Parte IV - Indicazioni metodologiche per la progettazione, erogazione e monitoraggio dei corsi
fornire feedback ai discenti in merito al loro apprendimento e cambiamento.
Nel paragrafo 6 sono descritti i metodi e i criteri di verifica da adottare per la valutazione degli apprendimenti e dell’efficacia formativa durante lo svolgimento della prestazione lavorativa. 2.6 IL DOCUMENTO PROGETTUALE Ogni soggetto formatore dovrà redigere il progetto formativo, cioè il documento in uscita dell’intero processo di progettazione, in cui dovranno essere riportati nel dettaglio tutte le informazioni e gli elementi che caratterizzano l’azione formativa. Il progetto formativo deve rispondere a una serie di requisiti quali: conformità , intesa come rispondenza ai vincoli normativi e legislativi, alle specifiche e a eventuali standard di riferimento; coerenza , intesa come adeguatezza dal punto di vista metodologico, tecnico e delle scelte progettuali, organizzative e gestionali in rapporto agli obiettivi formativi; pertinenza , intesa come adeguatezza di risposta alle finalità della formazione nel campo della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; efficacia , intesa come capacità del progetto di realizzare i risultati attesi dal punto di vista didattico e delle competenze professionali, con particolare riferimento al ruolo che il soggetto destinatario della formazione riveste nel contesto dell’organizzazione aziendale. Il documento progettuale dovrà riportare in maniera chiara e descrittiva: le specifiche del percorso formativo , cioè tutti quegli elementi che caratterizzano il corso di formazione principalmente dal punto di vista didattico: • gli obiettivi e risultati attesi; • l’articolazione oraria delle unità didattiche; • i contenuti e gli argomenti trattati in ciascuna unità didattica. le specifiche di realizzazione (modalità di sviluppo dell’azione formativa in termini metodologici e strumentali): • la strategia formativa e le metodologie didattiche; • il materiale didattico e gli strumenti didattici di supporto; • le azioni di tutoraggio. le specifiche per il controllo e la verifica : • le modalità di valutazione e di monitoraggio della qualità formativa (mediante questionari di gradimento); • le modalità e i criteri di verifica e di valutazione dell’apprendimento, (sia per quanto riguarda le verifiche intermedie che finali). 3. MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE 3.1 REQUISITI ORGANIZZATIVI E TECNICI, MODALITÀ E PROCEDURE OPERATIVE PER I CORSI IN PRESENZA Tutti i corsi di formazione disciplinati dal presente accordo possono essere erogati mediante la formazione in presenza. La formazione in presenza può essere erogata direttamente nell’ambiente di lavoro del discente. Nell’ambito della formazione si può fare ricorso a break formativi, formazione on the job, corsi di formazione su moduli pratici che richiedono l’utilizzo di specifici spazi di lavoro e di specifiche attrezzatture.
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