Riferimenti, iniziative e standard legati al clima
Evitare e ridurre le emissioni di gas a effetto serra nelle operazioni La Banca rileva sistematicamente e da parecchi anni il suo consumo di energia, mentre di recente ha iniziato a rilevare le proprie emissioni operative di gas a effetto serra. Sulla base delle misurazioni eseguite, nel corso dell'ultimo trimestre del 2024 BancaStato sono state definite le prime misure atte a ridurre il consumo energetico e le emissioni di gas a effetto serra, con l'obiettivo di verificarne poi l’evoluzione e l'efficacia ogni anno. Nel corso della misurazione delle emissioni di gas serra operative, la Banca ha identificato due settori particolarmente rilevanti sui quali investire per ridurne gli impatti. Un primo ambito tratta delle emissioni derivanti dal pendolarismo dei dipendenti della Banca, con particolare riferimento agli spostamenti dal domicilio al posto di lavoro, mentre il secondo ambito si riferisce alle emissioni generate dagli immobili per quanto attiene all’energia necessaria per il loro funzionamento, come pure il riscaldamento e il raffreddamento dei medesimi. La Banca si adopera per migliorare la situazione, ad esempio ottimizzando i processi operativi, scegliendo opzioni rispettose del clima come le energie rinnovabili o motivando i dipendenti ad adottare un comportamento rispettoso del clima nel contesto delle opzioni offerte dalla mobilità aziendale nel Cantone Ticino.
Evitare e ridurre le emissioni di gas serra nel portafoglio di crediti e investimenti Nel corso del 2024, la Banca ha altresì iniziato a calcolare le emissioni di gas a effetto serra che derivano dall'attività di finanziamento e investimento, secondo la metodologia del protocollo sui gas a effetto serra (GHG Protocol) e della «Partnership for Carbon Accounting Financials» (PCAF), attività che sarà ulteriormente migliorata nel corso del 2025. Oltre alla misurazione delle emissioni di gas serra e alla definizione delle relative misure di riduzione, la divulgazione di informazioni sul clima costituisce un ulteriore importante aspetto da considerare da parte di BancaStato. Il rapporto di sostenibilità si basa sullo standard Global Reporting Initiative (GRI) e nell'evidenziare le opportunità e i rischi legati al cambiamento climatico, essa si basa sule raccomandazioni della Task Force sulle informazioni finanziarie relative al clima (TCFD).
Riferimento
Rilevanza per BancaStato
Strategia climatica di lungo termine della Confederazione svizzera
La strategia si basa in larga misura sulle prospettive energetiche 2050+ dell’Ufficio federale dell’energia (UFE), pubblicate a fine novembre 2020. Queste illustrano, in funzione di diversi scenari, i percorsi di emissione verso l’obiettivo delle emissioni nette pari a zero.
Piano Energetico e Climatico Cantonale (PECC)
In quanto documento strategico, il PECC definisce le aree di azione e gli obiettivi di protezione del clima in Ticino fino al 2050. Esso indica tra gli altri la strada da percorrere per ridurre le emissioni di gas serra in diversi ambiti.
TCFD
Questa iniziativa di rendicontazione dei rischi climatici e delle opportunità climatiche è guidata dal settore finanziario. La rendicontazione climatica di BancaStato è allineata con le raccomandazioni della Task Force sulle informazioni finanziarie relative al clima (TCFD). Lo standard riconosciuto a livello internazionale consente alle organizzazioni di inventariare in modo esaustivo le proprie emissioni di gas a effetto serra, suddivise in tre diversi ambiti ben distinti («Scope 1, 2 e 3»). BancaStato impiega questo standard per calcolare le proprie emissioni di gas serra, ad oggi limitatamente alle emissioni operative. Permette di misurare e divulgare le emissioni di gas serra generate in relazione alla concessione di crediti e agli investimenti effettuati ed è guidata dal settore finanziario. Essa fungerà da base per BancaStato nell’ambito del calcolo delle emissioni finanziate.
Greenhouse Gas Protocol (GHG)
Partnership for Carbon Accounting Financials (PCAF)
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