Così intesa l’educazione finanziaria non si afferma esclusivamente come strumento inerente alla gestione del denaro, ma implica la capacità di compiere scelte consapevoli e strategiche per il proprio futuro : scelte, tutelate dai principi del diritto commerciale e finanziario, per rendere consumatori, investitori e risparmiatori, da un lato, affrancati dalle conseguenze delle asimmetrie informative proprie di tali settori e, dall’altro, protetti dagli opposti fenomeni di overconfidence . Trasparenza, tutela informativa ed educazione dovrebbero essere complementari. In tal senso appare opportuno implementare l’educazione finanziaria affinché aumenti la consapevolezza di giovani e adulti in merito all’utilizzo di servizi finanziari digitali e li metta al riparo dai rischi sempre più presenti. La conoscenza dei diritti economici e degli strumenti di investimento consente di costruire un percorso di emancipazione solido che garantisca pari opportunità e che, insieme all’educazione digitale, coadiuvi la formazione del cittadino moderno che realizza sé stesso utilizzando responsabilmente i molteplici strumenti a disposizione per eseguire operazioni finanziarie. Un futuro di parità deve costruirsi attraverso la conoscenza: l’educazione finanziaria, riconosciuta quale strumento di autodeterminazione, si qualifica come mezzo essenziale per realizzare una società più equa, e oggi siamo in grado di comprendere che, nel momento in cui la conoscenza si traduce in opportunità, si sta realizzando un cambiamento epocale.
Fonti
18
Made with FlippingBook interactive PDF creator