Ad esempio, la manipolazione genetica può essere utilizzata per migliorare la resistenza delle piante agli stress ambientali, aumentare il contenuto di nutrienti benefici nei vegetali e anche per produrre fiori e frutti di colori desiderati, come ad esempio possiamo vedere nelle fotografie delle diverse cultivar di Iris sp . presenti nella collezione dell’Orto Botanico del nostro Ateneo. Oltre alla genetica, fattori ambientali come la luce, la temperatura, il pH del suolo e la disponibilità di nutrienti possono influenzare l’espressione dei colori nelle piante. Ad esempio, le antocianine possono apparire più intense a temperature più basse, oppure virare dal blu al rosso se poste rispettivamente in contesti più acidi o più basici come avviene in alcune specie di Hydrangea (ortensia). I fiori possiedono anche colori invisibili agli occhi umani perché si sono evoluti in risposta alla visione dei loro impollinatori. Molte piante, infatti, hanno modelli distinguibili solo alla luce ultravioletta che guidano gli insetti impollinatori verso il nettare. In definitiva i colori delle piante sono una finestra aperta sulla complessità e la ricchezza della biodiversità dove ogni sfumatura racconta una storia di sopravvivenza e di bellezza.
37
Made with FlippingBook interactive PDF creator