverso. A tale meccanismo si aggiungono anche la regolazione del peso dell’utilizzatore e l’anti shock.
IN POLE POSITION
Accomodatevi in fondo alla seduta, con la schiena aderente allo schienale, e regolate: • l’altezza e la profondità della seduta , facendo in modo che i piedi siano appoggiati a terra e che le gambe formino un angolo di 90° • L’altezza dello schienale , fina a portare il sostegno lombare all’altezza dei reni • l’altezza dei braccioli per permettere alle braccia di essere il più vicino possibile al corpo con un angolo di 90° • l’intensità dell’inclinazione dello schienale per sostenere la schiena senza sforzi (non troppo rigido, non troppo morbido)
REGOLAZIONI
Sostegno lombare: sostiene la zona lombare e dorsale. Tensione dello schienale: consente di adattare l’inclinazione al peso dell’utilizzatore. Altezza dello schienale: permette di adattare il sostegno lombare alla schiena. Profondità della seduta: permette di adattare la seduta alla lunghezza delle gambe dell’utilizzatore. Altezza della seduta: permette di adattare la sedia all’altezza dell’utilizzatore.
Il D.L.gs 81/08 e la normativa europea EN1335 definiscono i requisiti delle sedute operative per videoterminalisti). La normativa EN1335 si compone di 3 parti: 1) determinazione delle dimensioni (in relazione alla destinazione d’uso) 2) requisiti di sicurezza 3) metodi di prova. Le sedie che maggiormente soddisfano le esigenze legate ad un utilizzo intensivo sono quelle di tipologia A e B. La nuova norma Europea EN 1335-1:2020, determina requisiti più performanti in particolare per la regolazione dei braccioli, della corsa maggiorata delle alzate a gas e dei sedili traslatori.
VIDEOTERMINALISTA
con questa icona contrassegniamo i prodotti idonei ad un lavoratore videoterminalista (ossia il lavoratore che utilizza il videoterminale per o più di 20h a settimana)
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