Quaderno della Sicurezza AiFOS - Edizione speciale 2025

L’Accordo Unico Stato-Regioni per la formazione alla sicurezza

• Le misure organizzative e gestionali di tutela ai sensi di quanto previsto dagli art.li 15 e art. 30 del D.lgs. n. 81/2008: a. rispetto degli standard tecnico- strutturali di legge relativi a attrezzature, impianti, luoghi di lavoro, agenti chimici, fisici e biologici; con l’acquisizione della relativa documentazione e certificazioni obbligatorie di legge. Valutazione dei rischi predisposizione delle misure di prevenzione e protezione conseguenti con priorità delle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, tra cui anche quelli collegati allo stress lavoro- correlato, secondo i contenuti dell’accordo europeo dell’8 ottobre 2004, e quelli riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza, secondo quanto previsto dal decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, nonché quelli connessi alle differenze di genere, all’età. b. La gestione del rischio interferenziale e il DUVRI c. organizzazione e gestione delle emergenze, del primo soccorso, degli appalti, delle riunioni periodiche di sicurezza; d. sorveglianza sanitaria; e. informazione, formazione, partecipazione e consultazione di tutti i soggetti ai sensi del D.lgs. 81/08; f. vigilanza con riferimento al rispetto delle procedure e delle istruzioni di lavoro in sicurezza da parte dei lavoratori e alle periodiche verifiche dell’applicazione e dell’efficacia delle procedure adottate. • Modelli di organizzazione e gestione di tipo volontario. • Costi della mancata sicurezza e benefici della sicurezza. • Tecniche e strumenti di comunicazione e informazione.

ƒ Far acquisire

competenze utili per l’organizzazione e la gestione del sistema di

prevenzione e protezione aziendale; ƒ illustrare gli strumenti di

Organizzazione e gestione della SSL

comunicazione più idonei al proprio contesto per un’efficace interazione e relazione

Modulo aggiuntivo “Cantieri”: durata minima 6 ore Modulo Obiettivi formativi

Contenuti del modulo

• I soggetti definiti dal Titolo IV capo I, e relativi obblighi e responsabilità. • La redazione dei piani di sicurezza: finalità, tempi e contenuti. • Le misure generali di tutela secondo quanto previsto dall’art. 95 del D.lgs. n. 81/2008. • Gli obblighi del datore di lavoro, dei dirigenti e dei preposti di cui all’art. 96 del D.lgs. n. 81/2008; • Il cronoprogramma dei lavori. • Esempi e analisi di un PSC. • Esempi e analisi di un POS.

Far conoscere: ƒ l’organizzazione del cantiere e i rapporti tra i diversi soggetti. ƒ I contenuti di PSC e POS.

Compiti specifici del datore di lavoro dell’impresa affidataria nei cantieri temporanei e mobili

Far acquisire le competenze in relazione a: ƒ verifica delle condizioni di sicurezza dei lavori affidati; ƒ applicazione delle disposizioni e delle prescrizioni del PSC; ƒ coordinamento degli interventi di cui agli articoli 95 e 96 del D.lgs. n. 81/2008; ƒ verifica della congruenza dei POS delle imprese esecutrici.

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