Stanley/Stella - Sustainability report 2022 - IT

LA NOSTRA VIA PER LA SOSTENIBILITÀ

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"Siamo un'azienda belga innovativa nel campo dell'abbigliamento. Produciamo capi di qualità superiore per la stampa e la decorazione e il nostro obiettivo è quello di contribuire a una catena di approvvigionamento completamente sostenibile. Questo report illustra i nostri impegni e i passi che stiamo facendo per migliorare la nostra filiera, per un pianeta più sano e più felice anche per chi lo abita. Ci piace "dire ciò che facciamo e fare ciò che diciamo", perché crediamo che la sostenibilità sia soprattutto una questione di impegno e trasparenza. Questo report approfondisce le sfide complesse associate all'industria tessile, come cerchiamo di affrontarle e quali sono le nostre aspirazioni per il futuro. Noi di Stanley/Stella abbiamo dei progetti ambiziosi, per i quali la strada da percorrere sarà lunga e tortuosa. Ci stiamo impegnando per garantire ai lavoratori delle nostre fabbriche partner (cioè i nostri fornitori di Livello 1) un salario di sussistenza, e stiamo operando per ridurre l'impronta di carbonio nella nostra filiera. Inoltre, siamo lieti di presentare lo Stanley/Stella Charter, il nostro quadro di riferimento per operare come azienda responsabile nel settore dell'abbigliamento."

Jean Chabert, fondatore e CEO di Stanley/Stella

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Dichiarazione del CEO

8 10 12 14 3 6

Mantenere gli impegni presi

Sostenibilità a servizio delle persone Lo Stanley/Stella Charter Una filiera responsabile Certificazioni e adesioni

16 Scegliere i materiali con consapevolezza

Cotone biologico Cotone riciclato Poliestere riciclato Nylon riciclato Modal Sostanze chimiche

18 22 24 26 26 27

Ridurre il nostro impatto ambientale

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Impronta di carbonio Acqua

30 32

L'importanza delle persone

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Responsabilità sociale Fair Wear Foundation Salari di sussistenza Progetti locali

36 38 42 44

La community di Stanley/Stella

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I nostri fornitori La nostra rete di distribuzione I nostri partner logistici

48 52 54

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"Vogliamo assicurarci che i nostri impegni in materia di sostenibilità si traducano in azioni e in un impatto reale; il nostro modo di lavorare deve contribuire direttamente al raggiungimento dei nostri obiettivi sociali e ambientali".

Michel Hublet, Responsabile Sostenibilità

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Mantenere gli impegni presi

Dare priorità alla sostenibilità non è più un'opzione, è un dovere. Per Stanley/Stella, la sostenibilità è parte dei nostri valori chiave, e permea tutta la nostra cultura aziendale. Crediamo che un'industria della moda più equa e sostenibile sia possibile, e che sia una nostra responsabilità comune quella di migliorare continuamente il modo in cui creiamo e operiamo. Dall'approvvigionamento del cotone alla creazione dei capi al modo in cui gestiamo gli scarti, il nostro obiettivo è sempre quello di agire in modo trasparente per il bene del pianeta, dei suoi abitanti e della società. Oltre ad avere dei team dedicati alla sostenibilità nella nostra sede centrale di Bruxelles e presso i nostri fornitori in Asia, abbiamo confermato gli impegni presi attraverso il nuovo Stanley/Stella Charter. Questi impegni sono ulteriormente rafforzati dalle azioni intraprese lungo la nostra filiera e sono supportati da varie certificazioni e adesioni.

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Sostenibilità a servizio delle persone

Due dei valori chiave di Stanley/Stella sono le Persone e la Sostenibilità (insieme ad Eccellenza e Innovazione): sono loro che ci guidano nel nostro percorso. In tutte le nostre attività e organizzazioni, ci impegniamo attivamente per creare un ambiente di lavoro positivo, in cui la considerazione per le persone, il Pianeta e la società sia integrata nelle decisioni e nelle azioni quotidiane. Nelle nostre sedi abbiamo diversi team dedicati alla sostenibilità:

Nella nostra sede centrale di Bruxelles, abbiamo un team di quattro persone che si occupa della strategia di sostenibilità a lungo termine e delle azioni a breve termine. È questo team ad assicurarsi che la sostenibilità sia integrata in tutte le azioni e a tutti i livelli dell'azienda. A Dhaka c'è un team di tre persone che quotidianamente monitora e mantiene i contatti con le nostre fabbriche partner. Recentemente abbiamo inaugurato dei nuovi uffici in Dhaka, che seguiranno principi simili a quelli della sede centrale di Bruxelles in termini di materiali sostenibili ed efficienza energetica.

A Pechino, il nostro responsabile delle operazioni per la Cina si occupa degli obblighi di conformità in materia di sostenibilità per i nostri fornitori locali.

In India, uno specialista di approvvigionamento del cotone supervisiona le operazioni locali.

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Team del QG di Stanley/Stella, Bruxelles, Belgio, 2022. >

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Lo Stanley/Stella Charter Insieme ai nostri dipendenti, fornitori e concessionari ufficiali, aspiriamo a formare una comunità di persone affini, animate dal desiderio comune di avere un impatto positivo sia sull'ecosistema Stanley/Stella, sia sul nostro settore. Lo Stanley/Stella Charter, lanciato nel 2022, è il nostro quadro di riferimento che racchiude ciò che rappresentiamo come azienda nel settore dell'abbigliamento. Esprime il nostro impegno ad affrontare le importanti questioni ambientali, sociali e di governance (ESG) nella nostra area di influenza e delinea i dieci principi fondamentali che guidano il nostro comportamento e ispirano l'intera community di Stanley/Stella a prendersi cura del nostro pianeta e di chi lo abita.

Leggi lo Stanley/Stella Charter qui.

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Proteggere la natura

Impronta di carbonio

Circolarità

Condizioni lavorative e benessere — Rispettare i diritti umani promuovendo e sostenendo condizioni di lavoro sicure ed eque.

Diversità, equità e inclusione — Promuovere la diversità nelle

— Preservare il suolo, l'acqua, l'aria e la biodiversità attraverso un approvvigionamento dei materiali, produzione, distribuzione e decorazione svolti in maniera responsabile.

— Contribuire alla neutralità globale delle emissioni di carbonio portando avanti attività di riduzione delle emissioni di CO 2 lungo la nostra catena del valore e impegnandoci in iniziative di compensazione.

— Ridurre al minimo i rifiuti di lavorazione e di imballaggio

assunzioni e nelle pratiche aziendali, un ambiente professionale inclusivo e pari opportunità per tutti.

a livello di produzione e di consumo, adottando misure per la creazione di modelli di economia circolare.

Coinvolgimento della comunità —

Responsabilità e tracciabilità —

Collaborazione

Innovazione e responsabilizzazione —

Comunicazione trasparente

— Stimolare un dialogo aperto e collaborare con le nostre comunità e gli stakeholder interni ed esterni al settore per un impatto maggiore e migliore.

— Comunicare in modo aperto e preciso con le nostre comunità e i nostri stakeholder sulle sfide sociali e ambientali, sulle azioni che stiamo intraprendendo e sui nostri limiti.

Contribuire allo sviluppo economico e sociale delle comunità attraverso una remunerazione equa, l'istruzione e l'impegno per il nostro ecosistema.

Assumersi la responsabilità delle proprie azioni lungo la catena di fornitura attraverso la completa tracciabilità e la due diligence ambientale e dei diritti umani.

Rafforzare la sostenibilità aziendale attraverso la digitalizzazione e con un modo innovativo di pensare e agire.

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Una filiera responsabile Dall'approvvigionamento di materie prime sostenibili alla collaborazione con una rete di rivenditori ufficiali che condividono i nostri valori, ci impegniamo ad avere un impatto positivo in ogni fase del nostro percorso.

Selezioniamo le materie prime più ecologiche — In tutte le nostre collezioni, utilizziamo cotone organico certificato GOTS, nonché cotone riciclato certificato GRS, poliestere riciclato certificato GRS e nylon riciclato certificato GRS.

Collaboriamo con fabbriche all'avanguardia —

I nostri nove fornitori partner in Bangladesh e uno in Cina sono certificati GOTS e abbiamo un team locale che gestisce le nostre attività in Asia meridionale. Siamo membri del Fair Wear Foundation (FWF) dal 2012.

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Scegliamo partner per trasporto e stoccaggio sostenibili — Scegliendo la spedizione via mare riduciamo al minimo l'impronta di carbonio del trasporto dei nostri prodotti in Europa e collaboriamo con fornitori di magazzini certificati GOTS per lo stoccaggio dei nostri prodotti.

Collaboriamo con una rete di distribuzione dedicata — La nostra rete di rivenditori ufficiali condivide la nostra visione e i nostri valori, e noi li incoraggiamo e li sosteniamo nel processo di ottenimento della certificazione GOTS.

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Certificazioni La nostra catena di approvvigionamento è certificata da vari organismi e standard indipendenti, a dimostrazione del nostro impegno verso pratiche ambientali proficue e un maggiore rispetto per il pianeta. Ma non è tutto qui. Andiamo sempre oltre le certificazioni per approfondire le nostre conoscenze e promuovere azioni positive per il nostro pianeta e chi lo abita.

GOTS Il Global Organic Textile Standard (GOTS) è il principale standard mondiale per la produzione di fibre biologiche. Basata su criteri ecologici e sociali, è la certificazione più rigorosa per il cotone biologico. Garantisce che il cotone sia coltivato in modo biologico, senza l'uso di semi geneticamente modificati o di sostanze chimiche pericolose. Garantisce inoltre la tracciabilità dalla raccolta della materia prima fino al cliente finale, compresi i certificati di transazione in ogni fase della produzione. OCS L'Organic Content Standard (OCS) è uno standard internazionale su base volontaria che verifica la presenza e la quantità di materiale biologico in un prodotto finale. Segue il percorso delle materie prime dall'origine al prodotto finale. Questo standard si applica ai prodotti di Stanley/Stella con meno del 70% di cotone biologico. GRS Il Global Recycled Standard (GRS) è il principale standard mondiale per i tessuti riciclati. Lo standard si applica all'intera filiera e comprende la tracciabilità, i principi ambientali, i requisiti sociali, le sostanze chimiche e l'etichettatura. Tutto il cotone riciclato, il poliestere riciclato e il nylon riciclato che utilizziamo sono certificati GRS. OEKO-TEX Lo Standard 100 di OEKO-TEX® è uno degli standard più noti al mondo per la valutazione delle sostanze nocive nei tessuti. La nostra certificazione conferma che i prodotti Stanley/Stella sono lavorati senza sostanze chimiche dannose per la salute umana e per l'ambiente. Lo Standard 100 vieta inoltre alcune sostanze potenzialmente nocive, anche se non ancora legalmente vietate, e garantisce la conformità dei nostri prodotti al regolamento REACH dell'UE.

PETA

Stanley/Stella ha ricevuto l'approvazione di PETA, il che significa che non conduciamo né commissioniamo alcun test sugli animali per ingredienti, formulazioni o prodotti finiti e ci impegniamo a non farlo mai. I nostri prodotti sono realizzati con materiali 100% vegani e con lo 0% di fibre animali, per garantire che gli animali non soffrano in alcun modo.

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Adesioni È con orgoglio che affrontiamo le sfide sociali e ambientali del nostro settore in modo collaborativo. Attraverso l'adesione alla Fair Wear Foundation e alla Textile Exchange, puntiamo a rafforzare l'impatto positivo che possiamo avere in tutte le nostre attività.

Fair Wear Foundation

La Fair Wear Foundation (FWF) è un' organizzazione indipendente che collabora con i brand, i lavoratori dell'abbigliamento e le figure più influenti del settore tessile per migliorare le condizioni di lavoro nelle fabbriche. La FWF effettua regolarmente controlli nelle fabbriche con cui collaboriamo e stabilisce i piani di azioni correttive (PAC) laddove necessario per garantire i diritti dei lavoratori e un impiego sicuro, dignitoso e adeguatamente retribuito. Stanley/Stella fa parte del Fair Wear Foundation (FWF) dal 2012.

Textile Exchange

Textile Exchange è un'organizzazione globale senza scopo di lucro che lavora a stretto contatto con i suoi membri per promuovere un cambiamento dell'industria verso standard, integrità e materiali più sostenibili e filiere responsabili. Stanley/Stella partecipa all'indagine annuale Material Change Index, che traccia i progressi verso un approvvigionamento più sostenibile a livello di materie prime.

Un'etichetta di Stanley/Stella in fase di cucitura ad Aus Bangla, Dhaka, Bangladesh, 2022. <

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Il nostro impegno

"Cotone biologico. Risorse rinnovabili. Materiali riciclati. È così che riduciamo la nostra impronta."

Tereza Ungerman, Product Development e Quality Manager

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Scegliere i materiali con consapevolezza La selezione delle fibre ha un impatto considerevole sulla durata di un indumento e sulla facilità con cui è possibile riciclarlo. Definisce sia la qualità del prodotto, sia la sua impronta ambientale. Scegliendo materie prime di altissima qualità, miscelarle con altre fibre diventa meno necessario. Tuttavia, nessun materiale è perfetto e bisogna scendere a compromessi per trovare la soluzione migliore. Per esempio, per dare ai nostri prodotti maggiore stabilità e longevità, a volte dobbiamo incorporare fibre sintetiche. Prendiamo continuamente decisioni consapevoli e accuratamente ponderate sui materiali da utilizzare.

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Cotone biologico Sin dall'inizio abbiamo scelto solo cotone 100% biologico, prodotto da semi non geneticamente modificati (non-OGM) e coltivati senza l'uso di pesticidi e fertilizzanti chimici. Inizialmente tutto il nostro cotone biologico proveniva dall'India, ma dal 2021 abbiamo diversificato l'approvvigionamento includendo fornitori di altri Paesi, come la Turchia. A livello globale, solo una minima parte del cotone prodotto ogni anno è biologico. La coltivazione di cotone biologico garantisce che non vengano riversate sostanze chimiche nocive nel terreno o nei fiumi, laghi o mari vicini. In questo modo l'acqua utilizzata per la coltivazione biologica non viene sprecata, poiché può essere riutilizzata e può tornare in modo sicuro al suolo e ad altre fonti idriche. L'effetto positivo complessivo su acqua, suolo e biodiversità fa sì che il benessere e il sostentamento dei coltivatori di cotone e delle loro comunità siano rispettati e protetti.

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Vantaggi del cotone biologico rispetto al cotone tradizionale

Fonte: Textile Exchange (2017). Quick guide to organic cotton.

26% Minore potenziale erosione del suolo

46% Minore impatto sul riscaldamento globale

70% Minore acidificazione del suolo e delle acque

91% Minor consumo di acqua sotterranea

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Certificazione GOTS —

Il Global Organic Textile Standard (GOTS) si basa sia su criteri ecologici sia sociali, e certifica che il cotone sia coltivato in modo biologico, senza l'uso di semi geneticamente modificati o di sostanze chimiche dannose. In tutte le nostre collezioni abbiamo scelto di usare solamente cotone biologico 100% certificato GOTS. I certificati di transazione in ogni fase della produzione confermano la tracciabilità e il contenuto biologico dei nostri prodotti, dalla materia prima post-raccolta al cliente finale.

Mappatura trasparente della nostra catena di fornitura

Leggi di più su GOTS qui.

Conoscenza approfondita della coltivazione di cotone

Visite regolari a coltivatori e sgranatori

Andare oltre le certificazioni —

Approvvigionandoci di cotone nel modo più responsabile possibile, andiamo oltre la certificazione GOTS per fornire ai nostri clienti un cotone biologico di qualità costante:

Test periodici a campione dei nostri filati

Diversificazione del paese di origine

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Realizzato con l'85% di materiali biologici Quando il contenuto biologico è tra il 70% e il 95% del peso del prodotto. La maggior parte delle nostre felpe sono certificate all'85%, in quanto il loro contenuto biologico è pari all'85% del peso del prodotto. (Il 15% rimanente della composizione comprende "fibre sostenibili", ovvero naturali o riciclate).

Biologico Quando il contenuto biologico è almeno il 95% del peso del prodotto. La maggior parte delle nostre t-shirt sono certificate biologiche, in quanto il loro contenuto biologico supera il 95%.

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Cotone riciclato

La nostra t-shirt RE-Creator è composta al 50% da cotone biologico riciclato proveniente dai nostri scarti e per l'altro 50% da cotone biologico non tinto. Questa composizione dona al capo un effetto mélange naturale. Riutilizzando i materiali ed evitando la tintura, riduciamo al minimo l'energia, l'acqua e i prodotti chimici necessari rispetto ai processi produttivi tradizionali. La linea RE- Range e gli impianti di produzione di Stanley/Stella sono certificati GRS.

Cerchiamo di ridurre al minimo gli scarti di produzione e ci impegniamo per realizzare modelli di economia circolare; il cotone riciclato svolge un ruolo fondamentale in questo senso. Abbiamo iniziato ad utilizzare il cotone riciclato nella nostra gamma di accessori nel 2017. Da allora, abbiamo aumentato il numero di prodotti in cotone riciclato e abbiamo anche deciso di iniziare a utilizzare i nostri scarti di produzione per creare nuovi prodotti. Per esempio, le nostre RE-Creator, RE-Blaster e RE-Cruiser sono prodotte in parte con cotone riciclato proveniente dai nostri scarti.

Leggi di più su GRS qui.

Gli scarti di lavorazione della nostra produzione vengono raccolti nelle nostre fabbriche partner

Il tessuto viene sminuzzato in una filanda per poi essere unito al cotone biologico vergine

Le fibre vengono poi lavorate per formare un nuovo filato che diventerà un tessuto resistente

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Scarti di produzione di Stanley/Stella a Simco, Dhaka, Bangladesh, 2022.

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Poliestere riciclato

Utilizziamo il poliestere per dare robustezza alle nostre felpe, per rinforzare i nostri accessori e per produrre la nostra linea outerwear. Dal 2018, utilizziamo solamente poliestere riciclato da bottiglie di plastica PET usate. È chiaro che affrontare il problema dei rifiuti di plastica è diventata una delle principali sfide ambientali del nostro tempo: a livello globale, ogni anno finiscono negli oceani circa 9,5 milioni di tonnellate di plastica, principalmente usa e getta. Riciclare il poliestere consente un notevole risparmio energetico nel processo di produzione rispetto al poliestere non riciclato. Per tutte le nostre outerwear in poliestere riciclato, utilizziamo esclusivamente tessuti certificati GRS. Come per il cotone biologico, anche per il poliestere riciclato cerchiamo la piena tracciabilità, compresa l'origine delle bottiglie in PET. A seconda del modello, per produrre le nostre giacche sono necessarie da 38 a 80 bottiglie di plastica da 550 ml. Queste bottiglie, provenienti principalmente dalla Cina, finirebbero altrimenti in discarica o nei nostri oceani.

La nostra giacca Commuter, leggera e rivestita in mesh, è realizzata in 100% poliestere riciclato da bottiglie in PET usate. Per proteggere dalle intemperie nel modo più ecologico possibile, il tessuto è trattato con un rivestimento idrorepellente durevole, sicuro ed ecologico (DWR). Tutti i tessuti utilizzati nelle outerwear di Stanley/Stella sono certificati GRS.

Dopo la raccolta, le bottiglie in PET vengono pulite e sminuzzate.

Il materiale viene poi fuso per essere trasformato in fibra di poliestere.

Questa fibra viene poi lavorata per formare un nuovo filato, che diventerà un tessuto resistente e traspirante.

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Tessuto in poliestere riciclato con rivestimento idrorepellente BIONIC-FINISH ® ECO, Bruxelles, Belgio, 2022.

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Nylon riciclato

Modal

Per alcuni accessori e prodotti outerwear, usiamo nylon riciclato derivato da scarti industriali. Questo tessuto è noto per la sua durevolezza e resistenza, pur risultando estremamente leggero e soffice sulla pelle. Proponiamo nove prodotti diversi in nylon riciclato, tutti realizzati con tessuti certificati GRS.

Cerchiamo sempre nuovi materiali sostenibili per ampliare la nostra offerta. Uno di questo è il Modal, una fibra artificiale ricavata dalla cellulosa, rinomata per la sua eccezionale morbidezza. TENCEL™ estrae le fibre dal legno di faggio coltivato in modo naturale e il suo processo di trasformazione della polpa in fibra è responsabile dal punto di vista ambientale e autosufficiente dal punto di vista energetico. Uno dei nostri prodotti in TENCEL™ Modal è certificato OCS.

Filato di nylon riciclato

Dentro il laboratorio di GMS, Dhaka, Bangladesh, 2022. >

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Sostanze chimiche La nostra priorità è garantire che le sostanze chimiche e gli altri additivi che entrano in contatto con i nostri prodotti siano gestiti attraverso standard ambiziosi lungo l'intera filiera, per ridurre e prevenire i danni alle persone e all'ambiente. Nei siti di produzione, le nostre politiche di gestione delle sostanze chimiche includono la conformità agli standard più elevati, come GOTS e Standard 100 by OEKO-TEX®. STANDARD 100 by OEKO-TEX® è una delle certificazioni più note al mondo per i tessuti testati per le sostanze nocive. Implica che ogni componente di un prodotto, come ogni filo, bottone e altri accessori, è stato testato per verificare l'assenza di sostanze nocive e che quindi il prodotto è sicuro per l'uso umano. I test sono condotti da un istituto indipendente partner di OEKO- TEX® e tengono conto di numerose sostanze regolamentate e non, che possono essere dannose per la salute umana. In molti casi, i valori limite per la certificazione STANDARD 100 vanno oltre i requisiti nazionali e internazionali.

Leggi di più su OEKO-TEX® qui.

OEKO-TEX® è conforme al regolamento REACH dell'UE, allegato XVII. Scopri di più sul regolamento REACH qui.

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"Oggi la domanda non è se vogliamo ridurre la nostra impronta ambientale, ma piuttosto come trasformare il nostro impegno in azioni concrete".

Sharif Nehal Rahman, Sustainability Manager Bangladesh Liaison Office

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Ridurre il nostro impatto ambientale Le attività umane, come l'uso di combustibili fossili, il disboscamento e la coltivazione di terreni per uso agricolo, contribuiscono al cambiamento climatico emettendo CO 2 e altri gas effetto serra (GHG) che sono disastrosi per il Pianeta. Noi di Stanley/Stella sappiamo di avere una responsabilità nel ridurre il nostro impatto sull'ambiente, e poniamo un'attenzione particolare alle emissioni di CO 2 in tutta la filiera e all'utilizzo di acqua.

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Emissioni equivalenti di CO 2 di una t-shirt Creator in bianco, taglia Medium (in gr)

Impronta di carbonio

La fine del ciclo di vita

180

Nel 2022 abbiamo collaborato con partner esterni per misurare le nostre emissioni di carbonio lungo la nostra filiera.

Cotone biologico

530

Abbiamo basato il nostro approccio sullo standard ampiamente riconosciuto di contabilità del GHG Protocol e sul metodo Bilan Carbone ® , e abbiamo calcolato tutte le emissioni di carbonio in ogni fase, dalla produzione di materie prime vergini e riciclate alla produzione dei capi, dalla decorazione da parte dei nostri concessionari ufficiali all'utilizzo dei prodotti e al loro fine vita. Per la maggior parte delle fasi siamo stati in grado di raccogliere dati reali. Per altri, come la coltivazione del cotone, l'uso finale e la fine del ciclo vita dei prodotti, abbiamo utilizzato dati standard dell'Agenzia per la transizione ecologica (Agency for Ecological Transition - ADEME) e di altre organizzazioni. Le emissioni totali di CO 2 per il 2021 ammontano a 90.300 tonnellate, di cui meno dell'1% sono emissioni di Scope 1 e 2; il restante 99% sono emissioni di Scope 3*. Sulla base di questi risultati, stabiliremo un piano d'azione dettagliato per ridurre e compensare le nostre emissioni di carbonio.

440

Utilizzo

1,96 kg di CO 2 eq

150

Filato

160

Concessionari

40

290

130

40

Tessuto

Magazzino

Trasporto

Indumento

*Scope 1 comprende le emissioni dirette provenienti da fonti di nostra proprietà o controllate da noi. Scope 2 comprende le emissioni indirette derivanti dalla generazione di elettricità, vapore, riscaldamento e raffreddamento consumati da noi. Scope 3 comprende tutte le altre emissioni indirette nella nostra catena del valore. 30

L'impronta di carbonio di Stanley/Stella nel 2021 (in %)

22

15

14

12

9

8,5

8

7

3

1,5

Produzione di fibre

Sgranatura

Produzione di filati

Produzione di tessuti

Produzione di indumenti

Trasporto e stoccaggio

Attività dei concessionari

Uso del consumatore finale

Fine del ciclo di vita

Attività del QG di Stanley/Stella

90.300 tonnellate di CO 2 eq

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Acqua

Trattiamo l'acqua come una risorsa preziosa. In tutta la filiera cerchiamo di ridurre la quantità d'acqua utilizzata e di ridurne la contaminazione.

*Per garantire la sicurezza delle acque reflue trattate, vengono effettuati test sul pH, DO, BOD, COD e TDS sia in loco che in laboratori governativi. pH: il pH è una scala di misura utilizzata per esprimere il carattere acido o basico delle soluzioni. DO: L'Ossigeno dissolto (DO) è la quantità di ossigeno gassoso (O2) disciolto nell'acqua. BOD: La domanda biochimica di ossigeno (BOD) è la quantità di ossigeno consumata dai batteri durante la decomposizione della materia organica tramite respirazione aerobica. COD: La domanda chimica di ossigeno (COD) è la quantità di ossigeno necessaria per ossidare chimicamente le sostanze inquinanti organiche presenti nell'acqua. TDS: Il residuo fisso (TDS) rappresenta la concentrazione totale di sostanze disciolte nell'acqua. Il TDS è composto da sali inorganici e da una piccola quantità di sostanze organiche.

Come in tutte le produzioni agricole, l'acqua è un fattore critico per la coltivazione del cotone biologico. Tuttavia, a differenza di quanto accade con il cotone tradizionale, l'acqua utilizzata nell'agricoltura biologica non è contaminata da sostanze chimiche nocive, evitando così effetti negativi indesiderati sul suolo e sulla biodiversità. L'acqua viene utilizzata anche per la tintura e il lavaggio dei tessuti, generando inevitabilmente rifiuti tossici a base di acqua. Tutte le fabbriche con cui collaboriamo sono dotate di impianti di trattamento degli effluenti (ETP) in loco, in linea con i requisiti di legge, e dispongono di specialisti e strutture di analisi interne*. In questo modo si garantisce che le acque reflue possano essere trattate e poi reimmesse in natura senza danneggiare l'ambiente. In alcune delle nostre fabbriche partner, le acque reflue trattate vengono utilizzate anche per il lavaggio di veicoli e l'irrigazione. I rifiuti solidi rimanenti vengono in genere conservati per diversi mesi fino alla loro completa solidificazione, per poi essere inviati a fabbriche di mattoni convenzionate dove vengono utilizzati come combustibile.

Impianto di trattamento degli effluenti (ETP) presso Dird, Dhaka, Bangladesh, 2022. >

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33

"Riteniamo di avere il dovere di sostenere le persone che fanno parte del nostro ecosistema; prendiamo questa responsabilità molto seriamente attraverso un'equa remunerazione e la realizzazione di progetti specifici".

Céline Charveron, Portavoce Sostenibilità

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L'importanza delle persone

Per noi di Stanley/Stella, condizioni di lavoro eque e sicure e il benessere sul posto di lavoro sono al centro delle nostre attività e della nostra organizzazione.

Nella nostra sede centrale di Bruxelles e negli uffici di collegamento locali, abbiamo implementato una serie di meccanismi per promuovere il benessere e garantire un ambiente di lavoro positivo e motivante per tutti coloro che partecipano alla realizzazione delle nostre collezioni. Inoltre lavoriamo a stretto contatto con le nostre fabbriche partner per migliorare le condizioni di lavoro nel rispetto della nostra adesione alla Fair Wear Foundation, e ci impegniamo a garantire una retribuzione dei lavoratori più in linea con un salario di sussistenza. Infine, poiché riteniamo che sia nostro dovere sostenere le comunità locali che fanno parte del nostro ecosistema, abbiamo avviato diversi progetti per rendere ancora più concreti i nostri impegni.

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Responsabilità sociale Come molti brand di moda a livello globale, non possediamo gli stabilimenti, le fabbriche e le strutture in cui vengono prodotti i nostri capi. Eppure, per noi è una nostra responsabilità quella di assicurare un ambiente di lavoro sicuro ed equo. È per questo che collaboriamo solo con fornitori che condividono le nostre idee. Per documentare e comunicare chiaramente i requisiti sociali che ci aspettiamo vengano rispettati, abbiamo sviluppato diversi strumenti e politiche.

Il team di Stanley/Stella e Aus Bangla, Dhaka, Bangladesh, 2022. 

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Controlli e report continui —

I nostri team in Bangladesh e in Cina rimangono a stretto contatto con i nostri fornitori, fanno visite frequenti e sviluppano piani d'azione con il supporto di vari report e strumenti di monitoraggio. Tra questi:

Uno strumento di monitoraggio quotidiano delle ore di lavoro, che ci consente di segnalare eventuali ore di straordinario alle nostre fabbriche partner e di affrontare direttamente i problemi per garantire tempi di consegna realistici. Un report mensile sulla sostenibilità, in grado di fornire una visione generale sulla sicurezza sociale, degli edifici e delle norme antincendio e sulla sicurezza sanitaria nelle nostre fabbriche partner. Uno strumento di valutazione trimestrale, attraverso la nostra Supplier Sustainability Scorecard. Uno strumento di monitoraggio annuale, con oltre 100 criteri sociali, ambientali e di sicurezza, attraverso il nostro Sustainability Audit Report.

Codice di condotta —

Il Codice di condotta di Stanley/Stella sancisce il nostro impegno per prassi lavorative eque ed etiche. Delinea i principi che consideriamo essenziali per la nostra azienda e deve essere sottoscritto e rispettato da tutte le fabbriche con cui lavoriamo. Gli standard del nostro Codice di condotta derivano dalle otto convenzioni fondamentali dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) e sono in linea con il Codice delle Pratiche di Lavoro (CoLP) della Fair Wear Foundation. Il nostro Codice di condotta è composto da sette pilastri:

Divieto del lavoro minorile Nessuna discriminazione Divieto del lavoro forzato e obbligatorio e di misure disciplinari

— — — — — — —

Libertà sindacale Orario lavorativo Retribuzione Salute e sicurezza sul posto di lavoro.

Oltre a questi principi, i nostri fornitori devono impegnarsi a rispettare ulteriori standard sociali, ambientali e di sicurezza.

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Fair Wear Foundation La Fair Wear Foundation (FWF) è un'organizzazione indipendente e senza scopo di lucro che collabora con brand, fabbriche, sindacati, ONG e governi per garantire condizioni lavorative migliori ai lavoratori nel settore dell'abbigliamento in tutto il mondo. Stanley/Stella è membro fin dalla sua fondazione, e ora, grazie ai nostri risultati, abbiamo ottenuto lo status di Leader. Ogni anno pubblichiamo il report Brand Performance Check, che descrive nel dettaglio i nostri sforzi in materia sociale e i risultati dei controlli e delle misure correttive in ciascuna delle nostre fabbriche partner. Tre delle principali azioni legate alla nostra adesione alla FWF sono gli audit sociali e i piani di azioni correttive (PAC), una linea di assistenza facilmente accessibile per i lavoratori delle fabbriche, e la formazione dei lavoratori per migliorare la consapevolezza e la conoscenza dei loro diritti.

Leader Questa categoria è riservata alle aziende associate che stanno ottenendo risultati eccezionali e che operano a un livello avanzato. I leader dimostrano di seguire best practice in aree complesse come il salario di sussistenza e la libertà sindacale.

Leggi il nostro ultimo report Brand Performance Check qui.

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Gli otto pilastri della FWF

Condizioni lavorative sicure e salutari

Pagamento di un salario di sussistenza

Nessuna discriminazione al momento dell'assunzione

L'occupazione è una libera scelta

Libertà sindacale

Orario lavorativo ragionevole

Un rapporto lavorativo giuridicamente vincolante

Divieto dello sfruttamento del lavoro minorile

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Audit e piani di azioni correttive (PAC) — Commissioniamo audit presso i nostri fornitori per comprendere a fondo le condizioni sociali dei loro lavoratori e i loro processi interni. Nel 2021, sei di questi audit sono stati condotti in Bangladesh. Ogni tre anni, i rappresentanti della Fair Wear Foundation effettuano audit formali nelle nostre fabbriche partner, che comprendono colloqui con i dirigenti delle fabbriche e con i lavoratori, sia in loco che fuori. Una volta completato il controllo, i risultati vengono riassunti in un report e condivisi con lo stabilimento e il team addetto alla sostenibilità di Stanley/Stella. In base a questo report, vengono stabiliti dei PAC se necessari.

Programmi di formazione sul luogo di lavoro —

I programmi di formazione offrono ai dirigenti delle fabbriche e ai lavoratori l'opportunità di affrontare apertamente i problemi e le opportunità sul posto di lavoro. Insieme alla Fair Wear Foundation, organizziamo questi programmi in tutte le nostre fabbriche partner. L'obiettivo è sensibilizzare sui diritti dei lavoratori e fornire a tutti le conoscenze e le competenze necessarie per migliorare l'ambiente di lavoro e le relazioni, dalla creazione di un comitato antimolestie al rafforzamento della comunicazione tra i dirigenti e i lavoratori.

Linea di assistenza FWF —

Tutte le nostre fabbriche partner hanno un proprio meccanismo interno per sollevare dubbi e reclami, compresi i comitati dei lavoratori. Se i lavoratori non si sentono a proprio agio con questa soluzione interna, la linea di assistenza esterna della Fair Wear Foundation si assicura che i loro problemi siano adeguatamente seguiti dai suoi brand membri. Tutti i lavoratori delle nostre fabbriche partner sono a conoscenza delle procedure di reclamo e della linea di assistenza della FWF. Il nostro Sustainability Manager a Dhaka gestisce le rimostranze e ne discute con i fornitori fino a trovare una soluzione.

Il nostro Sustainability Manager dell'ufficio di collegamento in Bangladesh presenta un Programma di formazione sul luogo di lavoro, Dhaka, Bangladesh, 2019. >

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Un negozio di alimentari a prezzi equi a Interstoff, Dhaka, Bangladesh, 2022.

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Salari di sussistenza Abbiamo scelto di lavorare con alcune delle fabbriche più etiche e responsabili e ci impegniamo affinché tutte paghino salari equi che coprano il costo della vita. In Bangladesh, il governo locale stabilisce il salario minimo per garantire una retribuzione equa ai lavoratori del settore dell'abbigliamento e, allo stesso tempo, per mantenere la competitività dei produttori. Le nostre fabbriche partner garantiscono il salario minimo legale ed i requisiti legali fondamentali, come le strutture interne per l'infanzia, il congedo di maternità e l'assicurazione sanitaria, ma offrono anche vantaggi aggiuntivi come il trasporto gratuito, i bonus di rendimento e di presenza e retribuzioni progressive. Tuttavia, questo salario minimo non corrisponde a un salario di sussistenza come definito dalla Global Living Wage Coalition (GLWC)*. Da parte nostra, ci impegniamo affinché tutte le nostre fabbriche partner paghino un salario equo che copra il costo della vita e continuiamo a impegnarci per trovare modi nuovi e innovativi per retribuire i lavoratori con un salario di sussistenza. Con l'impegno e il sostegno del nostro CEO e dei vertici aziendali per ottenere salari di sussistenza, continuiamo a investire in progetti concreti come i negozi di alimentari a prezzi equi per aumentare direttamente il potere di spesa dei lavoratori e migliorare le loro condizioni di vita. Dal 2020, abbiamo sostenuto negozi di alimentari a prezzi equi per quasi 38.000 lavoratori di Interstoff, Meghna e Aus Bangla, fornendo ai lavoratori alimenti come riso, lenticchie rosse, sale e zucchero con uno sconto di quasi il 50%.

*La GLWC definisce il salario di sussistenza come "la retribuzione percepita per una settimana lavorativa standard da un lavoratore o una lavoratrice in un determinato [tempo e] luogo, sufficiente a garantire un tenore di vita dignitoso per il lavoratore o la lavoratrice e la sua famiglia. Un tenore di vita dignitoso comprende elementi come il cibo, l'acqua, l'alloggio, l'istruzione, l'assistenza sanitaria, i trasporti, l'abbigliamento e altri bisogni essenziali, compreso poter far fronte a eventi imprevisti".

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Progetti locali

Oltre a impegnarci per garantire condizioni di lavoro sicure ed eque e una giusta retribuzione nelle nostre fabbriche partner, vogliamo anche contribuire direttamente allo sviluppo delle comunità locali dei lavoratori. Alcuni progetti sono già in corso e puntiamo a svilupparne altri in futuro. Consentire l'accesso ad acqua pulita, sicura e affidabile non è solo fondamentale per mantenere la salute e la dignità, ma svolge anche un ruolo essenziale per il sostentamento di molte persone, come le piccole industrie alimentari. Nel 2022 abbiamo avviato un primo progetto attraverso il nostro partner Pratima in India per la comunità Bhejiguda dell'Odisha, nel distretto di Balangir. Li, avere accesso ad acqua potabile pulita e sicura è sempre stato difficile, poiché la comunità non è collegata alla rete elettrica. I pozzi e gli stagni sono l'unica fonte d'acqua, ma si prosciugano durante l'estate, il che significa che le donne devono percorrere lunghe distanze per raccogliere l'acqua potabile. Nel luglio 2022, abbiamo installato una pompa sommersa alimentata da energia solare per offrire un accesso sicuro all'acqua potabile tutto l'anno. Questo progetto è sostenibile dal punto di vista finanziario e ambientale grazie all'uso dell'energia solare e ha migliorato la qualità della vita dell'intera comunità.

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Inaugurazione della pompa idrica a energia solare, Bhejiguda, Odisha, India, 2022.

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Sociale

"Unendoci all'impegno collettivo della comunità internazionale, vogliamo assumere un ruolo guida insieme ai nostri partner per trovare soluzioni scalabili che affrontino le sfide globali dell'industria tessile".

Abdulla Al Rumi, Bangladesh Liaison Office Country Manager

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La community di Stanley/Stella

Costruire partnership forti e adottare un approccio collettivo è essenziale per lo sviluppo delle nostre attività.

Scegliamo con cura ogni fornitore con cui collaboriamo. Lavoriamo solo con un numero limitato di fabbriche partner e ogni nuova struttura viene rigorosamente controllata e monitorata dal nostro team Sostenibilità in base a vari criteri sociali e ambientali. I decoratori, i rivenditori e i fornitori Print-on- Demand che compongono la nostra rete di partner esclusivi sono collaboratori fidati che consideriamo parte della famiglia allargata di Stanley/Stella. Insieme ai nostri partner logistici, condividono il nostro impegno per la sostenibilità e per la qualità.

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I nostri fornitori La trasparenza è una componente fondamentale di qualsiasi politica di sostenibilità, ed è per questo che dal 2018 pubblichiamo i nomi e i contatti di tutti i nostri fornitori nel nostro Sustainability Report annuale. Al momento lavoriamo con nove fabbriche partner in Bangladesh e con una in Cina. Lavorare con un numero ridotto di fornitori ci assicura di poter costruire collaborazioni proficue a lungo termine con ognuno di loro. Come per Stanley/Stella, anche per i nostri fornitori la sostenibilità è una priorità assoluta. Grazie alla stretta collaborazione con le nostre fabbriche partner e alla presenza quotidiana del personale del nostro ufficio di collegamento in Bangladesh, ci assicuriamo che vengano portate avanti azioni per migliorare continuamente le condizioni di lavoro e ridurre l'impatto ambientale.

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Target Fine Wear Industries, Bangladesh

Dird, Bangladesh

Interstoff, Bangladesh

Shuangxi Garment Co, China

Meghna, Bangladesh

Ahsan, Bangladesh

GSM, Bangladesh

Aus Bangla, Bangladesh

Croydon Kowloon, Bangladesh

Dekko Knitwears, Bangladesh

Dhaka

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Ecco tutte le fabbriche partner che hanno realizzato le nostre collezioni nel 2021 — Per ogni fabbrica è possibile vedere la sede, il numero di lavoratori, la proporzione tra uomini e donne, il tipo di prodotti realizzati e l'anno di inizio della nostra collaborazione.

Ahsan — Sede Chandra, Pollibidyut Road, Kaliakoir, Gazipur, 1750, Bangladesh — Prodotti Capi in maglia

Interstoff — Sede Chandar,

Meghna — Sede Gilarchala,

GMS — Sede Tansutrapur,

Dird — Sede Rajendrapur,

Kaliakoir, Gazipur 1740, Bangladesh — Prodotti Capi in maglia

Shreepur, Gazipur, 1740, Bangladesh — Prodotti Capi in maglia

Kaliakoir, Gazipur, 1750, Bangladesh — Prodotti Capi in maglia

Sreepur, Gazipur, 1741, Bangladesh — Prodotti Capi in maglia

— Partner dal 2012 — Lavoratori 3.785

— Partner dal 2015 — Lavoratori 5.470

— Partner dal 2018 — Lavoratori 3.678

— Partner dal 2020 — Lavoratori 25.688

— Partner dal 2012 — Lavoratori 11.224

Donne 28%

Uomini 72%

Donne 45%

Uomini 55%

Donne 47%

Uomini 53%

Donne 39%

Uomini 61%

Donne 36%

Uomini 64%

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Aus Bangla — Sede Lengurdi, Araihazar, Narayangonj 1450, Bangladesh — Prodotti Accessori

Croydon Kowloon — Sede Dhaka EPZ (Extension), Ganakbari, Ashulia, Dhaka, 1349, Bangladesh — Prodotti Outerwear e accessori

Dekko Knitwears — Sede Mirpur Industrial Area, Mirpur, Dhaka, 1216, Bangladesh — Prodotti Capi in maglia

Target Fine Wears — Sede Outpara, Chandona Chowrasta, Gazipur, 1702, Bangladesh — Prodotti Berretti

Shuangxi Garment Co — Sede Luoyang Industrial Area, Quanzhou, Fujian, Cina — Prodotti Outerwear

— Partner dal 2017 — Lavoratori 661

— Partner dal 2021 — Lavoratori 4.626

— Partner dal 2021 — Lavoratori 1.005

— Partner dal 2016 — Lavoratori 800

— Partner dal 2015 — Lavoratori 161

Donne 70%

Uomini 30%

Donne 85%

Uomini 15%

Donne 55%

Uomini 45%

Donne 40%

Uomini 60%

Donne 64%

Uomini 36%

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La nostra rete di distribuzione

Produciamo capi di abbigliamento personalizzabili e collaboriamo con una rete esclusiva di rivenditori ufficiali che trasformano i nostri capi utilizzando varie tecniche di decorazione, tra cui il ricamo, la stampa digitale diretta (DTG) e la serigrafia. Una volta decorati, i capi sono destinati a eventi, marchi di abbigliamento e merchandising. Lavoriamo a stretto contatto con i nostri rivenditori ufficiali per incoraggiarli, anche tramite un'adeguata formazione, ad adottare tecniche di stampa certificate GOTS, che utilizzino inchiostri non nocivi e metodi di produzione sostenibili. Migliorando la sostenibilità non solo dei nostri capi, ma anche della loro decorazione, speriamo di avere un ulteriore impatto positivo sulla nostra filiera e di garantire che i nostri prodotti abbiano il minor impatto possibile sul pianeta.

Il negozio del nostro rivenditore ufficiale Black Star GmbH, Berlino, Germania, 2022. >

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I nostri rivenditori ufficiali certificati GOTS —

Questa mappa mostra la nostra rete di rivenditori certificati GOTS, aggiornata al 1° luglio 2022. La lista aggiornata della nostra rete è disponibile sul nostro sito web.

Austria Geschützte Werkstätten Galvi Promotion Germania Black Star Boender & Beutel – X-Print Dakota Die Textilmacher Eco Merchandise / Luvgreen Fairtrademerch Graphic Idee Textilwerbung Holfelder Laroid Monkeydrive Printing Factory Noenow Printworks Textildruck RK textile Spreeprint Textildruck Texgroup Textildruck Europa Textilhandel-cotton-n-more Wildner Willy Maisel Wizard Gesellschaft Textilkonzepte Subucoola Lituania Eurospadas Polonia Lynka Sema-Print KNK production & development Slovacchia Merchyou

Svizzera

Many Ways

Francia Kokolo Affective

TIP Beyno Main Gauche Brocéliande Brodelec Fair Fibers Indieviduals Pubos

Belgio Fabric

Alfa Shirt Biznizpoint Maison Clothes Wazabi Paesi Bassi Fox Originals Groenewas Katoenfabriek Reklatex Superette Regno Unito 2 Surface Leather Get a Grip / Sustainable Supply My Needs Are Simple Shirtworks Svezia Swagg

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I nostri partner logistici

In base ai nostri calcoli, stimiamo che i nostri capi di abbigliamento percorrano quasi 24.000 km per arrivare dai campi di cotone in India, alle fabbriche dei nostri partner in Bangladesh e infine al porto di Anversa, la città belga in cui avviene lo stoccaggio. La maggior parte del trasporto avviene via mare e su strada. Il nostro magazzino di Anversa è gestito da Katoen Natie (KTN), che ha adottato misure notevoli per essere il più sostenibile possibile. Adattando le sue infrastrutture, KTN ha potuto risparmiare tonnellate di CO 2 . Tra le varie iniziative, si affida all'energia rinnovabile prodotta da turbine locali, utilizza l'illuminazione a LED e il 90% del cartone utilizzato proviene da materiali completamente riciclati.

Belgio — Gli indumenti finiti arrivano al porto di Anversa dopo un viaggio di

23.650 km

Regno Unito —

Recentemente abbiamo aperto un nuovo magazzino nel Regno Unito per venire incontro alle richieste dei nostri clienti britannici.

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L'inizio del viaggio — Campi di cotone Raccolta del cotone biologico grezzo

Filanda

35 km

Impianto di sgranatura

Fabbrica partner Da Gazipur a Chittagong

Il cotone sgranato viene spedito dal porto di Mudra al porto di Chittagong

300 km

Madhya Pradesh

300 km

Gazipur

Gujarat

300 km

Porto di Mudra

Porto di Chittagong Dal porto di Chittagong ad Anversa

5.090 km

16.618 km

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Crediamo che l'industria tessile possa agire in modo responsabile e occuparsi del benessere delle persone, del Pianeta e della società. Non dobbiamo spiegare i motivi per cui ci impegniamo a utilizzare soltanto cotone biologico, a ridurre la nostra impronta di carbonio o a spingere i nostri fornitori affinché paghino un salario di sussistenza ai loro lavoratori, perché crediamo che questi punti siano importanti anche per te. Ti ringraziamo per aver scelto di far parte del nostro viaggio, per il sostegno, l'entusiasmo e le idee condivise con noi. Per approfondire il nostro percorso verso la sostenibilità o per farne parte:

Contattaci —

stanleystella.com @wearestanleystella sustainability@stanleystella.com

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Carta — Copertina Gmund Cotton - Max White 300 g/m²

Pagine Magno Volume - Matt 135 g/m²

Hanno collaborato: —

Responsabile Sostenibilità (QG, Bruxelles): Michel Hublet Portavoce Sostenibilità (QG, Bruxelles): Céline Charveron

Sustainability Manager (Bangladesh Liaison Office, Dhaka): Sharif Nehal Rahman Assistant Sustainability Officer (Bangladesh Liaison Office, Dhaka): Jahin Rahat Khan Illustrazioni e grafica (QG, Bruxelles): Benjamin Valla

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